ROMA - Fininvest dovrà risarcire Cir del danno patrimoniale da «perdita di chance» di un giudizio imparziale, quantificato in circa 750 milioni (749.955.611,93, per l'esattezza). Lo scrive Cir in una nota, riferendo della sentenza del Tribunale di Milano nella causa civile promossa dalla società contro Fininvest per il risarcimento del danno causato dalla corruzione giudiziaria nella vicenda del 'lodo Mondadori'. Cir ha diritto anche al risarcimento da parte di Fininvest dei danni non patrimoniali, la cui liquidazione «è riservata ad altro giudizio».
DE BENEDETTI - «Dopo quasi vent'anni dalla condotta fraudolenta messa in atto per sottrarre al nostro gruppo la legittima proprietà della Mondadori, finalmente la magistratura, dopo la sentenza che ha confermato definitivamente in sede penale l'avvenuta corruzione di un giudice, ci rende giustizia anche sul piano civile», commenta Carlo De Benedetti, presidente onorario di Cir.
APPELLO - La Fininvest esprime invece «tutta la propria incredulità» e annuncia che farà «subito appello». È, afferma Fininvest in una nota, «una sentenza profondamente ingiusta». «In attesa di conoscerne le motivazioni, la Fininvest ribadisce la correttezza del suo operato, la validità delle proprie ragioni e degli elementi che sono stati addotti per sostenerle». Il presidente della Fininvest, Marina Berlusconi, parla di «verdetto incredibile e sconcertante». «La Fininvest - commenta - ha sempre operato nella massima correttezza e ha dimostrato in modo limpido e inconfutabile la validità delle proprie ragioni. Non posso non rilevare che questa sentenza cade in un momento politico molto particolare. Non posso non rilevare che dà ragione ad un Gruppo editoriale la cui linea di durissimo attacco al presidente del Consiglio, per non dire altro, è sotto gli occhi di tutti. Sbaglia però chi canta vittoria troppo presto. Sappiamo di essere nel giusto e siamo certi che alla fine questo non potrà non esserci riconosciuto».
LA VICENDA - La vicenda Lodo Mondadori si incentrava su presunte sentenze comprate che avevano assegnato il gruppo editoriale di Segrate alla Fininvest nella battaglia legale che nella seconda metà degli anni '80 aveva opposto Silvio Berlusconi al gruppo di Carlo De Benedetti. Nel processo, Berlusconi era stato prosciolto per intervenuta prescrizione.
CdS
03 ottobre 2009
Com'è che era? De benedetti pieno di debiti?
Quindi ora la risposta esatta è "giudici comunisti subito pronti a dargli una mano!!!".
"presunte sentenze comprate"
presunte
"gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, e continueranno
a camminare sulle gambe di altri uomini" g.f.
Bel colpo di Carletto, difficile dire se dopo il sostanziale fallimento dell'offensiva delle puttane, quella economico/giudiziaria avrà maggior successo, bisogna vedere come andrà l'appello ed anche la faccenda del Lodo Alfano, certo è che ora ha in mano una bella arma di pressione/ricatto.
Comunque, nel caso cadesse Silvio, è abbastanza probabile che il vuoto venga riempito da Luca Cordero o qualcun altro di suo gradimento, è difficile che gli Agnelli lascino in mano il paese a uno come De Benedetti.
Intanto, come accade regolarmente ed approfittando del momento travagliato di Silvio, gli Agnelli mungono lo Stato, d'altronde recentemente hanno fatto qualche spesuccia ed hanno bisogno...
Sandro, con la puntata di oggi su ballarò mi hai confermato di essere sulla retta via. Le Tue epifanie in televisione mi rendono più sicuro.
Un grazie sentito.
:worthy:
GhostRider ha scritto:berzy preparati che umbertino tuo tra poco ti arruola!
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
GhostRider ha scritto:berzy preparati che umbertino tuo tra poco ti arruola!
Si, ma voglio l'elmo, la spada, lo scudo bianco con croce rossa e la cotta di maglia.
Il cavallo bardato solo dopo, se dimostrerò di essere un vero guerriero padano.
poraccio, ancora incostituzionale...
ce l'hanno tutti con me...
oggi notizia bomba: cittadino del padovano si rifiuta di essere processato da un giudice italiano. Bitonci l'appoggia. DEVONO ESSERE VENETI ED ELETTI DAL POPOLO!
...Duncan è arrivato per la consueta stoppata minimalista-chic... (F. Buffa)
NickName ha scritto:
oggi notizia bomba: cittadino del padovano si rifiuta di essere processato da un giudice italiano. Bitonci l'appoggia. DEVONO ESSERE VENETI ED ELETTI DAL POPOLO!
GhostRider ha scritto:berzy preparati che umbertino tuo tra poco ti arruola!
Si, ma voglio l'elmo, la spada, lo scudo bianco con croce rossa e la cotta di maglia.
Il cavallo bardato solo dopo, se dimostrerò di essere un vero guerriero padano.
come raz degan, protagonista ISRAELIANO di "barbarossa"
La domanda giusta è perchè Dio non gli ha donato un cervello.
I "commentatori" di Stato, professionisti o volontari, devono in particolare diffondere consenso in Rete: elogiare i funzionari, esaltare i successi del potere, ripetere gli slogan del partito, confutare e condannare le opionioni dissidenti. E' una sorta di "propaganda dal basso", creata nell'unico spazio in cui la testa e le azioni della gente non possono essere controllate dalla polizia. La nuova generazione di "propaganda attiva" è tenuta segreta.
"gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, e continueranno
a camminare sulle gambe di altri uomini" g.f.
Ma come cazzo ti viene in mente di pronunciare la parola "bella" parlando con/di Rosy Bindi?
Limone.
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.