Stagione 2012/2013 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. VII

[mago romano]

Non sto rosicando. Molto peggio, STO IMPAZZENDO! Dovessi dire quello che penso di questo n on senso cestistico applicato al Mago. E' follia pura dovere giustificare come un talento incredibile stia letteralmente buttando via la sua carriera, secondo me per la situazione kafkiana in cui ha vissuto 7 anni, per altri per le colpe caratteriali e tecniche totalmente sue. Il bello è che al momento nessuno può avere ragione in modo definitivo. Io resto dell'idea che qui si sta letteralmente uccidendo la carriera ad un grandissimo. Magari chi non la pensa come me è dalla parte giusta. Io continuo a pensare che uno come Andrea dovrebbe avere la squadra tutta a sua disposizione, in modo assoluto, stile Dirk.

Vattene Mago, vattene, ti prego,

[ElBargo]

Non sto rosicando. Molto peggio, STO IMPAZZENDO! Dovessi dire quello che penso di questo n on senso cestistico applicato al Mago. E' follia pura dovere giustificare come un talento incredibile stia letteralmente buttando via la sua carriera, secondo me per la situazione kafkiana in cui ha vissuto 7 anni, per altri per le colpe caratteriali e tecniche totalmente sue. Il bello è che al momento nessuno può avere ragione in modo definitivo. Io resto dell'idea che qui si sta letteralmente uccidendo la carriera ad un grandissimo. Magari chi non la pensa come me è dalla parte giusta. Io continuo a pensare che uno come Andrea dovrebbe avere la squadra tutta a sua disposizione, in modo assoluto, stile Dirk.

Vattene Mago, vattene, ti prego,

L'anno scorso in quella situazione ha espresso il miglior basket della sua carriera NBA... con la fiducia della società, del coach e della squadra era mentalmente più forte. Ora ditemi che senso ha rimanere ai raptors con la situazione che si è venuta a creare, Colangelo ha detto, tra le righe, che lo tengono come soprammobile di valore in attesa che arrivi qualcuno con un'offerta appetibile... non è diventato neanche un sesto uomo, gioca giusto per essere mostrato agli acquirenti. Non essendo un conoscitore di mercato non so quali scenari potrebbero venire a crearsi a stagione conclusa, ma non credo che potranno essere molto diversi da quelli che sono stati proposti ai craps in queste settimane. Sarà che Colangelo puntava forte su Gasol e una volta infortunatosi ha deciso di tradarlo ai lakers a fine stagione?

[serpico]

Non riesco a capire tutta questa voglia di vedere andare via il Mago da Toronto, già in questa finestra di mercato.

Per quanto mi riguarda, tra le papabili squadre elencate virtualmente interessate ad una sua acquisizione, l’unica trade davvero vantaggiosa e che gli consentirebbe un grandissimo salto da tutti i punti di vista, in termini di competitività interna, livello della squadra, capacità dell’allenatore, sistema di gioco, visibilità, sarebbe Chicago.

Per il resto, ovunque vada, troverà contesti che, per un verso o per un altro, non è detto che saranno necessariamente a lui congeniali.

Dovrà sostanzialmente ripartire da zero. Che questa avvenga a Toronto, Washington, Charlotte, Philadelphia, Milwaukee, al di là delle specifiche opportunità tecniche che queste squadre saranno in grado di offrirgli, cambia poco.

Come “uomo franchigia” il Mago ha fallito e, per quanto mi dispiaccia ammetterlo, questo sarà quello che passerà, a prescindere da tutti le possibili contestualizzazioni che si possono fare sulla questione. Da qui si riparte, da qui si ricomincia. Starà a lui, a questo punto, dimostrare, ancora una volta, che è un fattore indispensabile a livello offensivo, che è in grado di essere un fattore non (o non troppo) negativo a livello difensivo e che può essere il punto di riferimento principale della squadra nei momenti caldi della gara.

Ha tranquillamente la forza per dimostrare questo anche a Toronto, non vedo quale possa essere il problema. E se non ce la fa in Canada, non vedo perché dovrebbe riuscirci altrove. Non può avere certo paura della concorrenza di Gray e Allan Anderson. E Casey, da questo punto di vista, ha mostrato di non avere troppi problemi a lasciarlo in campo, purchè Andrea dimostri di esserci al 100% con la testa (vedi la partita contro Indiana), mentre ciò che è realmente cambiato è che, avendo finito il credito (giusto o sbagliato che sia, non è più tempo di discutere questo), quando steccherà, andrà in panca. In Canada, così come negli Stati Uniti, a qualsiasi latitudine.

Il Mago è fortissimo , io sono sicuro che si riprenderà ciò che si merita.



