Re: Stagione 2015/2016 del Mago cap. 10 - Brooklyn Nets
Inviato: 16/01/2016, 2:34
I giocatori italiani di basket nella NBA: Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Danilo Gallinari e Nicolò Melli...ma non solo
http://www.italianbasket.it/forum/
Ci metto una firma se segna la bomba e mi fa quasi 1 punto per minuto, essendo il focal point dell'attacco della second unit, per quel poco che è in campo.CARTMAN ha scritto:![]()
titolo primo tempo: Ed Davis da una lezione al mago
Ma sto ragazzo più di cosi cosa deve fare?mago romano ha scritto:Ci metto una firma se segna la bomba e mi fa quasi 1 punto per minuto, essendo il focal point dell'attacco della second unit, per quel poco che è in campo.CARTMAN ha scritto:![]()
titolo primo tempo: Ed Davis da una lezione al mago
GRANDE MAGO (AHO, ci si accontenta se fa 12 punti in 13 minuti).
Ma non sono per niente d'accordo con voi.sygno ha scritto:Risate amare. Aveva ragione Mighty.The Huge ha scritto:wisconsin ha scritto: .PS. mi sono riletto tutto il topic, roba da cappottarsi dalle risate ...
Ti voglio benecippa lippa ha scritto: Ma non sono per niente d'accordo con voi.
Troppo facile oggi danzare sul cadavere di Bargnani (metaforicamente parlando).
Si rilegge quel periodo rapportando i discorsi di allora al Bargnani crepuscolare di oggi (reduce da anni costellati da infortuni continui e fallimenti on court).
Io invece ricordo distintamente quanto fosse forte Bargnani all'epoca e che ottime stagione aveva giocato.
Forse un ripassino vi farebbe bene.
Sia da seconda opzione offensiva (quando giocava con Bosh), che soprattutto da prima opzione, ricordo almeno 4-5 stagioni ad altissimo livello.
Prima dell'improvviso ed inaspettato crollo (prima fisico causato dagli infortuni che non l'hanno più lasciato, poi tecnico con le evidenti regressioni in quelle che erano le sue specialità offensive) era un giocatore molto, molto forte, per il quale, ricordo distintamente, si facevano gli stessi discorsi che oggi leggo su Gallinari ("gioca ad un livello da all-star", "è diventato franchise-player").
Questo al di là dei paragoni con le leggende del nostro basket, che OGGI appaiono ridicoli.
Allora, quando Bargnani aveva 24-25 anni ed era già fortissimo, si poteva legittimamente immaginare una evoluzione diversa della sua carriera. Non ci vedo nulla di cui ridere oggi, francamente.
lino ha scritto:http://www.gazzettadiparma.it/news/spor ... rrivo.html
NO, perchè lui dovrebbe prima dimostrare di meritarsela, una simile squadra. Belinelli, che pure il talento per fare una stagione a 20 punti a partita non l'ha mai visto manco col binocolo il posto a San Antonio se l'è meritato perchè quando gli è capitato un coach come Thibodeau, non ha pensato "beh, ma io sono noto per fare i tiri da tre in avvitamento carpiato, c...o vuole questo qui che pensa solo alla difesa?", ma si è messo giù a lavorare ed è diventato un difensore degno di un ossessionato della difesa come Tom. Non si può continuare all'infinito a dare la colpa agli allenatori o alla squadra, o al GM. Se l'allenatore è scarso (e nella NBA i tre quarti sono scarsi), il giocatore bravo sa comunque come mettersi in luce lo stesso, e stai sicuro che il coach e il GM delle squadre migliori se ne accorgono, e lo prendono. Quando sei prima scelta assoluta e hai dietro un GM che ti manda via la stella della squadra per darti spazio, sta a te farti valere, altro che "ci vuole un allenatore normale". E se non sei in grado, è colpa tua, punto.mago romano ha scritto:Ma una squadra "normale" con un allenatore normale, per una volta nella vita americana di Andrea, lo vogliamo dare al MAGO?