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sygno ha scritto:Prendi la bici e vai a Udine, il signor Englaro sarà ben lieto di presentarti sua figlia e quel che ne resta di quella che tu definisci persona....

schifo...
solo schifo.

Faccio finta di niente e ti dico:
io, come ho detto per la centocinuqantesima volta, non sono contrario al fatto che una persona, finita in quello stato, decida di farla finita...
capito?
non sono contrario!
Sono contrario al fatto che un altro decida per quella persona.
Non è difficile da capire...

OrsoMarsicano ha scritto:l'oggetto del contendere per entrambi, anzi per chunque si batta per questa battaglia, non è sulla vita, ma sulla dignità anche della morte.

Ma chi dice il contrario?
Non dico che la morte non abbia dignità, dico che a sceglerlo dovrebbe essere il diretto interessato e non un'altra persona, non credi??

Fausto ha scritto:per rispetto della vita e della volontà della figlia.
Che ha scelto.
A suo tempo.

Ma quì nessuno pare essersene accorto.

Ah si?
davvero?
Dove sta scritto? c'è un testamento?

Fausto ha scritto: allora non sei un coglione,
sei tu.

E taci,cazzo!

Ma taci tu!!
dov'è il testamento?
Lo ripeto, massimo rispetto per gente come Welby...
massimo disprezzo per Peppino Englaro!!

Non riesci proprio a esplicitare il tuo pensiero vero?
forse vuoi che muoia ma non sai nemmeno perché...
ah già, pare che tra una chiacchierata e l'altra con le amiche avesse detto che avrebbe preferito morire...

Per fortuna la magistratura non sempre si basa su certe cose...
ci sarebbe da preoccuparsi.

Ghost12 ha scritto:LIBERTà DI SCELTA!!!!!!!!!!!!!!

EDDAI CAZZO!!
Finalmente qualcuno che lo urla a tutta voce.

Libertà di scelta: tanto semplice.
(associare Welby a Peppino Englaro è un insulto alla dignità!!)

burlonata del berlusca

Pirata, le tue sono solamente opinioni.
Rispettabili.
Ma opinioni, come quelle di tutti.
LA dignità non la fai tu, e tutti dietro alla tua idea di dignità

Tu non decideresti quello che ha deciso eluana e i suoi TUTORI (figure giuridiche! PEr favore, sono passati anni di battaglie giudiziarie...sembra che si parli su dell'aria fritta...capisco che la giustizia in italia non sia molto considerata,però...)?
Bene.
MA perchè vuoi negare la possibilità agli altri di decidere diversamente da te?

Il caso welby è diverso perchè ha chiesto di staccare un tubo,non di sospendere l'alimentazione.
Eutanasia sarebbe stato se ad Eluana avessero inibito la respirazione (da quel che sembra volontaria,poi le info fanno schifo come al solito)..
Per favore leggete il caso Nuvoli, e ragionate sul DDL (1 articolo!!!!!) riguardante l'alimentazione...tralasciando il codice deontologico medico.
NOn so se napolitano firmerà

ThePirate ha scritto:

Ghost12 ha scritto:LIBERTà DI SCELTA!!!!!!!!!!!!!!

EDDAI CAZZO!!
Finalmente qualcuno che lo urla a tutta voce.

Libertà di scelta: tanto semplice.
(associare Welby a Peppino Englaro è un insulto alla dignità!!)

pirate io non concordo sul confronto tra Welby e Englaro dato che sul "caso"(orribile definirlo così) Englaro si è espressa la corte costituzionale he ha sentito MOLTE persone vicine alla tragazza che hanno testimoniato le sue volontà espresse quando era in vita, dato che per me quella che sta facendo da 17 anni non lo è, e in pieno della sua coscienza.

mi sembra assurdo e riduttivo dire che è il padre che ha deciso, ma pensa come sta lui che, dopo aver accudito la figlia per 17 anni esanime, deve vederla morire di fame e di sete, non credo che sia felice e tantomeno un cinico assassino.
secondo me lui sta tentando di far rispettare le volontà della figlia anche se queste non sono scritte su carta.
non credo che si siano messe daccordo tante persone per dire la stessa cosa, specialmente gli amici intimi, non ce ne è uno che ha detto una cosa differente da quello che afferma il Sig.englaro.

