Italianbasket « forum (Archivio Storico)

Gabbo ha scritto:

gallo fondamentale negli intangibles

Mi fa piacere che riconfermi questa abilità. Com'era? Just put it in the hoop?
Ovviamente scherzo eh, non te la prendere E' che oggi ho visto il tabellino e la prima cosa che ho pensato è stata "di sicuro qualcuno nel forum scriverà che ci ha messo le intangibles"

Sta frase la pompava mighty a proposito di chi diceva "eh ma in Europa il basket è un'altra cosa", con gli intangibles non c'entrava nulla.

E ridurre il basket solo a far canestro, beh, è una cosa sbagliata, triste, e non certo accostabile a Danilo Gallinari.

Gabbo ha scritto:

gallo fondamentale negli intangibles

Mi fa piacere che riconfermi questa abilità. Com'era? Just put it in the hoop?
Ovviamente scherzo eh, non te la prendere E' che oggi ho visto il tabellino e la prima cosa che ho pensato è stata "di sicuro qualcuno nel forum scriverà che ci ha messo le intangibles"

non capisco il senso della tua frase, giudichi la partita dal boxscore da quanto mi pare di capire, e neghi che gli intangibles siano un aspetto piuttosto importante? o il contrario?

le intangibles le ha messe, poi possiamo discutere sul valore effettivo delle stesse, ma non si può dire che non abbia aiutato la squadra imbarcandosi spesso il lavoro sporco.

Si potrà mai ammettere che il "DIO" Gallo ha fatto una partita un po' in ombra. Capisco che è un forum di tifosi (adoratori) ma ogni tanto anche MJ faceva una partita così così (mooolto rararmente). Ora aspetto gli insulti....ma me ne frego.

Buona partita di squadra dei Nuggets, con un Danilo un pò in ombra, contro dei Mavericks, senza Kidd e Chandler, un pò in disarmo ( 4 sconfitte consecutive ).
Peccato che questa situazione si presenti a una settimana dalla fine della regular season, perchè sembra un pò tardiva la rimonta di Oklahoma al terzo posto della western conference ai danni di Dallas, che ha un calendario favorevole nelle ultime quattro partite.
Ho visto il gallo stanco nelle ultime due partite dopo la perfomance di Los Angeles, anche meno dinamico ed elastico nei suoi «driving» a canestro, e infatti stanotte Karl gli ha concesso un pò di minuti in più di riposo ( lo faceva giocare 40 minuti di media nelle ultime partite).
Speriamo che sia solo una stanchezza passeggera e non dovuta ad altri fattori.
Il secondo test di domani notte con Oklahoma sarà importante, oltre che per il prestigio, sopratutto per la condizione psicologica con cui i Nuggets affronteranno i Thunder ai playoffs.

sygno ha scritto:

Filo ha scritto:La sconfitta ci può stare, tanto al 99% i Thunders arrivano 4i e i Nuggets 5i

Dallas 53 - 25
OKC 52 - 26

Sicuro che non vuoi rivedere le percentuali?

onestamente avevo visto soltanto le posizioni dei Thunders e dei Nuggets, non mi ero accorto che i Mavs fossero messi così "male".

skiele ha scritto:giudichi la partita dal boxscore da quanto mi pare di capire

Una novità assoluta del forum!

premetto che l'ho vista fino all'intervallo (poi il sonno si è impadronito di me ) :
fino ad allora ottima partita di denver e buona prova di danilo (che dopo il 1 tempo era già a 10) nel contesto della squadra(certo non ne ha messi 25 in un quarto ma non gli si chiede certo questo) poi non ho visto la seconda parte ma ad intuizione (primo tempo min giocati 20 sec tempo min giocati 10) direi che ha fatto più panca e come ogni volta che ciò gli succede ha perso mano e coinvolgimento rimanendo un pò in ombra
detto ciò denver è impressionante gioco aggressività talento ... se questi beccano i mavs al primo turno vincono 4-0 e poi sono una brutta gatta da pelare per tutti

l'architetto ha scritto:Si potrà mai ammettere che il "DIO" Gallo ha fatto una partita un po' in ombra. Capisco che è un forum di tifosi (adoratori) ma ogni tanto anche MJ faceva una partita così così (mooolto rararmente). Ora aspetto gli insulti....ma me ne frego.

c'è qualcuno che non ha detto che è stato un po in ombra?

shaq91 ha scritto:... se questi beccano i mavs al primo turno vincono 4-0...

