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Patavino ha scritto:Secondo me no..

Durant e Paul cosa avrebbero più di James e Wade scusate?

Perkins

Mrbrightside ha scritto:

Patavino ha scritto:Secondo me no..

Durant e Paul cosa avrebbero più di James e Wade scusate?

Perkins

no Perkins proprio no..se proprio Harden o Ibaka..

bobsura ha scritto:

Mrbrightside ha scritto:

Patavino ha scritto:Secondo me no..

Durant e Paul cosa avrebbero più di James e Wade scusate?

Perkins

no Perkins proprio no..se proprio Harden o Ibaka..

e invece si sottovaluta il livello del buon kendrik... sano ovviamente..

E si... Perkins coi suoi 7 punti di media è fondamentale per OKC

Scherzi a parte è un giocatore con grossi margini di miglioramento ma ora come ora non si può vedere.

E comunque se Paul andasse a OKC il trio Wade-James-Bosh sulla carta rimarrebbe il più forte.

Io spero venga a Los Angeles

Paul è il play (puro) più forte in giro, Perkins ha già vinto un anello... Buttalo via questo asse...

Paul mi sembra troppo grosso (intendo come calibro di giocatore) per stare con Bryant...

Paul non è un play mangiapalloni (che non è un offesa xD) come possono essere Westbrook o Rose, che pensano prima a tirare che a passare.

A Los Angeles serve un play che passi bene, che metta in movimento i lunghi e che non pesti i piedi a Kobe.
Quest'estate, LockOut permettendo, cercheranno di prenderne uno.
Paul ha già 26 anni e sa che agli Hornets non vincerà niente.
Se vuole vincere sceglierà di andare o a NY, ma dovrà condividere il posto con Billups ancora per un anno o due.
Oppure a LA, con Fisher come sostituto d'eccellenza.

Alternativa molto gradita sarebbe D. Williams, che ha detto più volte di non essere centento della sua sistemazione.

FoxStriker ha scritto:E comunque se Paul andasse a OKC il trio Wade-James-Bosh sulla carta rimarrebbe il più forte.

FoxStriker ha scritto:Paul ha già 26 anni e sa che agli Hornets non vincerà niente.
Se vuole vincere sceglierà di andare o a NY, ma dovrà condividere il posto con Billups ancora per un anno o due.
Oppure a LA, con Fisher come sostituto d'eccellenza.

Mi pare che tu stia "leggermente" sottovalutando OKC.
Paul al posto di Westbrook sarebbe un salto di qualità clamoroso, contando che gente come KD, Harden, Ibaka etc. hanno un anno in più di esperienza.

Per me diventerebbero automaticamente i favori al titolo.

certo che è interessante che dove andrà paul sarà lì dove si vincerà.

che sia paul-howard a LA o paul-durant a OKC...non vedo come possano essere peggio dei miami CON bosh.
se va veramente a NY fa una cazzata senza senso!

quando distrusse dallas da solo quanto lo amavo?

ho bisogno di tifare per qualcuno di forte oltre al gallo l'anno proximo.


invece a proposito di messina, volevo spiegare che è lui stesso ad averci spiegato come funziona: il primo anno non potrà intervenire "direttamente", almeno ufficialmente, come assitente in quanto è richiesta, come anche giustamente possiamo capire, un esperienza di almeno 1 anno x capire la NBA, che non è solo questione di regole di campo ma anche EXTRA-campo.
è per questo che sarà assistente alla poltrona di coach brown.
ma non dubito affatto che svolgerà un gran lavoro là davanti.

Beh insomma Paul-Howard a L.A. ok..

Ma mi sembra che ci sia anche il giocatore più forte del mondo a LA..

Se vanno entrambi a LA (con Gasol e Bynum via) hai un quintetto del tipo

Paul
Bryant
Artest
Odom
Howard

Credo che l'NBA non abbia mai offerto di meglio..

Patavino ha scritto:Beh insomma Paul-Howard a L.A. ok..

Ma mi sembra che ci sia anche il giocatore più forte del mondo a LA..

