Italianbasket « forum (Archivio Storico)

palmlu ha scritto:Ormai nessuno può più pensare di prenderlo, i tifosi protesterebbero alla sola ipotesi di ingaggio. È, cestisticamente parlando, un appestato. Solo un GM o un coach che se ne sbatte di tutto e di tutti potrebbe correre il rischio e imporlo "di forza" a tifosi, ambiente e giornalisti, un tipo alla Popovich...
Vabbè, svegliamoci che è tardi per sognare

smemolo ha scritto:il prossimo contratto se lo avrà sarà un qualcosa tipo a gettone e/o non garantito.
poi in europa, con motivazioni e voglia sotto le gambe, a fare panca pure di qua perché senza motivazioni per me non gioca nemmeno in europa sto ragazzo

Kakapato ha scritto:

smemolo ha scritto:il prossimo contratto se lo avrà sarà un qualcosa tipo a gettone e/o non garantito.
poi in europa, con motivazioni e voglia sotto le gambe, a fare panca pure di qua perché senza motivazioni per me non gioca nemmeno in europa sto ragazzo

Secondo me sarà il contrario: giocare una/due volte a settimana (aka "partite che contano", con il tempo di ricaricarsi), fare "veri" allenamenti ogni giorno (altro che 10 giorni all'anno), essere di fronte a un "vero" pubblico di tifosi (senza popcorn, pizza e patatine, cappellini e catenone da idioti)... ovvero partecipare ad un "vero" sport (e non un'accozzaglia di super atleti che giocano a streetball; eccetto 1-2 due squadre che giocano ancora la pallacanestro ovviamente).

Certo, qui mancheranno i "veri" soldi...

ElBargo ha scritto:Non so se può significare qualcosa ma gli Heat si sono liberati di Birdman (che comunque non giocava) ceduto a Memphis.

Verdiglione ha scritto: Sul solito discorso che i giocatori e le squadre NBA fanno schifo non sono per niente d'accordo, ho spesso visto giocatori (americani e non) fallire di là e poi fare i fenomeni altrove, devo ancora vedere il viceversa..........

Kakapato ha scritto:

Verdiglione ha scritto: Sul solito discorso che i giocatori e le squadre NBA fanno schifo non sono per niente d'accordo, ho spesso visto giocatori (americani e non) fallire di là e poi fare i fenomeni altrove, devo ancora vedere il viceversa..........

Il punto è esattamente questo; non sono i giocatori che fanno schifo (sono i migliori al mondo). E' il modo di giocare basato sula stella per il quale provo disgusto. E' il fatto che è una lega fatta per lo spettacolo, per "far soldi", poco rimane dello sport (anche se ci sono gli atleti): guarda solo gli assurdi arbitraggi casalinghi.
E sarà sempre peggio, temo, visto che la lobby degli stats geek ha sempre più potere (per la cronaca il link sopra riporta il falso: i numeri "dicono" - LOL - che Larkin è di gran lunga più dannoso - come fossa colpa sua).

Una volta che quei super atleti li gestisci in maniera differente (ovvero guardi al risultato e non a quanto ti fanno vendere) ecco che faranno i fenomeni (Weems?).
Sarà che ho ancora nella mente gli schemi di fine 4° di Toronto e NY, quando pregavo che la palla non andasse alla stella per la regola "questa è la tua squadra, facci vincere". Che fosse Bosh (primo anno di PO), Melo o il Mago (che risate il 2° OT a Londra contro i Nets, con palla ad Andrea a 8 metri dal canestro e un paio di secondi alla conclusione). Invece li è così... poi ci domandiamo perché preferiscono le combo-guard: perché tranne in rari casi "la squadra" non esiste e ognuno gioca per se.

Per il "viceversa" ti do un paio di nomi al volo: Brandon Jennings e Ben Wallace.

skip to my lou ha scritto: beh dai jennings era un bambino (oh, se insisti, lui te lo passo come "viceversa") e wallace neanche ha mai messo piede in campo in italia..purtroppo la realtà è che in nba ci sono i migliori giocatori di basket del pianeta ma ciò non vuol dire che ci sia anche il miglior basket, anzi.

Kakapato ha scritto:

skip to my lou ha scritto: beh dai jennings era un bambino (oh, se insisti, lui te lo passo come "viceversa") e wallace neanche ha mai messo piede in campo in italia..purtroppo la realtà è che in nba ci sono i migliori giocatori di basket del pianeta ma ciò non vuol dire che ci sia anche il miglior basket, anzi.

Esatto.

Ben Wallace (a 22 anni): "È arrivato a Reggio Calabria nel 1996, al mio primo anno. Era un animale. Correva e saltava come non avevo mai visto. In realtà, però, sapeva fare solo quello. Con la palla in mano faceva fatica a non fare “passi” e al tiro era molto impreciso. Avevo bisogno di un giocatore molto più esperto. Presi Mike Brown, che aveva giocato sia in Italia che nella Nba".

Non ha messo piede perchè era scarso.

ElBargo ha scritto:Credo che entro Giovedì non succederà nulla, il Mago ha nel contratto la player option e non credo che, vista la sua reputazione, un team voglia rischiare di accollarselo anche per la prossima stagione... uscendo dal contratto ha più possibilità di rimanere in NBA fino al termine della stagione e poi si vedrà.

andman ha scritto:

ElBargo ha scritto:Credo che entro Giovedì non succederà nulla, il Mago ha nel contratto la player option e non credo che, vista la sua reputazione, un team voglia rischiare di accollarselo anche per la prossima stagione... uscendo dal contratto ha più possibilità di rimanere in NBA fino al termine della stagione e poi si vedrà.

Ma se esce e nessuno lo reclama potrebbe essere chiamato in europa, opzione migliore anche in ottica preolimpico per me.

andman ha scritto: Ma se esce e nessuno lo reclama potrebbe essere chiamato in europa, opzione migliore anche in ottica preolimpico per me.