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Berserker ha scritto:

NickName ha scritto:Bondi tiene il cinema italiano per le palle.
Brunetta s'incazza, il cinema italiano è di parte, la parte schifosa. I film non producono, vadano a lavorare! la tipica mentalità del contadino veneto...

quali palle scusa?

vuoi l'elenco?

NickName ha scritto:

Berserker ha scritto:

NickName ha scritto:Bondi tiene il cinema italiano per le palle.
Brunetta s'incazza, il cinema italiano è di parte, la parte schifosa. I film non producono, vadano a lavorare! la tipica mentalità del contadino veneto...

quali palle scusa?

vuoi l'elenco?

l'elenco di cosa, scusa, delle palle che il cinema italiano non ha?
O vuoi illustrarmi perchè Bondi è il colpevole di uno stato di crisi che dura da molti anni?

Berserker ha scritto: l'elenco di cosa, scusa, delle palle che il cinema italiano non ha?
O vuoi illustrarmi perchè Bondi è il colpevole di uno stato di crisi che dura da molti anni?

non stimo troppo il cinema italiano contemporaneo, ma dire che non ha palle è proprio sciocco. Anche se non ho ben capito cosa tu intenda per palle.
Si, si sono prodotti sempre meno film interessanti perché i fondi vengono tagliati indiscriminatamente, quindi sopravvivono soltanto le produzioni di commedia italiana collaudata con personaggi presi dalla televisione che danno un profitto al botteghino. Se fosse sempre stato così non avremmo avuto film di Rossellini, Visconti, Fellini, Antonioni; a seguire Pasolini, Ferreri, Scola, Bertolucci, Bellocchio, Olmi... Qualcuno di questa "vecchia guardia" è ancora vivo e ancora in attività e non mi pare siano così senza palle. Ah già, Sergio Leone. Un esempio migliore: Kubrick senza adeguati fondi non avrebbe potuto fare 2001: Odissea nello spazio, visto che per la particolarità della regia e dei contenuti ha portato al cinema una ristretta cerchia di appassionati. I più lo trovavano noioso e lento.
Vuoi registi nuovi (in attività)? di cui magari non hai visto trailer o sono un po' snobbati?
Salvatores, Amelio, Soldini, Mazzacurati, Sorrentino, Garrone, Crialese, Comencini...
poi.... Moretti? troppo di parte? allora Ozpetek, Avati, Argento (eh vabbè), al di là di Tornatore e Placido... basta così?
Se ti devo consigliare anche qualche film "con le palle" devi solo dirlo. Dai Bersè non cadermi nel qualunquismo più spicciolo.

Non dico che Bondi stia facendo un brutto lavoro, ma è innegabile che tenga il cinema italiano per le palle, in senso potenziale, sta a lui decidere se stringere o no. Brunetta vorrebbe chiudergli la mano. Ce l'ho con lui, non con Bondi, per una volta. Anzi, non sono molto informato, ma mi pare che poco tempo fa abbia aumentato pure un pochino i fondi... spero non sia un passo avanti e 2 indietro.

Berserker ha scritto:

raf ha scritto:vado a controllare se ne ho qualcuno in casa...

Si bravo, controlla bene
Che poi, perchè lamentarsi, adesso fate una bella manifestazione per la libertà di stampa e fate un figurone, vuoi mettere, è molto meglio così no?
Chissà che titoloni sul Pais e sulla stampa britannica, se poi và bene ci scappa anche l'interrogazione al parlamento europeo, WOW!
Mi sembra che basti per tirare avanti prima che inizi Santoro, poi chissà che goduria

Ve la state a fare sotto eh ?

Prima boffo, ora fini, il prossimo chi è?

il Papa?

raf ha scritto:

Ve la state a fare sotto eh ?

Prima boffo, ora fini, il prossimo chi è?

il Papa?

farmela sotto per cosa, scusa?
Dovrei avere paura che cada il governo? E se anche fosse?

Comunque il prossimo non sarà il Papa, sarà quella zozzona di Rita Levi Montalcini, Feltri ha già un dossier a luci rosse su di lei nel cassetto.
A proposito, Fini fascista, difendiamo Feltri e la libertà di stampa, scendiamo in piazza.

Per quanto riguarda il cinema italiano basta con tutti questi registi comunisti, che fanno films comunisti, che vengono esaltati da comunisti, e che solo i comunisti fanno finta di capire, niente più sovvenzioni e tabula rasa, ricominciamo da un neo-neorealismo con titoli come "Pierino alla gara di rutti" e Coppa Volpi ad Alvaro Vitali e ar Cipolla.

quando scrivi ste cose non riesco a pensare a nulla tranne alla parola: SFIGATO.

GhostRider ha scritto:quando scrivi ste cose non riesco a pensare a nulla tranne alla parola: SFIGATO.

quindi devo dedurre che se uno di sinistra viene a lamentarsi che il cinema italiano è tenuto per le palle da uno di destra io dovrei sforzarmi a concepire una risposta seria

ci stai per caso dicendo che c'è conflitto d'interessi?!

