Pagina 123 di 241
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 8:55
da Jeeves
Porca pupazza che macello che han fatto
Grandissimo beli...lo dico piano...shhhh

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 9:08
da Patavino
Agli amanti delle statistiche: gli Hornets hanno la miglior difesa dell'NBA vero?
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 11:27
da Charles
59 punti concessi agli Hawks ad Atlanta??
Tanti, tantissimi complimenti!
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 17:38
da sundance
Patavino ha scritto:Agli amanti delle statistiche: gli Hornets hanno la miglior difesa dell'NBA vero?
yes, in pts allowed
http://www.basketball-reference.com/lea ... _2011.html
very excited about tonight in New Orleans, the game is SOLD OUT!

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 17:50
da REDDEN
ci fosse la legge sui minoti nel basket,stanotte NO avrebbe preso 20 anni di carcere...
atlanta sodomizzata in casa e record negativo di punti mai segnati...veramente tutti bene e teoricamente mancava il miglior difensore,ariza,questo a dimostrazione che gran parte del merito lo ha il coach..una squadra che è un orologio,vedendole tutte ormai ho imparato anche io gli schemi che si ripetono sistematicamente,c'è un gioco parola che a toronto è tabu'..
marco probabilmente è stato il migliore perchè in difesa è andato da dio come gli altri anche se crawford e JJ hanno fatto ridere ed in attacco ha prodotto 15 punti con soli 8 tiri e un paio di triple da 8 metri che erano degne dell'ignoranza del mitico tomas millian..
sta prendendo sempre piu confidenza il suo jumper uscendo a ricciolo da un blocco ed è anche bello da vedere perchè un po' di fade away lo mette sempre.
settima vittoria consecutiva hornets e gran mese di gennaio per marco che tolte le partite in cui si è infortunato dopo 1 minuto e quella del rientro forzato coi raptors,le ha giocate tutte bene
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 21:01
da ferpielo
Concordo in toto con i miei predecessori.
Specie riguardo a quelli che parlano (o anche non) del "sistema" di NOH e della loro organizzazione. E pensare che il Beli era forse l'unico che si sbatteva difensivamente l'anno scorso nei Raptors.
(Sarà per questo che è stato tradato? Era una bestemmia, insomma, per quella combriccola di allegri compagni di merende sostenuti da quei fini intenditori di basketball che sono gli incurabili tifosi canadesi e condotti dall'ineffabile Jay T.).
Vorrei spezzare una lancia a favore di Monty Williams.
Più vado avanti, più mi rendo di quanto sia importante la cura della fase difensiva per un team che aspiri ai PO.
Congratulazioni a lui per aver capito la differenza sostanziale tra un deleterio e sparatutto M. Thornton (una specie di Belinelli dei vecchi tempi quando ancora non si era responsabilizzato da se stesso) che arrecava solo danni alla squadra.
Già, perché la faccenda strana agli Hornets è che il coach comanda, e chi non si adegua assaggia il legno di pino, non necessariamente quello europeo dell'Ikea.
La cosa strana che è capitata a NOH è che si aspettava da Marco il solito sharp shooter privo di ulteriori neuroni cestistici che non fossero la mera ed esclusiva visione da paraocchi del canestro da penetrare a tutti i costi etc.
Invece si sono ritrovati un giocatore "deludente" disposto a sputare lacrime, sudore e sangue per il bene della squadra e misurare i tiri, cercando di non sprecare una palla.
Una versione inedita del nostro Marco che è stata sorprendente soltanto per gli osservatori distratti (ma già dal suo secondo anno ai GSW si era capita la virata).
Monty Williams, che è intelligente e sfrutta al massimo il materiale non eccelso che si trova a disposizione, sta basando le proprie fortune sulla comprensione degli intangibles che ogni giocatore riesce a procurargli (sono sicuro che di volta in volta, successivamente, si riguarda attentamente ogni match prendendo appunti e stilando giudizi e note e considerazioni).
In questo, anche un giocatore come Ariza può avere la sua importanza.
Insieme alla sua incrollabile fede nel quintetto titolare (le sconfitte in pre-season non lo hanno allarmato più di tanto, onore al merito: diciamo che guardava e vedeva più lontano).
