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Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 12:00
da Ghost12
GhostRider ha scritto:
ThePirate ha scritto:
GhostRider ha scritto:Alla fine tutto sto casino è stato montato da Beppino Englaro per vendere più copie del suo libro.

Parola di emilio fede.
Vabbé Ghost dai, basta,
smettiamo di citare questi signori, che si commentano da soli...

Smettiamo di dare importanza a lui e a quelli come lui,
ai politici traditori della patria...
Si, giriamo la testa dall'altra parte quando assistiamo a questo sciacallaggio, non diamo peso alle parole.

Una volta, due volte, cento volte ignoriamo queste barbarie, così che possano insinuarsi meglio nel pensare comune.
io penso che si debba discutere di ciò che successo come abbiamo fatto non dando peso a persone come Fede o Gasparri che li reputo di un intelligenza e un obbiettività pari a quella di un criceto morto spiaccicato da una macchina.

sarebbe da discutere su commenti fatti da persone che abbiano un'intelligenza almeno decente, quindi tralasciamo i politici italiani e i giornalisti.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 12:11
da GhostRider
I politici e i media creano CONSENSO. Se un politico dice "spariamo ai clandestini!" o "englaro e napolitano hanno ucciso eluana" (ops, qualcuno lo dice davvero) non considerare queste parole per quello che sono fa di noi dei complici. Perchè le persone di buon senso devono soprassedere a queste dichiarazioni quando queste fomentano xenofobia, odio e spaccature sociali? Per non mettersi al loro infimo livello basta smerdarli ribattendo con civiltà e intelligenza.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 12:15
da Fausto
GhostRider ha scritto: Si, giriamo la testa dall'altra parte quando assistiamo a questo sciacallaggio, non diamo peso alle parole.

Una volta, due volte, cento volte ignoriamo queste barbarie, così che possano insinuarsi meglio nel pensare comune.
Mi sono astenuto dal commentarla,
ma il risvolto politico della situazione è stato,è e sarà mortificante.

Persone,non politici,di merda.
Quando si parla della moralità di questi signori relativa a denaro e benefici,per quanto sia contrariato del tutto, riconosco e giustifico in loro quella intrinseca componente di barbara umanità che a tutti porta a domandarsi:"E al posto suo?"

Mai come in questo caso invece mi son sentito una persona migliore, un cittadino migliore di tutti quelli che ci rappresentano.

Per non parlare della carta stampata.
Perchè di dignità ed integrità morale,bisognerebbe ridiscuterne anche su altri livelli.
Posso capire quando si parla dei tassinari piuttosto che della finanziaria o dello scontro tra fascistelli.
Però ci vuole gran coraggio anche solo di riportarle certe dichiarazioni e certe offese.
Per non parlare di chi invece li ha fatti di proprio pugno certi titoli.

E tu pirata in un contesto in cui non si riescono a rispettare le persone nemmeno nella tragedia,
pretendi che si riesca a farlo per dei pezzi di carta colorati,chiamati soldi?

Ingenui.

Che tristezza.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 12:37
da Danniboy
Pirata, adesso tralasciando ogni sorta di speculazione filosofica, quello che mi preme farti capire è che si tratta principalmente di una questione di DIGNITA’.

Quante volte nei confronti di malati di cancro, si ricorre a cure palliative che hanno l'unico scopo di sostenere il malato nella sofferenza. Eppure, sicuramente, si potrebbe prolungare loro la vita nutrendoli o facendoli respirare artificialmente. Si preferisce, invece, accompagnarle verso una morte serena, dolce, dignitosa, senza accanimento terapeutico, una morte che trasmette serenità anche ai loro cari. Non mi risulta, fortunatamente, che questo modo di procedere per gli ammalati terminali sia o sia stato condannato da qualcuno.
Perché, dunque, per i pazienti in coma il discorso dovrebbe essere diverso? Perché far dipendere la loro "sopravvivenza" da una macchina, togliendo loro qualsiasi dignità ed impedendo alla natura di fare il suo corso? Pensiamo ai loro cari, condannati a una vita disperata, a un dolore che si rinnova ogni giorno, costretti a invocare la morte di chi hanno amato più di se stessi, disposti a finire sulle prime pagine dei giornali per chiedere aiuto.

La sospensione delle cure, in situazioni come quelle di Eluana, non può essere considerata omicidio, né omissione di atti dovuti, ma semplicemente rispetto della persona, della dignità della persona che, in situazione di coma irreversibile, è ridotta a uno stato vegetativo legato al funzionamento di macchine.
La morte è un momento della vita. Perché pretendere di evitarla a ogni costo, anche ignorando importanti diritti dell'uomo?

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 12:57
da fagiu
Gabbo ha scritto:
In base a questi articoli per me il DDL del governo è completamente fuori di testa, perchè va contro il mio codice deontologico!
Sono d'accordo, un cittadino deve avere il diritto di rifiutare ogni trattamento, anche idratazione e alimentazione. Invece, con la scusa che non sono una cura vera e propria, il governo e la maggioranza vogliono imporle in ogni caso. Difficile dire se in questi signori prevalga l'ignoranza o il disprezzo delle più elementari libertà individuali

nick, io ho criticato la sentenza, ma tecnicamente essa non ha stabilito la soppressione della Englaro. Ha solo autorizzato l'interruzione di un trattamento medico, che in teoria avrebbe anche potuto continuare.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 13:13
da Ghost12
AL senato è passato il disegno di legge proposto dalla maggioranza, nel quale si afferma la TOTALE IMPOSSIBILITà DI INTERROMPERE L'IDRATAZIONE E L'ALIMENTAZIONE dei pazienti nemmeno su epslicita richiesta!!!
è stata votata anche da esponenti cattolici del Pd ( Tipo rutelli ) e dall'UDC


Ma il PDL a quale Libertà fanno riferimento?????
la loro dalle patrie galere?????