Mi inserisco nella brillante discussione giusto per dire che non è possibile una cosa del genere:

Comunque il prossimo non sarà il Papa, sarà quella zozzona di Rita Levi Montalcini, Feltri ha già un dossier a luci rosse su di lei nel cassetto.

Basta vedere qualche foto della Montalcini per capire che quando è nata aveva probabilmente qualcosa come 65 anni

Berserker ha scritto: quindi devo dedurre che se uno di sinistra viene a lamentarsi che il cinema italiano è tenuto per le palle da uno di destra io dovrei sforzarmi a concepire una risposta seria

Oddio... beh non credo tu possa ribattere molto e quindi concepire una risposta seria senza buttarla in vaccate.
allora, il fatto è che questo è innegabile: chi taglia i fondi, già tra i più bassi d'Europa, è contro il cinema. Brunetta si è dichiarato esplicitamente contro il cinema italiano invitando tutti ad andare a trovarsi un lavoro serio. (tipo il suo? )
questa storia dei comunisti mi ha proprio stancato, che cazzo c'avete da demonizzare questa parola tanto da demonizzarla? il cinema comunista stalinista sinistro e oscuro dell'impero delle forze del male. allora, il comunismo in Italia è bello e sepolto: se mai ci fosse un politico veramente comunista probabilmente lo voterei. Se riesci a capire che essere di sinistra, centro sinistra, centro non è essere "comunisti" è già un passo avanti comunque. e mi vergogno a scrivere queste cose perché mi sembrava fosse scontato. O sei rimasto agli anni di piombo e ti ritieni fascista perché di destra?
questo inciso a parte, pure il neorealismo era prevalentemente di sinistra, più avanti per esigenze di pubblico si è trasformato in commedia all'italiana, che non è quella che pensi tu, ma è lo spostamento dei personaggi della commedia dell'arte nel neorealismo, sempre valida a livello culturale e di impegno sociopolitco. Pierino si caga in braghe è una commedia/trash popolare (genere da cui è nata la Lega, tra l'altro ).
quindi o hai un punto di vista realmente che non sia la teoria del complotto dalla nascita del cinema in poi, o non ce l'hai , fai una pernacchia una giravolta e ci si fanno 4 risate né carne né pesce insieme al nano in acido Brunetta.

nick ha scritto:VOLEVO DIRE CHE MI SONO FERMATO
QUANDO HO LETTO 3 VOLTE SINISTRA, 2 VOLTE O QUALCOSA DESTRA, 2 VOLTE COMUNISTI E UN PO' DI VOLTE "NO PERCHE' IL NEO-REALISMO"

CHE CATEGORIE CONTADINE
IL PROBLEMA E' CHE NON SANNO PADRONEGGIARE MICROCONCETTI
INSOMMA, CHE MODI! MA DA DOVE VENITE!?

Non volevo tirare fuori né la sinistra né la destra, né il neo realismo e men che meno il comunismo. Si parlava di cinema e non sono stato degnato di una risposta seria perché Bers dice che i registi sono di sinistra. A questo punto è anche inutile andare sui "microconcetti"...

NickName ha scritto:

nick ha scritto:VOLEVO DIRE CHE MI SONO FERMATO
QUANDO HO LETTO 3 VOLTE SINISTRA, 2 VOLTE O QUALCOSA DESTRA, 2 VOLTE COMUNISTI E UN PO' DI VOLTE "NO PERCHE' IL NEO-REALISMO"

CHE CATEGORIE CONTADINE
IL PROBLEMA E' CHE NON SANNO PADRONEGGIARE MICROCONCETTI
INSOMMA, CHE MODI! MA DA DOVE VENITE!?

Non volevo tirare fuori né la sinistra né la destra, né il neo realismo e men che meno il comunismo. Si parlava di cinema e non sono stato degnato di una risposta seria perché Bers dice che i registi sono di sinistra. A questo punto è anche inutile andare sui "microconcetti"...

Sì, ma tu mi articoli una risposta seria ad una pura minchiata, il discorso sul cinema italiano sarebbe un po' lunghetto ed oggettivamente sono troppo scazzato, fra l'altro non ho detto che tutti i registi sono di sinistra, (lo sono comunque in maggioranza, ed in stragrande maggioranza quelli che ricevono i fondi), non sono neanche d'accordo su molto di quello che ha detto Brunetta, certo mi vengono in mente un paio di cosette terra-terra:
1) io ho ricevuto dei contributi pubblici da un fondo per il turismo, un settore che giudico non meno importante del cinema, perchè anche se non è arte attira gente e capitali specialmente dall'estero e contribuisce comunque alla fine anche a valorizzare il patrimonio artistico.
Io ho dovuto restituire tutti i fondi, e nei tempi dovuti, (sennò mi aprivano il culo, e questo te lo assicuro), e così pure tutti quelli che nel mio settore hanno usufruito della legge.
2) la stragrande maggioranza dei fondi per il cinema non viene restituita (perchè finanziano fra l'altro una quantità impressionante di flop e ciofeche, e quindi non può essere riutilizzata per finanziare opere successive).
Ora tu mi dirai: l'arte non è business e questi fondi servono a finanziare opere di valore artistico che non vengono recepite dal grande pubblico...qualche tempo fa mi era capitato di leggere un elenco fantastico di questi capolavori , per esempio mi sembra che anche la grande maestra Marina Ripa di Meana (incompresa) abbia ottenuto il finanziamento per un suo film, che non ha avuto successo perchè andava oltre Lynch e Greenaway ed era troppo ostico..