SGRAT SGRAT SGRAT

L'ho vista tutta.
Primo tempo abbastanza bene direi, nel secondo buio totale. Giocavano in quattro e lui nell'angolo. Uno strazio. E non scherzo. Non si capisce se riceve ordine in tal senso dal coach o se è proprio una sua tendenza. Fermo ad aspettare che qualcuno si accorga di lui. Prende la palla e la ripassa, come fosse un palo. Se lui è nell'angolo a sinistra il play imposta il gioco e destra, se lui è a destra il play va a sinistra. E' stato abbastanza inquietante a dir la verità

speriamo che sia lui a cercar di riprendere fiato e a limitarsi, non vorrei che l'enorme attenzione ricevuta dopo LA a qualcuno in squadra non sia piaciuta, sarebbe un peccato.

sygno ha scritto:

shaq91 ha scritto:... se questi beccano i mavs al primo turno vincono 4-0...

SGRAT SGRAT SGRAT

Siamo alla follia...Si sopravvaluta un gruppo di giocatori di talento, energici ma che sostanzialmente non hanno un giocatore che abbia mai fatto la differenza in una serie...

Per di più tendo a fidarmi poco di gente come Swish Felton Lawson Harrington e compagnia, che hanno dimostrato sicuramente tanta qualità ma di non essere lucidissimi in momenti hot, con palloni pesanti per le mani.

Per di più al 90% troveranno i Thunder, che dubito perderanno una partita in questi playoff all OKC arena, e affrontarli al primo turno col fattore campo a sfavore, credo sia davvero un impresa proibitiva.

Tutto passerà dalla voglia di Nenè, dalle percentuali degli esterni del Colorado, e da quanto e in quale modo K-Mart sarà disposto a prendere Durant quando conterà.

skiele ha scritto:

Gabbo ha scritto:

gallo fondamentale negli intangibles

Mi fa piacere che riconfermi questa abilità. Com'era? Just put it in the hoop?
Ovviamente scherzo eh, non te la prendere E' che oggi ho visto il tabellino e la prima cosa che ho pensato è stata "di sicuro qualcuno nel forum scriverà che ci ha messo le intangibles"

non capisco il senso della tua frase, giudichi la partita dal boxscore da quanto mi pare di capire, e neghi che gli intangibles siano un aspetto piuttosto importante? o il contrario?

le intangibles le ha messe, poi possiamo discutere sul valore effettivo delle stesse, ma non si può dire che non abbia aiutato la squadra imbarcandosi spesso il lavoro sporco.

Prima dell'architetto nessuno lo ha detto
Ripeto il mio discorso.
Io sono d'accordissimo con Ronco, il basket non si può ridurre a metterla dentro e basta. Mi faceva solo ridere che un fautore di questa frase sia un tifosissimo del gallo. E che un altro sostenitore di questa frase sia lo stesso che ha parlato della pallarimbalzo . Quindi ogni tanto quando si parla di intangibles la tiro fuori per scherzare un po' su quanto i tifosi siano incoerenti (ma ci sta)
Poi io sono il primo a riconoscere le qualità a 360° del gallo, anche secondo me ora come ora è complessivamente un giocatore potenzialmente migliore del bargnano per entrare nel solito confronto

Nello specifico, mi fa ridere come contro LA (partita che ho visto ed in cui secondo me ha giocato anche bene) le intangibles siano diventate molto intangibles rispetto ai 22pt
E che non abbia segnato negli ultimi 20', per essere la star in costruzione di Denver? Mistero. Eh ma contro Artest 22pt sono tanta roba...infatti i punti li ha messi quasi tutti contro Barnes
Oggi che ha preso 7 tiri e fatto 10pt, le mitiche intangibles rientrano dalla finestra...eh ma "oggi contava giocare per la squadra" come si scrive in home
Eh, il lavoro sporco...ora appena esce il file voglio vedermi la partita per capire se ha fatto il lavoro sporco contro Dirk o Marion (41pt in due mi pare).

Il gallo segna
Il gallo non segna ma escono le intangibles
La squadra del gallo vince e lui non segna
La squadra perde ma il gallo gioca bene
Scusate se poi ogni tanto ironizzo

svev ha scritto:L'ho vista tutta.
Primo tempo abbastanza bene direi, nel secondo buio totale. Giocavano in quattro e lui nell'angolo. Uno strazio. E non scherzo. Non si capisce se riceve ordine in tal senso dal coach o se è proprio una sua tendenza. Fermo ad aspettare che qualcuno si accorga di lui. Prende la palla e la ripassa, come fosse un palo. Se lui è nell'angolo a sinistra il play imposta il gioco e destra, se lui è a destra il play va a sinistra. E' stato abbastanza inquietante a dir la verità

enrico ha scritto: speriamo che sia lui a cercar di riprendere fiato e a limitarsi, non vorrei che l'enorme attenzione ricevuta dopo LA a qualcuno in squadra non sia piaciuta, sarebbe un peccato.

