serpico ha scritto:
è proprio la questione turkoglu e la limitatezza di tiri disponibili che mi porta a fare un ragionamento: i raptors partono in quintetto con i loro 3 principali attaccanti tutti insieme (bosh, turko, il mago), più derozan sempre stimolato a prendersi tiri il prima possibile (generalmente nel 1o quarto gioca la metà dei minuti che giocherà in tutta la partita), oltre a jj anche lui sicuramente più attaccante che difensore.
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chiedo allora che senso abbia far partire bosh e bargnani insieme;
Ti taglio il quote per non prendere troppo spazio.
In teoria, hai ragione, perchè è chiaro che i Raptors hanno troppe mani da nutrire nel quintetto iniziale, e questo non è un buon modo di massimizzare la produzione dei loro scorers, e perchè è fin troppo evidente che Bosh e Bargnani insieme sono molli in difesa. In pratica, invece, ci sono alcune ragioni per le quali un Bargnani sesto uomo (anche se con gli stessi minuti che ha da starter) non renderebbe nè per sè, nè per la squadra.
La prima è che l'attuale panchina dei Raptors non ha un vero centro (o un lungo, per quello che vale) in grado di partire ed essere efficace contro i titolari avversari. Le capacità difensive superiori di un Johnson e un Evans sono più mitologiche che reali: entrambi raccolgono più rimbalzi ed elargiscono più falli, ma, se si guarda le cose con un po' di distacco, si vede bene che non sono davvero meglio di Andrea in difesa. Non in maniera sensibile, almeno. Oltre a loro, Rasho (che è l'unico che almeno ha le dimensioni fisiche) è pensionabile e Pops e O'Briant sono niente più che simpatici giovanotti.
La seconda è che, anche se si dimostrasse oltre ogni ragionevole dubbio che Johnson, Evans e Rasho sono più affidabili di Andrea in difesa (su Rasho, per pochissimi minuti, posso anche crederci), ci sarebbe il problema dall'altra parte del campo: difendere su Bosh quando Bargnani non è in campo è molto più semplice. La miseria che i Raptors guadagnerebbero in rimbalzi offensivi non vale il completo sconvolgimento del pur minimo equilibrio che hanno in attacco quando gioca Bargnani. E' un equilibrio che spesso lo sacrifica a vantaggio di Bosh, ma, d'altra parte, Bosh è anche la loro migliore arma offensiva. Senza Bargnani in quintetto, i Raptors potrebbero subire distacchi imbarazzanti già nel primo quarto.
La terza è che i Raptors non hanno un piano e non hanno in Triano l'uomo in grado di imporlo. Anche adesso, si può vedere che quando Bargnani è in campo senza Bosh, non è lui la mano da sfruttare prima delle altre. Di solito, uscito Bosh, comincia un'anarchia in cui tutti sono alla pari e il gioco viene preso in mano da chiunque abbia la palla. L'anarchia offensiva (e i relativi e fatali TO) genera il caos difensivo, perchè nessuno sa più dare un ordine e nessuno sa più chi seguire e chi proteggere. Questi sono precisamente i momenti in cui i Raptors perdono le partite.
La quarta ragione è che, anche se Triano riuscisse a imporre una gerarchia quando Bargnani è in campo senza Bosh e anche se lo stesso Triano non si perdesse come suo solito nelle sostituzioni, uno dei limiti di Bargnani è la sua inefficienza quando parte dalla panchina o, meglio, quando i suoi periodi di permanenza in campo sono troppo frammentati. Bargnani, tanto nei minuti quanto nei possessi, ha bisogno di continuità. E' un suo difetto, ma per ora è così. E infatti ora il primo a uscire è Bosh, di solito.
I Raptors, per la situazione tecnica in cui si sono messi (scelte ai draft, mercato, allenatori), sono più o meno condannati a vedere Bargnani e Bosh insieme, e questa resta l'origine di ogni loro guaio.