eccoti un articolo un po' datato ma esplicativo, tanto la situazione è la stessa da parecchio tempo, io direi che diminuire i fondi al cinema non sarebbe neanche una cattiva idea...
http://www.loccidentale.it/autore/filip ... ato.007553

Non è che i fondi per lo spettacolo siano a fondo perduto eh.
CErto, capisco che prendere possesso di un film (Soprattutto se ciofeca ) non sia lo stesso, ma si accettano altre proposte eh
Sul fatto che aprano il culo sono assolutamente sicuro

EDIT: Mi piacerebbe sapere se il fondo per il cinema faccia parte di uno più ampio (quello per lo spettacolo). Per me sì, e i tagli non si sono limitati a quello per il cinema
Oh,ma capisco che i la danza classica non porti fondi esteri, o cmq pochi

Gabbo ha scritto:Non è che i fondi per lo spettacolo siano a fondo perduto eh.

Appunto, ma per quanto riguarda il cinema è come se lo fossero, visto che una minima parte dei film riesce ad incassare.
Ma la cosa che fà più girare le balle è che una buona percentuale delle "opere" non viene nemmeno distribuita, non se le vede nessuno, quindi il discorso artistico, che è sempre opinabile (ma è chiaro che con ogni probabilità fanno schifo), qui cade, perchè se l'arte deve comunicare qui si tratta solo di spreco o meglio di foraggiamento dei soliti amici.
Che poi per esempio Jodorowski avrà fatto un film (assurdo) senza sovvenzioni di stato ogni 10 anni ma ogni cinefilo al mondo lo conosce, mentre il compagno Maselli chi se lo caga? Sarebbe un dramma se se ne andasse in pensione o meglio imparasse a fare a meno dei soldi pubblici dopo 400 film anche se è compagno?
Ma ovviamente se chi caccia i soldi ha qualcosa da ridire, gli "artisti" insorgono.
Il vero artista deve soffrire la fame e vivere nella miseria, per risanare il cinema italiano ritorniamo alle radici, io per esempio rispolvererei il carro di Tespi.
Poi ci metto sopra Placido, Maselli, Muller, ed altri carciofi e lo butto nel Canal Grande.

Berserker ha scritto:

Gabbo ha scritto:Non è che i fondi per lo spettacolo siano a fondo perduto eh.

Appunto, ma per quanto riguarda il cinema è come se lo fossero, visto che una minima parte dei film riesce ad incassare.
Ma la cosa che fà più girare le balle è che una buona percentuale delle "opere" non viene nemmeno distribuita, non se le vede nessuno, quindi il discorso artistico, che è sempre opinabile (ma è chiaro che con ogni probabilità fanno schifo), qui cade, perchè se l'arte deve comunicare qui si tratta solo di spreco o meglio di foraggiamento dei soliti amici.
Che poi per esempio Jodorowski avrà fatto un film (assurdo) senza sovvenzioni di stato ogni 10 anni ma ogni cinefilo al mondo lo conosce, mentre il compagno Maselli chi se lo caga? Sarebbe un dramma se se ne andasse in pensione o meglio imparasse a fare a meno dei soldi pubblici dopo 400 film anche se è compagno?
Ma ovviamente se chi caccia i soldi ha qualcosa da ridire, gli "artisti" insorgono.
Il vero artista deve soffrire la fame e vivere nella miseria, per risanare il cinema italiano ritorniamo alle radici, io per esempio rispolvererei il carro di Tespi.
Poi ci metto sopra Placido, Maselli, Muller, ed altri carciofi e lo butto nel Canal Grande.

guarda l'unico periodo in cui il cinema aveva finanziamenti a fondo perduto era durante il fascismo... dai primi anni si producevano circa 700 film all'anno, quanti pensi andassero nelle sale? è uno spreco? no è normale. è sempre stato così.
Vuoi un ritorno economico? i nostri film che attirano più gente sono quelli dei Vanzina, trash e improponibili al di fuori dell'Italia.
Poi: non necessariamente ciò che non viene portato al cinema è schifezza: ex: quanti documentari di Sokurov sono usciti nelle sale?
perché dare soldi allo sport? al basket? stesso discorso... perdite anche lì, teniamo solo 10 12 squadre in Italia perché così ci sono meno perdite?
ho capito che ti fa salire la bile che ti abbiano ritirato i fondi, ma le cose che dici sono un accozzaglia di luoghi comuni e vanno bene per le discussioni da bar sport, non per un discorso serio.