E' un bel pò che non scrivo visti gli impegni anche se vi leggo sempre.Questo argomento mi sembra però degno di nota.
Da quando Gallinari è passato a Denver mi sono scaricato e visto un pò tutte le partite e credo che abbiate ragione tutti e due.Credo che dal lato della personalità il Gallo non si possa discutere.Così come è innegabile che il suo QI e il suo talento lo portino a fare cose fuori dal comune.Non sono d'accordo con quello che ho letto nei post precedenti quando si dice che il Gallo non ha mostrato grandi miglioramenti rispetto alla passata stagione.E' una considerazione che può fare chi legge solo le statistiche o si guarda gli highlights(e questo vale anche per il Mago).Certo dal confronto numerico con la passata stagione si evince che segna gli stessi punti,che tira peggio(e meno) da tre punti.Ma se guardiamo alla qualità ed alla varietà dei tiri,ai progressi fisici(mai visto saltare cosi in alto come con i Lakers)alla maggiore ricerca della penetrazione,a passaggi che non vanno nel tabellino ed alla difesa ..beh i progressi sono evidenti.Fatte le dovute premesse credo che la stagione attuale sia una stagione embrionale per il Gallo.Ha aperto il guscio e ha fatto capolino,iniziando a riacquisire ed utilizzare certe capacità che il gioco dei Knicks teneva nascoste o non gli dava la possibilità di sperimentare.Karl sembra avere piena fiducia nel Gallo e credo che Danilo stia rispondendo come ogni coach vorrebbe.Il difetto che lo rende abulico in angolo e totalmente ignorato da Felton e compagnia non credo sia colpa di Karl.Credo derivi da miscuglio fra quello che hanno detto Svev ed Enrico.I motivi sono diversi.Il primo è che il Gallo è un giocatore di sistema e teoricamente si trova in campo esattamente dove deve essere ogni giocatore che legge le spaziature.
Questo lo porta a non cercare il pallone come magari vorremmo noi quando viene ignorato per più di due(o peggio) azioni.Basterebbe che uscisse dall'angolo venisse incontro alla palla..niente di trascendendale.O che quando riceve la palla non la riconsegnasse subito.Il secondo motivo per me è anche una questione fisica:nelle ultime partite mi ha dato l'impressione di essere sulle gambe e di ritirarsi nell'angolo anche per prendere fiato sfruttando il momento caldo degli altri(non scordiamoci che per una frattura all'alluce Yao sembra aver appeso le scarpe al chiodo).Se ti manca l'energia è difficile trovare la forza per buttarsi dentro.Con Okhlahoma ha perso due o tre palle e poi ha un pò rinunciato.In più dovrebbe crearsi un tiro in sospensione perchè la maggior parte della volte o arriva in fondo o tira da fuori.Costruendosi un gioco nel "mezzo" acquisirebbe un ulteriore step.
Terzo motivo i tiri liberi.E' naturalmente un parere ma credo che "il sentirsi" ultimamente meno automatico neii tiri dalla lunetta gli abbia dato meno carica per andarseli a cercare.Poi c'è anche la nota dolente.Ovvero che i compagni forse per i motivi che elencava Enrico,forse qualcuno per gelosia o per recuperare/mantenere minuti(vedi Lawson/Felton e soprattutto Harrington)inspiegabilmente sembrano ignorarlo.Certo però che se lui dopo qualche azione si facesse vedere e sentire con le mani belle protratte verso chi ha il pallone forse la cosa cambierebbe.E poi c'è naturalmente il rispetto riconosciuto dagli avversari che significa avere Artest o Sefolosha alle calcagna per tutti i 40 minuti e una pressione ed attenzione diversa rispetto al passato.Karl quando ha avuto occasione ha dato credito a Danilo con parole che tutti sappiamo e con i fatti(lo schema delle ultime azioni con i Thunder per esempio...ampiamente ripagato).Il prossimo traguardo del Gallo è risolvere questi problemini.
Se ci riesce ed aggiunge un tiro in sospensione automatico e un gioco spalle a canestro può diventare un giocatore alla Pierce.Non sembra veloce ma l'altezza l'intelligenza e il talento lo rendono tale per gli avversari.Diamogli tempo e avremo il più grande giocatore italiano mai visto calcare un parquet(lasciando stare Bird,Magic e soprattutto Bagatta).

ps scusate per la lunghezza ma tranquilli rimarrò in silenzio a lungo

giovannino ha scritto:E' un bel pò che non scrivo visti gli impegni anche se vi leggo sempre.
ps scusate per la lunghezza ma tranquilli rimarrò in silenzio a lungo

Bentornato
Utenti come te ci servono come il pane, quindi non startene troppo alla larga...