[GhostRider]

Beh se fa decreti legge per l'emergenza sicurezza (sul lavoro) e per l'evasione fiscale ben vengano Pffffffffff

P.s.: avete sentito del casino Gian Antonio Stella-Min. Brunetta?

[_Il Prescelto_]

http://www.radio.rai.it/player/player.c ... _10_02.ram

dal 18 minuto
non vedo scandali mi sembra lineare

Lo scandalo è che ste cose lo dice uno di sinistra lo si classifica come comunista/giustizialista.

[Berserker]

http://www.radio.rai.it/player/player.c ... _10_02.ram

dal 18 minuto
non vedo scandali mi sembra lineare

Lo scandalo è che ste cose lo dice uno di sinistra lo si classifica come comunista/giustizialista.

perchè scandalo?

[fagiu]

Spero che il buon Brunetta lasci cadere la querela contro il caro Stella

[NickName]

Oddio...quante cazzate!!!

Finiremo come l'Argentina....ma va là!

Il sistema Italia, dal punto di vista industriale e imprenditoriale è molto più vitale di quello di altri....e siamo capaci di difenderci molto meglio di altri dal boom asiatico in quanto siamo capaci, vista la struttura economica del nostro paese, di delocalizzare la produzione.

L'unico nostro vero problema è che abbiamo una zavorra sulle spalle come lo Stato, che non solo in Italia non è funzionale alla crescita, ma addiruttura ne è di ostacolo!!

Cosa ha la Spagna in più in questo momento?!?! uno stato efficiente....che utilizza i fondi destinatigli dall'UE per crescere....noi, invece, con le nostre lentezze burocratiche i soldi li respingiamo indietro.....

Da un lato questa crisi che ci sta colpendo potrà avere risvolti positivi per una futura ripresa decisiva: infatti, saremo costretti ad attuare finalmente quei cambiamenti radicali al sistema "stato" italiano.
Non siamo l'Argentina....la nostra è una crisi che non è legata ad una mancanza del settore produttivo italiano, è dovuta essenzialmente ad un freno portato dallo stesso Stato al sistema produttivo.

Vedrete che con quei 3/4 cambiamenti al sistema stato, apportati concordialmente da tutti e non da solo una parte politica (in quanto si tratta di un crocevia fondamentale per il futuro di qualsiasi governo), l'Italia potrà ritornare a crescere.

Abbiamo risorse che non ha nessuno in europa....basti pensare al sud italia.
Già con una crescita del sud a livelli che si avvicinino al nord del paese, la nostra economia potrebbe subire una crescita nemmeno paragonabile alla tanto decantata crescita spagnola!! altro che spagna....

Siamo la settima economia mondiale, ma nel pil non è calcolato che nel sud del paese almeno il 60% dell'economia è a "nero". Nessun paese del mondo ha una roba del genere....e nonostante questo siamo lì!!

Se riuscissimo veramente a sistemare con provvedimenti radicali il nostro sistema potremmo liberare una parte del paese che sino ad oggi è rimasta inespressa, permettendoci di fare un passo in avanti che non è nemmeno immaginabile!!

No beh, ogni tanto ci tengo anch'io..

[fagiu]

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp

Che vergogna. Non ci sono più i cinesi cazzuti di una volta

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=JLO1YIWQuXE[/youtube]

[ThePirate]

No beh, ogni tanto ci tengo anch'io..

Hehe...
guarda, NickName, ribadisco, non penso finiremo come l'Argentina....
...se dovesse succedere è perché la crisi che si sta per abbattere ci trascinerà dietro insieme a MOLTI altri paesi europei e non.

Per quanto riguarda la situazione della crisi, non mi stupirei se lunedì Unicredit prendesse una batosta epocale....

[GhostRider]

Al centro dell'intervista di Schifani a 'Domenica in' anche il suo rapporto di amicizia con Silvio Berlusconi. Con orgoglio il presidente del Senato ha rivelato che il presidente del Consiglio ha ribattezzato "Villa Schifani" un pezzo del parco di Villa La Certosa, la tenuta del premier in Costa Smeralda. "Berlusconi - spiega - ama la sua villa in Sardegna, e io attraverso le mie 'spie' cerco di sapere quali sono le piante che mancano nel suo parco così da potergliele regalare. Per questo il Cavaliere mi ha detto di aver ribattezzato un pezzo di quel parco con il mio nome".

Il presidente del senato è orgoglioso di essere un leccapiedi.

[ThePirate]

Questo non le spara grosse, dice solo cazzate, il che è diverso...

caro amico l'economia non è per tutti, non ci si inventa promotori nè tantomeno analisti di mercato...studia un pò di annetti e lavora con queste realtà poi torna sul forum a scrivere qualcosa di sensato.

parli di crisi ok facciamo così io domani compro un pacchetto di Unicredit e tu una scorta di pomodori per la crisi...

Qui chiudo, ognuno ha le proprie opinioni però le cose vanno ben motivate...i prossimi interventi li leggerò sorridendo.

AHAHAHAHA!!!! ridi ridi....

Casomai vediamo come sarà evoluta la situazione tra qualche mese e poi semmai ne riparliamo...

Hmmm... forse ero stato fin troppo cauto!!!

Deutsche Bank 47,50 -11,38
Unicredit 2,90 -5,94
MIBTEL-8,24% MIB30-8,44% S&P/MIB-8,24%
LONDRA-7,85% PARIGI-7,53% ZURIGO-5,78% FRANCOFORTE-7,07%
NASDAQ-5,44% DOW JONES-4,34% S&P500-6,21% (per il momento...)

Prima di sfottere la prossima volta pensaci due volte...
E questo è solo l'inizio....
Avrei anche uno scoop molto inquietante, riguardante il dollaro, ma non lo dico sennò poi si dice che sono catastrofista!!