Ultima considerazione: se guardo al roster devo dire che NO, a parte Paul e West, è davvero poca roba.
L'unica vera differenza è che in panchina hanno un allenatore dotato di qualcosa di più del solito neurone monotematico.
Uno che capisce di pallacanestro e soprattutto di psicologia.
Compresa la necessità di mettere in chiaro le gerarchie.
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 21:58
da wisconsin
Charles ha scritto:
59 punti concessi agli Hawks ad Atlanta??
Tanti, tantissimi complimenti!
59 perche' 'e' stato garbage time. A 4 minuti nel 4 quarto, Atlanta era ancora sotto i 50. Neanche in Europa!!!
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 22:11
da Arwain
NOH spettacolare, poco da dire, Belinelli in grande spolvero.
Io gli avrei fatto giocare qualche altro minuto per farlo tirare un pò di più e migliorare un pò la sua media rovinata da quelle 2 partite al rientro.
Cmq Monty ha ripreso la squadra in mano come ad inizio stagione, giocano di nuovo da SQUADRA. Avanti con SAS
PS: Questo ferpielo mi ricorda qualcuno...
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 22:40
da comy6
Arwain ha scritto:
PS: Questo ferpiel-o mi ricorda qualcuno...
stesso pensiero

Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 22:43
da MaxZ
Arwain ha scritto:
PS: Questo ferpielo mi ricorda qualcuno...
...Anche a me!
... Infatti non ho mai capito perchè dovesse scrivere necessariamente in maniera provocatoria e iperbolica, quando il suo acume e la sua intelligenza gli avrebbero consentito di scrivere dei commenti più "politicamente corretti" e comunque assolutamente godibili e centrati sul nocciolo delle cose, tipo quest'ultimo.
Bene, dopo la prestazione del Belinelli di ieri sera siamo tutti più contenti e rassicurati sulla sua situazione psicofisica e vediamo che gli Hornets continuano a mantenere aperta la serie positiva con un calendario che non lascia un attimo di respiro fino all'A.S.G.
Positivo per l'Italia, con gli europei da giocare nella prossima estate, avere i tre giocatori più importanti titolari nelle rispettive loro squadre, al di là che non tutti faranno poi i playoff (Bargani, ovviamente, in primis).
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 22:55
da Saba88
Grande Belinelli Grande Belinelli Grande Belinelli Grande Belinelli Grande Belinelli Grande Belinelli !!!!
Cmq la fiducia del Coach si nota anche quando non lo fa giocare nel garbage time, per non spremerlo inutilmente in vista della partita di questa notte.
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 23:09
da REDDEN
ferpielo ha scritto:Concordo in toto con i miei predecessori.
Specie riguardo a quelli che parlano (o anche non) del "sistema" di NOH e della loro organizzazione. E pensare che il Beli era forse l'unico che si sbatteva difensivamente l'anno scorso nei Raptors.
(Sarà per questo che è stato tradato? Era una bestemmia, insomma, per quella combriccola di allegri compagni di merende sostenuti da quei fini intenditori di basketball che sono gli incurabili tifosi canadesi e condotti dall'ineffabile Jay T.).
Vorrei spezzare una lancia a favore di Monty Williams.
Più vado avanti, più mi rendo di quanto sia importante la cura della fase difensiva per un team che aspiri ai PO.
Congratulazioni a lui per aver capito la differenza sostanziale tra un deleterio e sparatutto M. Thornton (una specie di Belinelli dei vecchi tempi quando ancora non si era responsabilizzato da se stesso) che arrecava solo danni alla squadra.
Già, perché la faccenda strana agli Hornets è che il coach comanda, e chi non si adegua assaggia il legno di pino, non necessariamente quello europeo dell'Ikea.
La cosa strana che è capitata a NOH è che si aspettava da Marco il solito sharp shooter privo di ulteriori neuroni cestistici che non fossero la mera ed esclusiva visione da paraocchi del canestro da penetrare a tutti i costi etc.
Invece si sono ritrovati un giocatore "deludente" disposto a sputare lacrime, sudore e sangue per il bene della squadra e misurare i tiri, cercando di non sprecare una palla.
Una versione inedita del nostro Marco che è stata sorprendente soltanto per gli osservatori distratti (ma già dal suo secondo anno ai GSW si era capita la virata).