Su Gay, ragazzi, io non so che dirvi, proprio non capisco

Non si può discutere uno così. E’ veramente forte. E’ un’ala piccola con braccia lunghissime, veloce, dinamico, iper-atletico. Lo vorrei sempre nella mia squadra. E’ vero che sta tirando male, ma non si può certo definire “non tiratore”, un’ala piccola da 35% dal perimetro in carriera. Toronto è a.750 con lui in campo, nonostante un calendario non precisamente agevole (la stessa Washington, dal ritorno di Wall, prima di ieri, aveva un record di 10W e 8L...). Per il resto, Gay è su di livello in vari aspetti del gioco, ha di fatto messo più volte canestri decisivi, sta tirando giù 6.5 rimbalzi a sera, smazza 2.5 assist e ha quasi 3 steal di media. E’ di tutt’altra pasta rispetto a De Rozan, non confondiamo.

Toronto, dal suo arrivo, è diventata una signora squadra. E secondo me hanno ancora possibilità di PO. Milwaukee è a sole 4W e Boston, alla lunga, pagherà l’assenza di Rondo.

[The_nOOb&The_Dumb]

Non riesco a capire tutta questa voglia di vedere andare via il Mago da Toronto, già in questa finestra di mercato.

Per quanto mi riguarda, tra le papabili squadre elencate virtualmente interessate ad una sua acquisizione, l’unica trade davvero vantaggiosa e che gli consentirebbe un grandissimo salto da tutti i punti di vista, in termini di competitività interna, livello della squadra, capacità dell’allenatore, sistema di gioco, visibilità, sarebbe Chicago.

Per il resto, ovunque vada, troverà contesti che, per un verso o per un altro, non è detto che saranno necessariamente a lui congeniali.

Dovrà sostanzialmente ripartire da zero. Che questa avvenga a Toronto, Washington, Charlotte, Philadelphia, Milwaukee, al di là delle specifiche opportunità tecniche che queste squadre saranno in grado di offrirgli, cambia poco.

Come “uomo franchigia” il Mago ha fallito e, per quanto mi dispiaccia ammetterlo, questo sarà quello che passerà, a prescindere da tutti le possibili contestualizzazioni che si possono fare sulla questione. Da qui si riparte, da qui si ricomincia. Starà a lui, a questo punto, dimostrare, ancora una volta, che è un fattore indispensabile a livello offensivo, che è in grado di essere un fattore non (o non troppo) negativo a livello difensivo e che può essere il punto di riferimento principale della squadra nei momenti caldi della gara.

Ha tranquillamente la forza per dimostrare questo anche a Toronto, non vedo quale possa essere il problema. E se non ce la fa in Canada, non vedo perché dovrebbe riuscirci altrove. Non può avere certo paura della concorrenza di Gray e Allan Anderson. E Casey, da questo punto di vista, ha mostrato di non avere troppi problemi a lasciarlo in campo, purchè Andrea dimostri di esserci al 100% con la testa (vedi la partita contro Indiana), mentre ciò che è realmente cambiato è che, avendo finito il credito (giusto o sbagliato che sia, non è più tempo di discutere questo), quando steccherà, andrà in panca. In Canada, così come negli Stati Uniti, a qualsiasi latitudine.

Il Mago è fortissimo , io sono sicuro che si riprenderà ciò che si merita.



Su Gay, ragazzi, io non so che dirvi, proprio non capisco

Non si può discutere uno così. E’ veramente forte. E’ un’ala piccola con braccia lunghissime, veloce, dinamico, iper-atletico. Lo vorrei sempre nella mia squadra. E’ vero che sta tirando male, ma non si può certo definire “non tiratore”, un’ala piccola da 35% dal perimetro in carriera. Toronto è a.750 con lui in campo, nonostante un calendario non precisamente agevole (la stessa Washington, dal ritorno di Wall, prima di ieri, aveva un record di 10W e 8L...). Per il resto, Gay è su di livello in vari aspetti del gioco, ha di fatto messo più volte canestri decisivi, sta tirando giù 6.5 rimbalzi a sera, smazza 2.5 assist e ha quasi 3 steal di media. E’ di tutt’altra pasta rispetto a De Rozan, non confondiamo.

Toronto, dal suo arrivo, è diventata una signora squadra. E secondo me hanno ancora possibilità di PO. Milwaukee è a sole 4W e Boston, alla lunga, pagherà l’assenza di Rondo.