Hypo Real Estate, la banca tedesca specializzata nel credito immobiliare travolta dalla crisi americana dei mutui, ha annunciato il fallimento del piano da 35 miliardi di euro che avrebbe dovuto salvarla. Il pool di banche chiamato a intervenire assieme al Governo tedesco accollandosi perdite per 8,5 miliardi di euro, si è tirato fuori dall'operazione. Il motivo? Deutsche Bank, tra gli istituti chiamati al salvataggio, ha fatto sapere che le difficoltà di Hypo sono state sottostimate: la crisi di liquidità è più grave di quanto annunciato. Il Governo ha offerto una garanzia «illimitata» a tutti i depositi bancari privati. Lo stesso cancelliere Angela Merkel ha rassicurato i correntisti: «I vostri depositi sono sicuri. Il governo federale li garantisce». La garanzia pubblica illimitata riguarda conti correnti e di risparmio pari a 568 miliardi di euro. A Berlino proseguono le trattative per trovare un accordo sul salvataggio di Hypo Re.

Tra i titoli guida profondo rosso per le banche che restano le maggiori vittime della crisi,con Banco Popolare che perde il 14,76 %. Male anche la Popolare Milano che scivola del 5,58%, UBI Banca perde il 5,88%,Intesa Sanpaolo del 11,28%.

Le banche non sono in difficoltà vero Darkman??!? nono... sono in piena salute, mai state meglio!!

[M.J. 23]

Avrei anche uno scoop molto inquietante, riguardante il dollaro, ma non lo dico sennò poi si dice che sono catastrofista!!

bè, già che ci sei finisci il discorso.
Basta che non sia che se domani la Cina cambia i dollari che ha in euro scoppia la terza guerra mondiale xchè è un po' che si dice....

[Darkman]

Io compro Unicredit...poi vediamo....se ti interessa hanno perso il 40 e rotti per cento da settembre a ora.

[Fausto]

caro amico l'economia non è per tutti, non ci si inventa promotori nè tantomeno analisti di mercato...studia un pò di annetti e lavora con queste realtà poi torna sul forum a scrivere qualcosa di sensato.

Io compro Unicredit...poi vediamo....se ti interessa hanno perso il 40 e rotti per cento da settembre a ora.

questa è finanza.

[Darkman]

caro amico l'economia non è per tutti, non ci si inventa promotori nè tantomeno analisti di mercato...studia un pò di annetti e lavora con queste realtà poi torna sul forum a scrivere qualcosa di sensato.

Io compro Unicredit...poi vediamo....se ti interessa hanno perso il 40 e rotti per cento da settembre a ora.

questa è finanza.

Amico caro non scrivo compro Unicredit e poi vediamo per caso...compro Unicredit perchè è una banca solida a carattere internazionale, perchè è quasi impossibile che fallisca e perchè adesso il titolo ha quotazioni bassissime e mi aspetto che nel lungo periodo(che non sono i 2 mesi)il titolo torni a quotare più che degnamente garantendomi un buon guadagno...contrariamente a quanto si crede operando con derivati e acquistando opzioni si riesce a fare ottimi guadagni anche in periodi come questo. Non vendo pesce ma lavoro con queste realtà. Se vuoi seguire il consiglio fallo pure altrimenti continua con le tue battute simpatiche visto che te ne intendi

@pirata: le banche italiane non sono nella catastrofe e questi ultimi ribassi sono dati molto dalla crescente sfiducia dei risparmiatori che tolgono risparmi...è chiaro che c'è crisi e questo è sotto gli occhi di tutti...come al solito non condivido assolutamente la tua visione catastrofica per mille motivi(non li elenco per non scrivere un poema)...chi vivrà vedrà.

[Fausto]

Amico caro non scrivo compro Unicredit e poi vediamo per caso...compro Unicredit perchè è una banca solida a carattere internazionale, perchè è quasi impossibile che fallisca e perchè adesso il titolo ha quotazioni bassissime e mi aspetto che nel lungo periodo(che non sono i 2 mesi)il titolo torni a quotare più che degnamente garantendomi un buon guadagno

Invece la Washington Mutual Bank come la IndyMac Bank erano banche poco solide,a carattere provinciale e soprattutto gestite da pescivendoli.

Sul fatto che Unicredit non fallisca siamo d'accordo,mal che vada si nazionalizzerà o verrà acquistata/fusa da altre banche italiane.
E' altrettanto vero che la Unicredit è una delle banche italiane piu' esposte.

[Darkman]

Amico caro non scrivo compro Unicredit e poi vediamo per caso...compro Unicredit perchè è una banca solida a carattere internazionale, perchè è quasi impossibile che fallisca e perchè adesso il titolo ha quotazioni bassissime e mi aspetto che nel lungo periodo(che non sono i 2 mesi)il titolo torni a quotare più che degnamente garantendomi un buon guadagno

Invece la Washington Mutual Bank come la IndyMac Bank erano banche poco solide,a carattere provinciale e soprattutto gestite da pescivendoli.

Sul fatto che Unicredit non fallisca siamo d'accordo,mal che vada si nazionalizzerà o verrà acquistata/fusa da altre banche italiane.
E' altrettanto vero che la Unicredit è una delle banche italiane piu' esposte.

L'esposizione di Unicredit è la metà di quella delle banche che citi sopra che avevano una gestione ben diversa da quella delle banche europee. Inoltre ha i depositi garantiti dallo stato italiano e una liquidità che, ad oggi, permette con alcune manovre(vedi la distribuzione dei dividendi in azioni)di coprire le proprie esposizioni finanziarie...prima di Unicredit cadrebbero molte teste meno famose.