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ernie ball ha scritto:

magician ha scritto: Danilo ha solo 22 anni , ha margini di miglioramento e un potenziale molto ampi

Su questo non sarei sicurissimo.
E' ancora molto giovane ed è già un bel giocatore, ma, secondo me, è vicino alla realizzazione del suo potenziale tecnico e fisico.

in parte credo tu abbia ragione, ma ha le potenzialità per migliorare nel jumper, e soprattutto nel post, e la cosa non è da sottovalutare

Daniele_1987 ha scritto:

ernie ball ha scritto:

magician ha scritto: Danilo ha solo 22 anni , ha margini di miglioramento e un potenziale molto ampi

Su questo non sarei sicurissimo.
E' ancora molto giovane ed è già un bel giocatore, ma, secondo me, è vicino alla realizzazione del suo potenziale tecnico e fisico.

in parte credo tu abbia ragione, ma ha le potenzialità per migliorare nel jumper, e soprattutto nel post, e la cosa non è da sottovalutare

Io infatti non mi riferivo tanto alle qualità atletiche o tecniche quanto alla capacità di stare in campo, di trovare gli spazi per prendersi le proprie conclusioni, l 'autorevolezza per farsi dare la palla quando si smarca e tanto piccole cose che faranno la differenza con l'età e la maturità psicofisica.
E poi tecnicamente parlando bisogna vedere se la minore fluidità ed efficacia nel tiro da tre dimostrata quest'anno dal gallo , di fronte alle «ritrovate» capacità di penetrazione a canestro, sia una condizione definitiva o momentanea, e se non sia invece destinata a riequilibrarsi con il tempo, come diceva Maurom, cosa che io credo avverrà.

maurom ha scritto:non mi piace scrivere quando non vedo le cose basandomi su un box-score

Perchè? Mighty lo fa costantemente!

maurom ha scritto:Ho letto sia qua che su altri forum che

Ah ci tradisci ...

Veramente è realgm

Che Danilo sia già quasi al top del suo potenziale tecnico e fisico non ci giurerei, ha molto da migliorare in entrambi i campi, il suo miglioramento fisico è appena iniziato secondo me.

The Huge ha scritto:

maurom ha scritto:non mi piace scrivere quando non vedo le cose basandomi su un box-score

Perchè? Mighty lo fa costantemente!

maurom ha scritto:Ho letto sia qua che su altri forum che

Ah ci tradisci ...

No Huge si chiama evangelizzazione...

Maurom da prete qual'è va in altri forum a portare il verbo del Gallo!

maurom ha scritto:Son successe un po di cose in ambito lavorativo e il tempo di vedere le partite non è piu quello di prima purtroppo

E sti cazzi. Sento puzza di promozione, altro che prete, quantomeno cardinale, come Mazzarino

ernie ball ha scritto:Su questo non sarei sicurissimo.
E' ancora molto giovane ed è già un bel giocatore, ma, secondo me, è vicino alla realizzazione del suo potenziale tecnico e fisico.

ernie da giocatore (seppur molto mediocre) ti posso dire che quando si gioca a basket non si finisce mai di migliorare gallinari ha 22 anni quindi oltre a poter migliorare le qualità tecniche(con allenamenti continuati il tiro può consolidarsi e migliorare nelle percentuali anche del 5%) e caratteriali (già notevoli adesso) ha ancora 8-9 anni in cui continuare la crescita al livello fisico prima dell'inevitabile declino dovuto all'età ;guarda kobe ad esempio lui nonostante sia a livelli altissimi continua a migliorare aggiungendo giocate al suo vastissimo repertorio e ad allenarsi in altri fondamentali del gioco(come l'allenamento al camp di olajuwon per migliorare il gioco in post) .
se la sua crescita sarà costante e priva di infortuni e di incidenti di percorso il gallo potrebbe tranquillamente diventare il secondo violino in una contender(vedasi gasol dei lakers il miglior turkoglu dei magic il pippen dei bulls ecc.) oppure l'uomo franchigia di una squadra di medio-basso livello (come dirk a dallas bargnani a toronto ecc.)