Bravo serpico, pienamente condivisibile

ps. guardate ragazzi che anche se va a charlotte non e' che gli danno le chiavi del palazzetto appena entra e 20 tiri a partita... TO ora e' un squadra da PO facile, vogliono andare sopra la luxury e andrea ha tutti i mezzi per ricominciare come terzo violino e via via ricostruirsi una reputazione

[gianluigi83]

leggendo su alcuni siti americani di bargnani se ne parla in termini di mercato sempre meno.la possibilità che possa rimanere a toronto diventa più fattibile.nella partita di ieri nel primo tempo entra e 3 minuti dalla fine del 1o/4o ed esce dopo 4 minuti del 2o.nel secondo tempo entra a 4 minuti dalla fine del 3o/4o e rimane praticamente fino alla fine dimostrando almeno un atteggiamento giusto. i problemi sono 2:- in attacco non sa mai dove posizionarsi soprattutto con gay in campo;-complice anche i compagni ma anche per demerito suo,marcato come ieri da ariza ovvero un ala piccola va pochissimo in post e quando ci va lo vedo impacciato come a inizio carriera diversamente dagli ultimi 2-3 anni dove aveva messo su un semigancio affidabile.imho in estate se ha lavorato l'ha fatto malissimo perchè è dall'inizio dell'anno che in post è meno sicuro.

[bargnani1974]

http://bleacherreport.com/articles/1531 ... a-bargnani

[max]

@max: ok, sospendiamo il giudizio su Gay, 8 partite sono poche. Però evitiamo anche di dargli addosso per le percentuali (tanto per dire, Jordan nella mitica gara 6 contro i Jazz sbagliò 20 tiri per un modesto, percentualmente parlando, 15/35, eppure tutti si ricordano il canestro decisivo e i 45 punti segnati, non i 20 tiri sbagliati).

ho semplicemente detto che contro New York ha tirato con un imbarazzante 4/21, ma è innegabile.
cioè, il problema non è il 4/21 ma la qualità dei tiri presi. ha tirato delle mattonate senza senso in occasioni in cui non ce ne era minimamente bisogno.
io capisco che appena arrivi in una squadra ti devi ambientare, ti vuoi mettere in luce, ecc... ma contro NY ha rischiato di far naufragare la squadra.
per fortuna Melo e Stoud hanno fatto anche peggio e Anderson&Lucas hanno tirato con percentuali folli.

Scherzi a parte non vedere che i Raps con Rudy Gay giocano con un'altra mentalità e sicurezza rispetto a prima è da fette di salame sugli occhi, quest'anno è troppo tardi e non vanno da nessuna parte comunque in questo breve periodo con l'ex memphis Toronto ha giocato la miglior pallacanestro della sua stagione senza se e senza ma e a maggior ragione se sta tirando così male e sono 6-2 non è detto che debbano fermarsi se inizierà a tirare un filo meglio.

sul fatto che giochino meglio non c'è dubbio, anche se la circolazione di palla rimane abbastanza tragica, ma quello perché Lowry spesso non sa cosa fare.

la mentalità diversa invece ce l'hanno già da qualche settimana, da prima dell'acquisto di Gay.
Casey ha ridisegnato la squadra, responsabilizzando anche due decerebrati come Anderson e Lucas, svegliando Amir dal torpore.

[Viktor]

l'atteggiamento sarà anche giusto ma non si può vedere un tuo compagno di squadra che tenta la giocata impossibile con te ad attendere il pallone senza marcature, come è successo nel primo tempo con Gray. Ed è capitato 2-3 volte; una con Gay che gli ha portato praticamente l'uomo addosso prima di passargli il pallone (perdendolo).
L'atteggiamento giusto lo deve mettere certo ma è anche vero che non sempre serve solo quello per poter tornare a dare il fritto. Io lo vedo, come due post sopra già affermato, molto spaesato e per nulla inserito negli schedi dei raps.

[The Huge]

Non riesco a capire tutta questa voglia di vedere andare via il Mago da Toronto, già in questa finestra di mercato.

Per quanto mi riguarda, tra le papabili squadre elencate virtualmente interessate ad una sua acquisizione, l’unica trade davvero vantaggiosa e che gli consentirebbe un grandissimo salto da tutti i punti di vista, in termini di competitività interna, livello della squadra, capacità dell’allenatore, sistema di gioco, visibilità, sarebbe Chicago.

Per il resto, ovunque vada, troverà contesti che, per un verso o per un altro, non è detto che saranno necessariamente a lui congeniali.

Dovrà sostanzialmente ripartire da zero. Che questa avvenga a Toronto, Washington, Charlotte, Philadelphia, Milwaukee, al di là delle specifiche opportunità tecniche che queste squadre saranno in grado di offrirgli, cambia poco.

Come “uomo franchigia” il Mago ha fallito e, per quanto mi dispiaccia ammetterlo, questo sarà quello che passerà, a prescindere da tutti le possibili contestualizzazioni che si possono fare sulla questione. Da qui si riparte, da qui si ricomincia. Starà a lui, a questo punto, dimostrare, ancora una volta, che è un fattore indispensabile a livello offensivo, che è in grado di essere un fattore non (o non troppo) negativo a livello difensivo e che può essere il punto di riferimento principale della squadra nei momenti caldi della gara.

