DavidatorXXX ha scritto:Solo ora riesco ad accedere a questo forum (ormai, ahimè, quasi impraticabile per esprimere il mio profondo dolore! Stamattina, rivedendo la partita, ho capito quanto lo amo, perchè la mia sofferenza era pari alla sua. Lo guardavo sconsolato in panchina e mi veniva da dargli un bacetto fraterno sulla guancia. Stanotte non ha fatto una gran partita (come nella notte del primo infortunio) ma ciò è bastato a portare quella banda di cessi al successo, nonostante qualche errore banale, qualche turnover imbarazzante di troppo e qualche rimbalzo perso malamente. SI Eì COMUNQUE ASSUNTO LE SUE RESPONSABILITA' e, ripeto, hanno vinto! Che peccato dover rinunciare a vederlo giocare.......... Sulla gestione non me la sento proprio di criticare i raps perchè io sono il primo a godere come un pazzo quando gioca 40 minuti. Del resto se uno è guarito è guarito, al massimo si affatica, non si strappa.... evidentemente non era guarito.
D'accordo sull'amore per Andrea e sul sentimento di tenerezza fraterna. Ma se uno rientra dall'infortunio non è comunque MAI al 100%.
Questi non valgono i medici italiani di 20 anni fa.
Faccio un esempio personale e scusate se vi rompo le balle coi ricordi. Mi sono "rotto" a dicembre 1990 alla stessa età di Andrea. 5 settimane di ospedale a fisioterapia full-time. Non potevo alzarmi dal letto per ordine medico, se non accompagnato su sedia a rotelle in piscina.
Il fisiatra che mi aveva in cura e il medico sociale della Benetton presso la quale allenavo nelle giovanili, mi autorizzano a provare il recupero con prudenza, senza sollecitazioni eccessive.
5 mesi di fisioterapia. Da giugno a settembre solo corsa. Da settembre in palestra ad allenarmi blandamente senza praticamente saltare. Prima di campionato: "taglia fuori ma non saltare a rimbalzo, tira piedi a terra o in elevazione, evita di andare in entrata, puoi giocare 20 minuti al massimo". Per 4 giornate sono entrato sempre dopo 12 minuti nella prima metà e dopo 9 della seconda metà a prescindere da considerazioni sulla partita. Dopo un mese mi hanno autorizzato 25 minuti con il massimo impegno ma "ragionato". Dopo altri due mesi me ne hanno concessi 30 senza limiti. Non parliamo mica di NBA, porca puzzola!
Ho giocato altri 9 anni senza avere grandi problemi fisici dello stesso tipo, non giocando oltre i 32 minuti in una singola gara, con alcune eccezioni volontarie ("sto bene, me la sento") per playoff e supplementari e con controlli comunque periodici per evitare ricadute. Dopo un infortunio le conseguenze possono essere evitate solo con l'intelligenza dello staff medico e degli allenatori. Le ricadute sono sempre dietro l'angolo.
Andrea aveva un "semplice" problema muscolare, ma, poveraccio, per vincere una partita che non contava nulla, l'hanno rotto aggravando la situazione. Sono una banda di irresponsabili che non sanno nemmeno gestire l'unico patrimonio della società.
Forza MAGO!
"Tasi ti, che ti xe tanto testa de mona che tuti i mesi te perdi sangue del naso" Nereo Rocco