Monty Williams, che è intelligente e sfrutta al massimo il materiale non eccelso che si trova a disposizione, sta basando le proprie fortune sulla comprensione degli intangibles che ogni giocatore riesce a procurargli (sono sicuro che di volta in volta, successivamente, si riguarda attentamente ogni match prendendo appunti e stilando giudizi e note e considerazioni).
In questo, anche un giocatore come Ariza può avere la sua importanza.
Insieme alla sua incrollabile fede nel quintetto titolare (le sconfitte in pre-season non lo hanno allarmato più di tanto, onore al merito: diciamo che guardava e vedeva più lontano).
Ultima considerazione: se guardo al roster devo dire che NO, a parte Paul e West, è davvero poca roba.L'unica vera differenza è che in panchina hanno un allenatore dotato di qualcosa di più del solito neurone monotematico.
Uno che capisce di pallacanestro e soprattutto di psicologia.
Compresa la necessità di mettere in chiaro le gerarchie.
qui non sono d'accordo: okafor sta disputando una stagione eccellente,mister doppia doppia,ottimo stoppatore per me fondamentale in questa squadra la sua fisicità;ariza è un giocatore che in difesa ti da tanto,ti segna quei 10 punti utili e si danna l'anima idem per belinelli..la panca offre comunque thornton che scarso non è e poco altro in effetti...comunque lo starting five offre:il miglior play della lega una superstar,west che va a 19 col 50% in tranquillità un gradino sotto gli allstar,okafor un gradino sotto west ma fondamentale e poi beli e ariza che oltre ad essere specialisti in questa squadra si rendono utili inaltre cose e raramente vanno fuori dalle righe..
il problema è al massimo la panca perchè se si giocasse in 5 per me ad ovest sono dietro solo a:LA,San Antonio e Dallas e davanti a thunder e utah
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 22/01/2011, 23:38
da comy6
comunque in questo forum si parla spesso troppo male di ariza
è vero che lo scorso anno a houston ha fatto male e che quest'anno è a volte discontinuo ma questo ha vinto l'anello da pedina importante,titolare indiscutibile e con grandi prestazioni ai play-off e in finale
messo nelle condizioni di fare lo specialista difensivo che tira dall'angolo imo è un signor giocatore,una sorta di bruce bowen con più talento
chiedere a kobe e a gasol se non avevano dubbi sul suo scambio con artest.....
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 23/01/2011, 0:17
da Saba88
comy6 ha scritto:comunque in questo forum si parla spesso troppo male di ariza
è vero che lo scorso anno a houston ha fatto male e che quest'anno è a volte discontinuo ma questo ha vinto l'anello da pedina importante,titolare indiscutibile e con grandi prestazioni ai play-off e in finale
messo nelle condizioni di fare lo specialista difensivo che tira dall'angolo imo è un signor giocatore,una sorta di bruce bowen con più talento
chiedere a kobe e a gasol se non avevano dubbi sul suo scambio con artest.....
Ariza è un grande innesto per questa squadra, l'unica critica che gli si fa è quando non è in serata si prende sempre quei 3/4 tiri di troppo.
Re: Stagione 2010/11 di Marco Belinelli
Inviato: 23/01/2011, 0:53
da ferpielo
MaxZ ha scritto:Arwain ha scritto:
PS: Questo ferpielo mi ricorda qualcuno...
...Anche a me!
... Infatti non ho mai capito perchè dovesse scrivere necessariamente in maniera provocatoria e iperbolica, quando il suo acume e la sua intelligenza gli avrebbero consentito di scrivere dei commenti più "politicamente corretti" e comunque assolutamente godibili e centrati sul nocciolo delle cose, tipo quest'ultimo.
Grazie della citazione ad memoriam.
Mi sono concesso una licenza anticipata di due giorni rispetto alla scadenza del mio ban (24 gennaio), aggirando furbescamente, e tardivamente, l'ostacolo.
Ritengo che l'interdizione fosse meritata.
E comunque, ho sempre letto quotidianamente (anche prima di sapere i risultati, la mattina) i responsi di questo forum.
Sperando di ricavarne per straforo buone risultanze dai nostri tre italiani.
Ca suffit.