A me fà schifo questa fottuta classe politica servile, inetta e totalmente incompetente in ogni ambito sia di dx che di sx che vuole bloccare tutto perchè si dicono ispirati a valori cattolici quando la quasi totalità di loro è separata ( poi vanno ai family day ) o non ha rispettato il benchè minimo dettame cattolico quando riguarda loro stessi.

io sono per la libertà di scelta delle persone in merito alla propria vita e su come condurla e per una vera legge sul testamento biologico e non un' ennesima farsa come sono sicuro accadrà.

ThePirate ha scritto:massimo disprezzo per Peppino Englaro!!

Ma non avevi il capo cosparso di cenere,tu?


Quindi adesso si è passati alla burocrazia?
Deve essere scritto.
Sai com'è,per 17 anni se ne sono dimenticati i politici.
Su come ci si debba comportare non è chiara nemmeno la Costituzione,
giustamente doveva pensarci prima una ragazza.
Che poi se non erro pare ci sia anche una scrittura privata.Ma non sono sicuro.

Per me,scritto o non scritto,vale comunque molto di piu' la parola di un padre,del padre,piuttosto che quella di un giudice o di un primo ministro, piuttosto che di un pir(l)ata.

Io non voglio che viva o muoia nessuno.
Io non giudico nessuno.
Nemmeno Berlusconi,pensa tu!
Però secondo me,Eluana può morire in santa pace.Come avrebbe voluto.
Proprio per tutto quanto scritto,persino da te.
Prima che la strada iniziasse a salire le manie di onnipotenza ti accecassero come al solito.

Basta.

Edit.
Pirlata,
tu che sei quest'uomo tutto d un pezzo,
al momento della testimonianza davanti a un giudice,
avresti detto il falso?
A riguardo della vita e della morte di una tua parente,piuttosto che di un amica?
Io mai,per quanto potessero esser forti le pressioni del sign Englaro...mai!
Perchè gli altri ci sarebbero dovuti riuscire?
E ti dico una cosa,se a mouverli nella bugia è stato solo il dolore di una lesa dignità.
Di una situazione tanto straziante quanto insostenibile,
allora continuo a pensare che abbiano detto la verità.
Un'altra.

La soluzione di tutto pirata è il DNR e il testamento biologico...
Non un articoletto sull'alimentazione.
Vergogna

ThePirate ha scritto:

sygno ha scritto:Prendi la bici e vai a Udine, il signor Englaro sarà ben lieto di presentarti sua figlia e quel che ne resta di quella che tu definisci persona....

schifo...
solo schifo.

Faccio finta di niente e ti dico:
io, come ho detto per la centocinuqantesima volta, non sono contrario al fatto che una persona, finita in quello stato, decida di farla finita...
capito?
non sono contrario!
Sono contrario al fatto che un altro decida per quella persona.
Non è difficile da capire...

OrsoMarsicano ha scritto:l'oggetto del contendere per entrambi, anzi per chunque si batta per questa battaglia, non è sulla vita, ma sulla dignità anche della morte.

Ma chi dice il contrario?
Non dico che la morte non abbia dignità, dico che a sceglerlo dovrebbe essere il diretto interessato e non un'altra persona, non credi??

Fausto ha scritto:per rispetto della vita e della volontà della figlia.
Che ha scelto.
A suo tempo.

Ma quì nessuno pare essersene accorto.

Ah si?
davvero?
Dove sta scritto? c'è un testamento?

Fausto ha scritto: allora non sei un coglione,
sei tu.

E taci,cazzo!

Ma taci tu!!
dov'è il testamento?
Lo ripeto, massimo rispetto per gente come Welby...
massimo disprezzo per Peppino Englaro!!

Non riesci proprio a esplicitare il tuo pensiero vero?
forse vuoi che muoia ma non sai nemmeno perché...
ah già, pare che tra una chiacchierata e l'altra con le amiche avesse detto che avrebbe preferito morire...

Per fortuna la magistratura non sempre si basa su certe cose...
ci sarebbe da preoccuparsi.

Ghost12 ha scritto:LIBERTà DI SCELTA!!!!!!!!!!!!!!

EDDAI CAZZO!!
Finalmente qualcuno che lo urla a tutta voce.

Libertà di scelta: tanto semplice.
(associare Welby a Peppino Englaro è un insulto alla dignità!!)