Su realgm riportano rumors da articoli su di un possibile inserimento dei Lakers nella trade di Carmelo. I Denver non sarebbero interessati nè a Artest nè a Odom, gli sarebbe offerto Bynum e non so che altro.
Boh, vediamo l'evoluzione della cosa.

Ronco, anche io pensavo ad una carriera alla gregario di lusso ma se continua a andare in lunetta con questa costanza e magari impara a tirare giu' un paio di rimbalzi a partita in piu' io qui sento odore di stella. SE continua questa crescita a 25 anni diventa l'uomo da affiancare alla tua superstar per vincere il titolo.

mighty ha scritto:Ronco, anche io pensavo ad una carriera alla gregario di lusso ma se continua a andare in lunetta con questa costanza e magari impara a tirare giu' un paio di rimbalzi a partita in piu' io qui sento odore di stella. SE continua questa crescita a 25 anni diventa l'uomo da affiancare alla tua superstar per vincere il titolo.

Mah, io onestamente non ce lo vedo a fare il secondo, secondo me Danilo è troppo l'incarnazione dell'uomo squadra. E parlo avendolo visto giocare anche in Italia e non solo in NBA (dove con D'antoni e il suo cesso di basket ciò non risalta).

Cioè questo a 19 anni era la stella all'Olimpia Milano in mezzo a un gruppo di cialtroni cestistici, eppure mai un atteggiamento sopra le righe, mai un passaggio in meno per arrivare al ventello personale, mai tirato indietro il culo in difesa...queste secondo me sono cose che contano di più di tante statistiche.

Per questi motivi non ce lo vedo a prendersi 20 tiri a parita (parlo di contesti seri ovviamente non di Craptors o Golden State ).
E per questi stessi motivi, ce lo vedo a far vincere partite.

shaq91 ha scritto:

ernie ball ha scritto:Su questo non sarei sicurissimo.
E' ancora molto giovane ed è già un bel giocatore, ma, secondo me, è vicino alla realizzazione del suo potenziale tecnico e fisico.

ernie da giocatore (seppur molto mediocre) ti posso dire che quando si gioca a basket non si finisce mai di migliorare gallinari ha 22 anni quindi oltre a poter migliorare le qualità tecniche(con allenamenti continuati il tiro può consolidarsi e migliorare nelle percentuali anche del 5%) e caratteriali (già notevoli adesso) ha ancora 8-9 anni in cui continuare la crescita al livello fisico prima dell'inevitabile declino dovuto all'età

Ma sono anche d'accordo. Gallinari migliorerà ancora, ovviamente, ma io credo che abbia già completato il grosso della sua maturazione cestistica. Non ha grandi mezzi atletici e non sarà mai il giocatore che eccelle in un particolare gesto tecnico. E' un giocatore completo e intelligente, che sa fare le cose che servono alla squadra. Guadagnerà molto con l'esperienza e magari imparerà un paio di movimenti in post (difficile con D'Antoni), ma io credo che il giocatore che vediamo oggi sia il giocatore che sarà in tutta la sua carriera. Diventerà semplicemente più esperto e un po' più bravo.

Il Gallo è un all around player, un giocatore che sa ricoprire molti aspetti del gioco, tutto dipende da come si punta sul suo sviluppo, che cosa punta il team e soprattutto il coach.
Per questo lo metterei su tre percorsi, ognuno diverso dall'altro.
Se il team punta sulle sue capacità di passatore e sulla sua grande visione di gioco, lo vedo come possibile primo Turkoglu a orlando quindi una point forward puro sangue, le caratteristiche tecniche e fisiche sono quelle, deve migliorare su alcune lacune però per il resto ci siamo.
Se invece si sviluppa solo la sua abilità di tiro sugli scarichi (quello che predilige il buon Mike) vedo un suo sviluppo molto blando, sulla falsariga di un Detlef Scrhempf o di un Peja Stojakovic, per carità grandissimi giocatori però vedendo il livello di talento del Gallo sarebbe un pò un delitto.
Ultimo step ma non come importanza sarebbe l'evoluzione, che lo porterebbe sulla falsariga di Tony Kukoc, giocatore tecnico e carismatico che esce dalla panchina e porta punti e assist; sviluppo che richiede al gallo un sacrificio imponente, abituarsi a partire dalla panchina e soprattutto adattarsi anche al ruolo di 4.
Che dire, il futuro ci saprà dire che percorso ha imboccato, io personalmente sono per il primo step, un giocatore così merita un ruolo di vitale importanza...