Sempre più paese di nani e ballerine.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 13:21
da fagiu
nick, non sei un grezzone, su. Certe distinzioni le capisci benissimo.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 13:25
da Fausto
nick ha scritto:
fagiu ha scritto:
nick, io ho criticato la sentenza, ma tecnicamente essa non ha stabilito la soppressione della Englaro. Ha solo autorizzato l'interruzione di un trattamento medico, che in teoria avrebbe anche potuto continuare.
un po' come dire: non ti uccido. però autorizzo , se magari vi và , a farlo
si.
Poi sta cosa della pena di morte se permetti non esiste.
E' inquadrare la cosa dalla prospettiva sbagliata.
Dove sarebbe in questo caso LA PENA?
Stiamo sindacando sul suicidio?
Vuoi anche ripristinare il limbo?

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 13:50
da The Huge
Io onestamente, la penso come nick.

Sulle motivazioni che abbiano portato questo uomo a compiere scelte del genere, direi che nessuno di noi può avere un'idea (o almeno me lo auguro) di cosa si provi in un caso del genere. Quindi giudicare Beppino Englaro è un esercizio sterile e fuorviante.

Ultima nota, solo chi ha figli può capire certe dinamiche. Non perchè chi ha figli è più intelligente, ma solo perchè finchè non si prova a diventare genitori, certe emozioni/sensazioni/ragionamenti non possono proprio sorgere (piccolo esempio del cavolo: quante volte in vita vostra avrete scritto o detto a una ragazza "Ti amo da morire" o stronzate del tipo "Morirei per te" e blahblahblah, magari col fine che tutti sappiamo? ;) Ecco, per un figlio, l'espressione "Morirei per lui/lei" è assolutamente vera. Io per mia figlia non ci penserei mezzo centesimo di secondo).

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 14:01
da Fausto
nick ha scritto:
Fausto ha scritto: Dove sarebbe in questo caso LA PENA?
la pena è la morte
No.

Lavorare per guadagnare 100 euro.
Dover pagare 100 euro.

Sono sempre 100 euro.Uguali.
Ma vederli come tali non ha senso.

Quì si parla di diritto alla morte,non di dovere.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 14:07
da Fausto
Fausto ha scritto:
Quì si parla di diritto alla morte,non di dovere.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 14:18
da fagiu
In realtà non è nemmeno corretto parlare di "diritto alla morte", fino a prova contraria non è un caso di eutanasia

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 14:27
da Gabbo
nick ha scritto:
Gabbo ha scritto: nonono.
Riporto 2 articoli interessanti

Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

Il medico, se il paziente non è in grado di esprimere la propria volontà in caso di grave pericolo di vita, non può non tenere conto di quanto precedentemente manifestato dallo stesso.

Quando una persona, sana di mente, rifiuta volontariamente e consapevolmente di nutrirsi, [..]
Se la persona è consapevole delle possibili conseguenze della propria decisione, il medico non deve assumere iniziative costrittive né collaborare a manovre coattive di nutrizione artificiale, ma deve continuare ad assisterla.
no no no cosa?
nessuno di questi articoli smentisce il fatto che quella emessa sia stata una sentenza di morte giacchè nessuno di questi copre quel caso

per cui?
no no no cosa?
Leggi bene e spiegami come puoi giudicare come sentenza di morte lo stop all'alimentazione, che è prevista chiaramente
SPiegami come fa il pirata a dare contro englaro perchè vuole far rispettare una volontà precedentemente espressa dalla figlia, quando è chiaramente previsto.

OVvio che niente di quello che ho citato copre il caso, altrimenti non ci sarebbe stato bisogno della corte costituzionale!
Ma è su questi articoli che la suddetta corte si è basata per prendere una decisione, non su discorsi filosofici del cappero

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 14:54
da Fausto
nick ha scritto:
deliberare la morte su una supposizione non mi sembra ne laico ne razionale
L'unica supposizione è quella che porti tu.
Ovvero che si sia dichiarato il falso.

Una sentenza dice invece che quanto detto dal padre,corrispondeva al vero.
Lo ha stabilito un processo.
Non una discussione in un salotto snob,
tantomeno una partita a poker.

Edit
Mentana libero.

Re: Politica e Attualità

Inviato: 10/02/2009, 15:06
da Gabbo
nick ha scritto:
Gabbo ha scritto: Il medico, se il paziente non è in grado di esprimere la propria volontà in caso di grave pericolo di vita, non può non tenere conto di quanto precedentemente manifestato dallo stesso.
perfetto infatti
qual'è la sua volontà?
qual'era anzi?
e qual'è la prova che abbia manifestato una volontà precedente?

"l'ha detto il papa che gliel'ha detto lei!"
ah bhè

deliberare la morte su una supposizione non mi sembra ne laico ne razionale
Il tutore esiste per questo...per fare gli interessi del tutelato (in questo caso attuare una volontà della figlia espressa precedentemente al fatto).
Il buco legislativo era questo: può un tutore decidere in queste materie?
LA corte costituzionale ha deciso di sì.

Non mi si può parlare di pena di morte: la pena deriva da un delitto/colpa.
Dov'è il delitto o la colpa qui?