Quindi se lei aveva espressamente detto ai suoi genitori che, in un caso come questo, non avrebbe voluto continuare a (soprav)vivere attaccata a dei tubi non conta? Le volontà non scritte ma esplicitate a colui che ora ne è tutore sono state prese in considerazione dalla Cassazione che ha giustamente dato l'ok per la fine dell'alimentazione/idratazione.

Cosa significa urlare "Libertà di scelta!!!" per Eluana Englaro? Chi deve scegliere, lei che è cerebralmente morta? A me questo tuo arrogante grido di indignazione sembra tanto un volersene lavare le mani, affidando la questione ai cavilli più che al buon senso.

Deve decidere lei e solo lei---> lei non può per ovvi motivi---> ci spiace, deve restare viva.

Bel ragionamento di merda.

Gabbo ha scritto:La soluzione di tutto pirata è il DNR e il testamento biologico...

No.
Non serve a un cazzo,
basta una chiacchierata tra amici, o due righe sull'amico diario, per decidere della vita o della morte...
parola di Fausto.

Fausto ha scritto:

ThePirate ha scritto:massimo disprezzo per Peppino Englaro!!

Ma non avevi il capo cosparso di cenere,tu?

Certo, infatti non mi ritengo degno di dire se una persona deve vivere o morire,
a differenza di Peppino...

Fausto ha scritto:Per me,scritto o non scritto,vale comunque molto di piu' la parola di un padre

Ah ecco, per te, per fortuna...
No perché, sai com'è, c'era anche chi riteneva più importante la parola di un marito che, per avere l'eredità della moglie (Terry Schiavo), l'ha fatta ammazzare (e lei se ricordi non era come Eluana, aveva ancora parte del cervello attiva cazzo!!).

Per fortuna raramente la magistratura si affida a queste cose, sennò saremmo messi male!

Parola del marito, del padre, degli amici...
ma cazzo!!
La parola del diretto interessato?
Ah no, ma scusa, dimenticavo, bastano due chiacchiere e tutto si risolve!

Fausto ha scritto:Edit.
Pirlata,
tu che sei quest'uomo tutto d un pezzo,

Ahah... noto che devi sempre offendere.
Vabbé, lo capisco anche perché lo fai...


al momento della testimonianza davanti a un giudice,
avresti detto il falso?

No.
E con questo?
La mia parola, come quella di altri, sarebbe sufficiente a decretare la fine di una persona?
Se domani GhostRider (per dire) ha un incidente e diviene un vegetale (toccatina Ghosty), lo devono fare fuori perché all'interno di questo forum si è espresso come si è espresso?
Non lo so, dimmi te se ti sembra una cosa normale...
se ti sembra civile che la vita o la morte possa essere decretata in questo modo.

Io non ti sto dicendo che lei dece vivere; io ti dico:
c'è il dubbio sul fatto che lei volesse vivere o morire qualora ritrovatasi in questa situazione?
Bene.
Nel dubbio non puoi uccidere, MAI.

Siccome la giustizia non è perfetta, e come tale ogni suo giudizio avrà sempre l'alone del dubbio, non può e non potrà mai essere di sua competenza stabilire se uno deve o non deve morire, per il semplice fatto che ci sarà sempre, anche se minimo, il dubbio.
E nel dubbio, se permetti, non credo mi abbiano ancora convinto che sia più giusta la morte alla vita.

Inutile star a parlare se parti dal presupposto che tuo padre,i tuoi amici e tutta la tua famiglia desiderino la tua morte.
O comunque la vivano a cuor leggero.

Va bene.
E' chiara la tua posizione.
E' chiara la mia.

Fausto ha scritto:Inutile star a parlare se parti dal presupposto che tuo padre,i tuoi amici e tutta la tua famiglia desiderino la tua morte.

No.
Parto dal presupposto del dubbio.

Fausto ha scritto:E' chiara la tua posizione.
E' chiara la mia.

Che per entrambi a decidere deve essere il diretto interessato, no?
Però io vorrei qualcosa di scritto,
a te basta la parola del "tutore".

GhostRider ha scritto:Deve decidere lei e solo lei---> lei non può per ovvi motivi---> ci spiace, deve restare viva.

Bel ragionamento di merda.

