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Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 09/10/2008, 10:36
da paolo
maurom ha scritto:Ragazzi Danilo è un 20enne ricordiamocelo, a quell'età o sei un mega-fenomeno riconosciuto o la pagnotta te la devi conquistare soprattutto in un ambiente dove il 99% delle persone non sa nemmeno che faccia hai. Quello che scrivono o dicono su di lui non ha nessuna importanza, l'importante è che Mike lo veda bene in allenamento e gli dia qualche possibilità di giocare bei minuti in stagione e li poi toccherà al Gallo saper sfruttare l'occasione, sarà anche stato scelto alla 6 ma rimane un 20enne che può diventare qualsiasi cosa dalla Star al bidone e su questo gli americani hanno ragione.

Facciamo un paragone, una squadra di Serie A di calcio prende un 20enne di belle speranze dal Sud America (ne arrivano a frotte), prima divederlo in campo regolarmente e di leggere commenti entusiastici ce ne corre, coi giovani (anzi giovanissimi) tutti hanno un pò di diffidenza, si ha sempre diffidenza su ciò che non si conosce.

Intanto stanotte ha fatto tutto il riscaldamento, dice di aver fatto i primi 5 contro zero, dovrebbe iniziare ad allenarsi regolarmente dalla prossima settimana, speriamo vada tutto bene...

Hai ragione, ma gli altri scelti al draft insieme a lui hanno mediamente la stessa età. E hanno giocato per lo più con gente che di professione farà l'avvocato, il dottore o il banchiere (magari adesso non più :lol:). E pure loro possono diventare star o bidoni, ma chissà perchè per loro quasi nessuno si pone il problema e l'opinione più o meno comune è che giocheranno i loro bei minuti, magari in quintetto, dando da subito un contributo perchè sono forti, hanno talento, saltano, corrono, eccetera eccetera eccetera. La diffidenza nasce dalla mancanza di conoscenza, certo, ma rendiamoci conto di una cosa: questo, nella NBA globalizzata del 2008, è un DIFETTO, un ERRORE, non la normalità. Per stare al tuo esempio, in Italia il 20enne di belle speranze non gioca per un difetto tipico del nostro universo sportivo (in Inghilterra Fabregas era titolare nell'Arsenal a 17 anni, qui da noi Aquilani è ancora considerato un prospetto e di anni ne ha 23) ma ti assicuro che sappiamo molto più noi in Italia del 20enne sudamericano (che magari non è nemmeno così forte) di quanto ne sappiano negli USA di uno dei migliori giovani cestisti europei. E' innegabile.

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 09/10/2008, 10:46
da maurom
Bè lo sciovinismo americano non è una novità loro vivono nel loro Mondo è il loro principale difetto e anche la loro forza. Detto questo rimango convinto che il giudizio di qualche giornalista non fà testo, il giudizio che conta è solo quello di Mike poi parla il campo.

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 09/10/2008, 10:48
da paolo
maurom ha scritto:Bè lo sciovinismo americano non è una novità loro vivono nel loro Mondo è il loro principale difetto e anche la loro forza. Detto questo rimango convinto che il giudizio di qualche giornalista non fà testo, il giudizio che conta è solo quello di Mike poi parla il campo.

D'accordissimo, almeno sotto questo aspetto Gallinari sembra essere capitato nel posto giusto (nonostante io sia tutto tranne che un fan del D'Antoni allenatore).

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 09/10/2008, 11:43
da Strike
maurom ha scritto:Ragazzi Danilo è un 20enne ricordiamocelo, a quell'età o sei un mega-fenomeno riconosciuto o la pagnotta te la devi conquistare soprattutto in un ambiente dove il 99% delle persone non sa nemmeno che faccia hai. Quello che scrivono o dicono su di lui non ha nessuna importanza, l'importante è che Mike lo veda bene in allenamento e gli dia qualche possibilità di giocare bei minuti in stagione e li poi toccherà al Gallo saper sfruttare l'occasione
Quoto... schiena permettendo però..
La situazione di Danilo non si sblocca.. ricordiamoci che sono 4 mesi che va avanti con la storia della schiena..
Speriamo recuperi presto!

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 10/10/2008, 10:15
da maurom
Preso da questo articolo:

http://www.newsday.com/sports/basketbal ... 9681.story

Danilo Gallinari's workouts continue to intensify and the Knicks have an unofficial time frame of two weeks for his official debut, which should be in time for the final preseason game against the Nets on Oct. 24 at the Garden. His fellow Italian, Andrea Bargnani, said Gallinari is "a typical Mike D'Antoni player" when giving his personal scouting report: "He can do everything," Bargnani said. "He can play two guard, he can shoot and he can play with his back to the basket . . . He's a really good player."

Notizia che se fosse confermata farebbe tirare un bel sospiro di sollievo, dovesse realmente tornare nell'ultima di pre-season limiterebbe i danni di questo fastidioso infortunio, non sarebbe al meglio nelle prime 2/3 settimane ma avrebbe comunque tutto il tempo per giocarsi le sue carte, sperem...

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 10/10/2008, 11:39
da luca10
Speriamo che possa rimettersi per l'ultima di pre-season, cmq tornando al discorso di prima è anche vero che Danilo ha giocato contro giocatori più forti e con più esperienza di quelli che avrebbe potuto incontrare nel campionato universitario...

