Tour de France 2008

Fausto · Messaggioda **Fausto** » 10/07/2008, 17:52

Premessa.
QUELLO SAREBBE UN ARRIVO IN SALITA?
(Per Bulbarelli, salita che ha fatto la storia del tour)
Il consueto arrivo di Peschici è molto piu' interessante,
Montevergine il K2,
Terminillo Himalaya...bah!
Non ricordo chi,diceva che con il primo arriva in salita del Giro(di solito quelli citati) non si vede chi lo vincerà,ma chi di sicuro non riuscirà a farlo.
Con un cavalcavia poggiato su un pandoro,cazzo vuoi vedere??

Detto ciò,bravo Riccò...bravissimo!!
Cunego che è diventato ancora piu' scarso di quanto non fosse in salita...sembra un pò Bargnani nella sua involuzione...
Culo Kirchen...
Nibali,desaparecidos...
Mediocrità assoluta tra i big,per fortuna ci son sti giovani...

Aspettiamo le montagne...quelle vere...

Messaggioda **Patavino** » 10/07/2008, 23:47

piceale90 · Messaggioda **piceale90** » 11/07/2008, 9:19

Gabbo · Messaggioda **Gabbo** » 11/07/2008, 10:29

Di Luca fuori dall'Italia ha combinato e parecchio mi pare.
Su riccò quoto...Pantani ha vinto il tour perchè Ullrich ha toppato una tappa prendendosi 6 minuti...però in cronometro il pirata ne ha presi circa 5...E da un po' di anni oramai la corsa non è limitata a 2-3 corridori.

Su maltrattare Cunego ci andrei piano.
FAusto scrive che quella non è una salita e poi smerda cunego sulle sue potenzialità come scalatore...un po' controsenso :azz:

Alla fine l'ultimo chilometro è stata una mezza volata e Riccò ha anche sfruttato bene il lavoro di Piepoli...che questi arrivi siano ottimi anche per Valverde lo sappiamo tutti.
Inoltre Riccò ha già dimostrato che è capace di tirare come un pazzo per più chilometri a queste pendenze, ha rifilato un minuto anche a Contador, quindi per cunego prendersene 40" scarsi non è una vergogna...
Oggi credo che capiremo di più sulle possibilità di Cunego

piceale90 · Messaggioda **piceale90** » 11/07/2008, 11:39

vincere una volta il giro dell' olanda è combinare parecchio? :lol:

per parecchio io intendo vincere, o quantomeno competere per Tour e Vuelta, e nessun italiano a parte Basso ci è riuscito negli ultimi anni.

Fausto · Messaggioda **Fausto** » 11/07/2008, 11:44

Non è un controsenso.
La salita è fasulla,
Cunego si stacca,
Cunego è scarsissimo in salita,piu' degli altri anni.Quando pur essendo un discreto scalatore,su un cavalcavia del genere sarebbe rimasto con i migliori.
Ricordami un solo scatto di Cunego post Giro-vinto e forse ne riparliamo.
Nada! Sempre dietro.Quest'anno pare sia migliorato a crono,ma ha perso anche quel poco di agilità che lo faceva sembrare pimpante in salita(per i primi 5km).

Come detto,molto Bargnani.

Che oggi capiremo di piu' è vero.Questo si,e magari sbaglio io.

Sulla questione "Di Luca non di livello internazionale",non mi pronuncio.
Credo sia inutile.
Se non sbaglio siamo arrivati al 4° anno del Pro-Tour,due classifiche finali su 3 le ha vinte il sign.Danilo Di Luca...di che cazzo dobbiamo parlare??
Bah!

Messaggioda **Patavino** » 11/07/2008, 11:53

Si ma giustamente Piceale intendeva dire che per quanto riguarda le corse a tappe DI Luca fuori dall'Italia non ha mai combinato una beata mazza... il pro tour è un insieme di classiche ma è una cosa completamente diversa da un giro, da un tour o da una vuelta... ciò non toglie nulla alla bravura di di Luca in quanto passista... anche il giro che ha vinto, alla fine, è stato un "giretto", senza Basso, senza big stranieri, con Riccò ancora molto giovane...

Fausto · Messaggioda **Fausto** » 11/07/2008, 11:57

piceale90 · Messaggioda **piceale90** » 11/07/2008, 12:05

Certo il pro tour è una questione importante, ma intanto lo ha vinto una sola volta, nel 2005 (non so perchè fausto tu abbia detto due).
In ogni caso Di Luca a livello internazionale vale un decimo rispetto ai vari Contador, Valverde, Evans, anche a causa della tipica mentalità del ciclista italiano degli ultimi anni, che tende ad anteporre il giro al tour.

ricordo che Pantani dopo la vittoria del giro disse che per lui non contava niente, la cosa più importante era vincere il Tour, mentre Di Luca, dopo la vittoria del giro, dichiarò: "Non vado al tour perchè non amo l' ambiente".

Poi è ovvio che con una tale mentalità da perdente oggi non c'è nessun ciclista italiano che riesca ad essere competitivo fuori dal giro, escludendo in parte i velocisti.

nella speranza che con Riccò le cose cambino...

Messaggioda **lol** » 11/07/2008, 12:05

piceale90 · Messaggioda **piceale90** » 11/07/2008, 12:10

Non è che sto degradando Di Luca, anzi forse ho usato parole un pò troppo dure, ritengo solo che per essere un ciclista di primo livello internazionale devi essere competitivo per i primi posti di Tour e Vuelta, non solo per il Giro.

Fausto · Messaggioda **Fausto** » 11/07/2008, 12:18

Quindi per il tuo ragionamento il miglior ciclista italiano degli ultimi 20anni,Bettini,è una pippa.

Non fa una grinza.

Di Luca sulla strada ne ha vinti due di pro-tour...informati.

Per quanto han fatto in carriera Contador,Evans e Valverde sono ancora molto dietro a Di Luca sul piano del prestigio internazionale...ma molto molto dietro....

E l'unico che può inpensierirlo è Contador.

Lasciam perdere hai una concezione abbastanza limitata della parola "ciclista".