Si eh?
Ne sei proprio convinto?
Forse è meglio: Deve decidere lei e solo lei---> lei non può per ovvi motivi---> ci spiace, deve morire.
Che ne dici? va meglio adesso?
Ti senti soddisfatto, appagato?

Dimmi Fausto, dimmi Ghost, se Eluana avesse avuto l'incidente quando aveva, non so, 12 anni, che succederebbe adesso?
Quale principio bisognerebbe adottare?
Ditemelo...ho un dubbio, chiedo sinceramente, senza provocazione.

Pirata, se io ghostrider finisco in coma irreversibile, non sento nulla, non penso, non sogno, non mi cambia nulla morire. Englaro ha sempre detto che sua figlia la pensava così, se vuoi rispettare la scelta di Eluana dovresti voler staccare la spina. Tu sei succube dell'ipocrita morale cattolica che da un lato parla di vita eterna dopo la morte, e dall'altro obbliga a stare al mondo, non importa con quali sofferenze per il proprio corpo e per i propri cari.

Dai, mandiamo Gianni Morandi alla clinica La Quiete a dire a Eluana "dai che ce la fai!"..

Mi puoi rispondere a questa domanda:

ThePirate ha scritto:se Eluana avesse avuto l'incidente quando aveva, non so, 12 anni, che succederebbe adesso?
Quale principio bisognerebbe adottare?

ThePirate ha scritto:Mi puoi rispondere a questa domanda:

ThePirate ha scritto:se Eluana avesse avuto l'incidente quando aveva, non so, 12 anni, che succederebbe adesso?
Quale principio bisognerebbe adottare?

Ma perchè complicare la discussione con questa ipotesi? Se le fosse accaduto a 12 anni sarebbero VENTISETTE ANNI di pena per i genitori, non quindici. Senza un miglioramento, senza speranza, con un corpo che sarebbe in condizioni ancora peggiori. Un corpo con un cuore che batte ma con il resto in silenzio.

Ti faccio io una domanda: se fosse in quella condizione ma con atroci sofferenze non placabili dai medici cosa faresti?

sygno, "sei tanto sicuro?" non era una domanda maliziosa. Evidentemente hai acquisito certezze che io non possiedo per dolorosa esperienza personale

GhostRider ha scritto:Nick la mia opinione è molto semplice, è perfettamente in linea con quella del padre di Eluana. C'è una sentenza definitiva della Cassazione che va rispettata. La ragazza quando era in vita parlò espressamente di una fine dignitosa nell'eventualità di un incidente che la lasciasse in coma irreversibile. La volontà dell'individuo e dei suoi tutori, supportata dalla legge, viene prima di tutto.

Come ho già scritto, la Cassazione ha deciso in assenza di una vera legislazione in materia, sulla base di dichiarazioni verbali indirette che risalgono a più di 17 anni fa, quando l'interessata non era toccata personalmente dal male.
Io non dubito che il padre e gli altri testimoni siano sinceri.
Dubito che un giudice possa lasciar morire una persona basandosi solo su questo tipo di testimonianze.

ThePirate ha scritto:
Siccome la giustizia non è perfetta, e come tale ogni suo giudizio avrà sempre l'alone del dubbio, non può e non potrà mai essere di sua competenza stabilire se uno deve o non deve morire, per il semplice fatto che ci sarà sempre, anche se minimo, il dubbio.
E nel dubbio, se permetti, non credo mi abbiano ancora convinto che sia più giusta la morte alla vita.

Si ma peccato che qui non si sta discutendo se sia più giusta la vita o la morte... Qui ci troviamo di fronte a due scenari: la morte assoluta o la morte cerebrale? (che in sostanza è una non vita). Vogliamo equiparare la vita umana con quella di un vegetale? Allora che si continui pure a innaffiare la pianta

Cerchiamo poi di evitare ricorsi ai dogmi cristiani, la sacralità della vita (ma quale vita quella di Eluana?) etc etc...Dai solo un po di buon senso...

Danniboy ha scritto: Qui ci troviamo di fronte a due scenari: la morte assoluta o la morte cerebrale? (che in sostanza è una non vita).

Per la precisione, qui si tratta di coma irreversibile, non di morte cerebrale.

Bentornato, Danni. Se scompari un'altra volta, vengo a cercarti in Sardegna con un grosso randello nodoso