Se vanno entrambi a LA (con Gasol e Bynum via) hai un quintetto del tipo

Paul
Bryant
Artest
Odom
Howard

Credo che l'NBA non abbia mai offerto di meglio..

una cosa esagerata....

si
ma se ogni fanchigia che aspira al titolo deve avere tre big tra i top ten o giù di lì.....
massimo si fanno quattro squadre che giocano per l'anello e le altre 26 che stanno a guardare.
spero che la cultura sportiva americana si ribelli a questo trovando i giusti antidoti, perchè le arene si svuoterebbero in due anni (già sta un po' accadndo)
il vero motivo per cui lebron si è attirato il tifo contrario dell'intera america è questo. a nessuno interessa vedere i migliori che si pestano i piedi e si contendono la palla e i minuti sul parquet, passando la stagione a bastonare 25 o 26 squadre nettamente più deboli. non è questo lo sport americano. non lo è mai stato. se stern non se ne rende conto in tempo il giocattolo si rompe.
essendo il soggetto particolarmente furbetto potrebbe anche essere questo un argomento a favore di un restringimento delle regole salariali, insomma potrebbe aver cavalcato i tre amigos per imporre ai giocatori regole più rigide che permetteranno alle franchigie di tornare a fare dollaroni a palate, e nel contempo passare per difensore dello spirito sportivo americano autentico: ognuno, anche la franchigia più sfigata della lega, deve avere le sue chances di vittoria.

Patavino ha scritto:Ma mi sembra che ci sia anche il giocatore più forte del mondo a LA..

Ti sembra male

andredici ha scritto:si
ma se ogni fanchigia che aspira al titolo deve avere tre big tra i top ten o giù di lì.....
massimo si fanno quattro squadre che giocano per l'anello e le altre 26 che stanno a guardare.
spero che la cultura sportiva americana si ribelli a questo trovando i giusti antidoti, perchè le arene si svuoterebbero in due anni (già sta un po' accadndo)
il vero motivo per cui lebron si è attirato il tifo contrario dell'intera america è questo. a nessuno interessa vedere i migliori che si pestano i piedi e si contendono la palla e i minuti sul parquet, passando la stagione a bastonare 25 o 26 squadre nettamente più deboli. non è questo lo sport americano. non lo è mai stato. se stern non se ne rende conto in tempo il giocattolo si rompe.
essendo il soggetto particolarmente furbetto potrebbe anche essere questo un argomento a favore di un restringimento delle regole salariali, insomma potrebbe aver cavalcato i tre amigos per imporre ai giocatori regole più rigide che permetteranno alle franchigie di tornare a fare dollaroni a palate, e nel contempo passare per difensore dello spirito sportivo americano autentico: ognuno, anche la franchigia più sfigata della lega, deve avere le sue chances di vittoria.

D'accordissimo su ogni singola parola. Quello di miami quest'anno è stato uno dei progetti sportivi più squallidi che si siano mai visti in uno sport di squadra!! E la cosa più preoccupante e che sembra che questa politica stia prendendo piede, NY (squadra famosa per le sue scelti lungimiranti) ha pensato bene di percorrere la stessa strada immediatamente.
Meno male che ci sono stati i Mavs che hanno ricordato a tutti che una squadra deve essere composta da 8 giocatori e da un allenatore e nn da 2 fenomeni con nulla intorno...

È un discorso giusto, infatti subito dopo i Big Three anche Anthony è andato a NY con Stoudemire.

Peró io posso anche capire che Howard rimanga a Orlando e Rose a Chicago perchè rimangono due delle squadre più forti, ma Chris Paul o D. Williams credo che non vedano l'ora di andarsere. Se sai che non vincerai mai che gusto c'e a giocare?

L'errore secondo me è andarsere da Free Agent, perchè alla squadra non ne va niente ( vedi Toronto e Cleveland quest'anno)
Le società dovrebbero fare come ha fatto Denver con Melo, privarsi di una superstar ma pretendere molto in cambio.

Perchè alla fine, l'anello non lo vinci se non ci sono due o tre superstar in squadra.
Gli ultimi anni

Lakers: Bryant-Gasol
Boston: Pierce-Garnett-Rondo
Spurs: Duncan-Ginobili-Parker

Fausto ha scritto:

Patavino ha scritto:Ma mi sembra che ci sia anche il giocatore più forte del mondo a LA..

Ti sembra male

Il fatto che Dirk sia un campione assoluto e che abbia giocato gli ultimi 2 mesi in maniera divina non toglie che il migliore al mondo sia Kobe ...