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 10/10/2008, 13:20
da RafT
Per la scarsa esperienza dei giocatori ncaa nulla da dire, sul presunto "dilettantismo" medio qualche dubbio lo ho.
Se si prende la ncaa nel suo complesso, trinity e junior college, 2° e 3à divisione, allora si, è vero, la maggior parte di quelli con cui giochi "assieme e contro" nella vita farà altro rispetto al giocare al basket...
se ci si limita alla "first division" il discorso cambia abbastanza..
per far un esempio estremo..
duke qualche anno fa giocava contemporaneamente con
Brand (Nba) - Battier (Nba) - Maggette (Nba) - Langdon (Prima nba, poi ottima (a dir poco) carriera europea) - Avery (Che cmq in nba ci è passato (senza lasciar segno), poi in giro per l'europa, ora in grecia, mi pare) (Oltre ai "big five" facevan parte del roster anche chris burgess, anche lui professionista in turchia prima, poi un po' ovunque, e chris carrawell anche lui pro, in giro per il mondo, italia compresa)
Certamente quello di duke è un caso estremo, ma la realtà è che un buon 80% dei giocatori della first division nella vita comunque fa il giocatore di basket professionista, chi nella nba, chi nelle leghe minori americane, chi in europa, chi in giro per il resto del mondo..
ma i futuri "medici, insegnanti, banchieri ecc ecc" son davvero pochi.. basta pensar al roster della usc di hackett, squadra di livello nemmeno "altissimo" e a quanti di quelli non passeranno pro da qualche parte.. 1, forse.

Que

Inviato: 10/10/2008, 14:15
da paolo
RafT ha scritto:Per la scarsa esperienza dei giocatori ncaa nulla da dire, sul presunto "dilettantismo" medio qualche dubbio lo ho.
Se si prende la ncaa nel suo complesso, trinity e junior college, 2° e 3à divisione, allora si, è vero, la maggior parte di quelli con cui giochi "assieme e contro" nella vita farà altro rispetto al giocare al basket...
se ci si limita alla "first division" il discorso cambia abbastanza..
per far un esempio estremo..
duke qualche anno fa giocava contemporaneamente con
Brand (Nba) - Battier (Nba) - Maggette (Nba) - Langdon (Prima nba, poi ottima (a dir poco) carriera europea) - Avery (Che cmq in nba ci è passato (senza lasciar segno), poi in giro per l'europa, ora in grecia, mi pare) (Oltre ai "big five" facevan parte del roster anche chris burgess, anche lui professionista in turchia prima, poi un po' ovunque, e chris carrawell anche lui pro, in giro per il mondo, italia compresa)
Certamente quello di duke è un caso estremo, ma la realtà è che un buon 80% dei giocatori della first division nella vita comunque fa il giocatore di basket professionista, chi nella nba, chi nelle leghe minori americane, chi in europa, chi in giro per il resto del mondo..
ma i futuri "medici, insegnanti, banchieri ecc ecc" son davvero pochi.. basta pensar al roster della usc di hackett, squadra di livello nemmeno "altissimo" e a quanti di quelli non passeranno pro da qualche parte.. 1, forse.

Secondo me l'80% è un po' altino, anche se il tuo discorso certamente fila. Il problema di fondo però IMO resta ed è come detto da un po' tutti un problema di scarsa conoscenza e considerazione di altre "realtà cestistiche" da parte di moltissimi addetti ai lavori NBA. Comunque l'importante è che Danilo recuperi e possa giocarsi le sue chance, onestamente a New York al momento nel reparto ali (per quanto affollato) la possibilità di emergere per uno con le sue qualità mi pare ci sia...

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 10/10/2008, 23:57
da The Huge
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Nelle ultime 2, è da solo ad allenarsi con l'assistene Williams, protraendo l'allenamento normale (in pratica ha continuato ad allenarsi anche ad allenamento finito).

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 11/10/2008, 0:13
da svev
Bella Huge,dove le hai trovate le foto?

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 11/10/2008, 9:56
da lisio
Grande Huge, queste foto ci danno speranza! :ita:

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 13/10/2008, 15:00
da maomer
Hackett sul sito della gazzetta ha scritto:Tornerò in nazionale quest'estate, quando Danilo Gallinari starà bene di nuovo
in che senso? :roll:

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 13/10/2008, 19:38
da Dark Knight
maomer ha scritto:
Hackett sul sito della gazzetta ha scritto:Tornerò in nazionale quest'estate, quando Danilo Gallinari starà bene di nuovo
in che senso? :roll:
Spero che, visti i tempi di recupero del Gallo, non sia un'affermazione del tipo "tornerò in nazionale quando l'inferno gelerà"... :?

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 14/10/2008, 19:20
da arex73
oggi su Sportitalia-NBA news in un'intervista telefonica in diretta da New York ...il Gallo ha dichiarato che il recupero va abbastanza bene, dovrebbe incominciare ad allenarsi con il resto della squadra entro due settimane ed iniziare a giocare dopo due-tre partite dall'inizio della regular season.

Re: Estate da rookie: il Gallo dal Draft in poi

Inviato: 15/10/2008, 10:14
da maurom
Mah, è da 1 mese che deve iniziare ad allenarsi entro 15 giorni intanto le settimane passano i compagni si allenano, il suo adattamento si rallenta e lui fisicamente parlando perde sempre più terreno rispetto agli altri. Si parlava dell'ultima di pre-season per prendere un pò di confidenza col campo, adesso se il rientro verrà posticipato alla regular season dubito che Mike lo butterà subito nella mischia dopo mesi di inattività in partite che contano, spero di sbagliarmi ma a questo punto l'ipotesi di qualche settimana di D-League comincia a diventare realistica.