Gallinari ha un gran vantaggio rispetto ad almeno la metà dei titolari in NBA, gioca con la testa e questa, per sua fortuna, è una qualità che non appassisce con gli anni, anzi!
Quando i fisicati e salterini cominceranno a segnare il passo, lui potrà guardarli sparire dal proscenio, sostituiti da altri, continuando ad esserne un grande protagonista.
I nostri due più forti, ognuno a modo loro, hanno delle fissazioni che sono quasi delle perversioni..ehhehe.
Uno firma per 6 anni con i Raps perchè dice che a Toronto si trova benissimo, dimenticando che il suo primo obiettivo dovrebbe essere dimostrare di essere un campione e nontrovarsi bene in città ( di tempo per godersi la vita alla grande ne avrà tantissimo anche a carriera finita e comunque tre o quattro mesi l'anno per farlo li ha anche adesso); l'altro, ha questo amore viscerale per la Grande Mela e forse anche per coach Mike, amore che spesso, dal secondo più che dalla città, sembra un tanto mortificato. Forse è più giustificato il secondo del primo, vista anche la differenza di età; al Gallo, tra tre anni, resterà davanti ancora il meglio della sua carriera. Il Mago, invece, è meglio che sia dia una mossa...

monta ha scritto:Il Gallo è un all around player, un giocatore che sa ricoprire molti aspetti del gioco, tutto dipende da come si punta sul suo sviluppo, che cosa punta il team e soprattutto il coach.
Per questo lo metterei su tre percorsi, ognuno diverso dall'altro.
Se il team punta sulle sue capacità di passatore e sulla sua grande visione di gioco, lo vedo come possibile primo Turkoglu a orlando quindi una point forward puro sangue, le caratteristiche tecniche e fisiche sono quelle, deve migliorare su alcune lacune però per il resto ci siamo.
Se invece si sviluppa solo la sua abilità di tiro sugli scarichi (quello che predilige il buon Mike) vedo un suo sviluppo molto blando, sulla falsariga di un Detlef Scrhempf o di un Peja Stojakovic, per carità grandissimi giocatori però vedendo il livello di talento del Gallo sarebbe un pò un delitto.
Ultimo step ma non come importanza sarebbe l'evoluzione, che lo porterebbe sulla falsariga di Tony Kukoc, giocatore tecnico e carismatico che esce dalla panchina e porta punti e assist; sviluppo che richiede al gallo un sacrificio imponente, abituarsi a partire dalla panchina e soprattutto adattarsi anche al ruolo di 4.
Che dire, il futuro ci saprà dire che percorso ha imboccato, io personalmente sono per il primo step, un giocatore così merita un ruolo di vitale importanza...

monta io non gli auguro di finire in nessuno dei tre modi
lo stesso kukoc in nba è un incompiuto (c'è un bellissimo articolo realizzato dal compianto raft che racconta la carriera di toni in NBA) essendo sempre partito dalla panchina e giocando in un ruolo in cui non riusciva a esprimere al meglio tutto il suo talento
dovendo dire un nome di giocatore a cui il gallo dovrebbe ispirarsi è senz'altro Larry Bird (quello diciamo è il best case) shrempf e turkoglu ormai sono stati superati o comunque eguagliati come livello di gioco (e sarebbero diciamo un worst case)

ma anche un lamar odom, con meno atletismo e maggiore durezza mentale e continuità di gioco, non direbbe male....penso se lo contenderebbero quasi tutte le franchigie con ambizioni di anello.

l'uccello del paradiso lasciamolo nell'olimpo e limitiamoci ad augurarci che continui a guardane le cssette prima dei match per ispirarsi e gasarsi