Ha tranquillamente la forza per dimostrare questo anche a Toronto, non vedo quale possa essere il problema. E se non ce la fa in Canada, non vedo perché dovrebbe riuscirci altrove. Non può avere certo paura della concorrenza di Gray e Allan Anderson. E Casey, da questo punto di vista, ha mostrato di non avere troppi problemi a lasciarlo in campo, purchè Andrea dimostri di esserci al 100% con la testa (vedi la partita contro Indiana), mentre ciò che è realmente cambiato è che, avendo finito il credito (giusto o sbagliato che sia, non è più tempo di discutere questo), quando steccherà, andrà in panca. In Canada, così come negli Stati Uniti, a qualsiasi latitudine.

Il Mago è fortissimo , io sono sicuro che si riprenderà ciò che si merita.



Su Gay, ragazzi, io non so che dirvi, proprio non capisco

Non si può discutere uno così. E’ veramente forte. E’ un’ala piccola con braccia lunghissime, veloce, dinamico, iper-atletico. Lo vorrei sempre nella mia squadra. E’ vero che sta tirando male, ma non si può certo definire “non tiratore”, un’ala piccola da 35% dal perimetro in carriera. Toronto è a.750 con lui in campo, nonostante un calendario non precisamente agevole (la stessa Washington, dal ritorno di Wall, prima di ieri, aveva un record di 10W e 8L...). Per il resto, Gay è su di livello in vari aspetti del gioco, ha di fatto messo più volte canestri decisivi, sta tirando giù 6.5 rimbalzi a sera, smazza 2.5 assist e ha quasi 3 steal di media. E’ di tutt’altra pasta rispetto a De Rozan, non confondiamo.

Toronto, dal suo arrivo, è diventata una signora squadra. E secondo me hanno ancora possibilità di PO. Milwaukee è a sole 4W e Boston, alla lunga, pagherà l’assenza di Rondo.

Post perfetto!!!

Bravo Serpico!

[ElBargo]

Essendo tifosi è normale sognare in grande per il Mago tralasciando spesso la realtà delle cose, se dovessimo basarci solo su ciò che ha fatto e non sul suo potenziale diremmo che se si trova in questa situazione se l'è meritato.

Comunque, alla faccia di chi dice che non difende

Additionally, the study found that Sanders leads the NBA in proximal field goal percentage (34.9% fg), defined as the opponents field goal percentage when the defender is within 5 feet of the attempted shot. Oddly enough, Andrea Bargnani finished second in this category (35.2% fg). And for what it's worth, Ekpe Udoh ranked 13th in proximal field goal percentage (46.2% fg) on shots taken within five feet of the rim.

http://www.brewhoop.com/2013/2/20/40096 ... g-to-study

[The Huge]

22 ore alla deadline e sembra proprio che non accadrà nulla. L'unico Raptor sul piede di partenza pare essere Linas Kleiza, col suo contrattino da 4.6M e spiccioli.

[Matteo]

Sembra proprio di si.
Era l'argomento principale del mercato fino a ieri (insieme a Smith) e adesso non se parla più...e io che pensavo che quotidiani come Tuttosport esistessero solo in Italia!

E se non ce la fa in Canada, non vedo perché dovrebbe riuscirci altrove.

Sono d'accordo con tutto nel post di Serpico.

Però è anche vero che Bargnani non è un robottino, andare via dal Canada significa anche trovare (si spera ) nuovi stimoli in un nuovo ambiente.
Cosa che magari può essere difficile in un posto dove hai giocato 7 anni e sei stato etichettato come bust.

Stasera Mago contro Gasol, di solito gioca bene contro lui, vedremo!

Daje Mago!

[azino]

Fischi per il Mago all'ACC. Speriamo che convincano Colangelo a mandarlo via.

EDIT:

Mago 0-3
Derozan 0-4
Gay 0-4
Valanciunas 0-1
Amir 2-2

Naturalmente fischiano il Mago...fortuna che qualche canadese sano c'è ancora:

"I honestly dont understand the boos at Bargs. He didnt choose himself as #1. He didnt ask to be the face of the franchise. Why not boo the man that put all this pressure on him
I honestly feel bad for this guy. I hope he comes back to toronto someday an Torch us in the playoffs"

"**** our bull fans.....booing a guy for missing a shot when everyone is missing shots."

"I don't know if Im hoping he torches us, but you're right - he's better than we give him credit for and booing him is only going to worsen his confidence and lower his already low value"

[ElBargo]

Mi sono perso il primo tempo, quasi quasi mi guardo il secondo per puro spirito masochistico.

Comunque ribadisco la domanda: che ci sta a fare il Mago ancora lì, a prendersi fischi fino alla fine della stagione? E' stato così stronzo da meritare un supplizio così grande?

[wisconsin]

Ho ancora 18 ore per sperare che questa situazione convinca BC ad accettare l'offerta di Chicago (apparentemente l'unica rimasta)