Stagione 2008/2009 di Andrea "Il Mago" Bargnani: cap. III

[ThePirate]

si impecorinerebbero

Redden, ricordati che sei italiano...
lasciaglielo all'americano analfabeta questo tipo di frasi

ahah...mi è piaciuta, grande

[mighty]

va bene non definirlo un mostro ma dirk è un grande giocatore....sai quanti di voi si impecorinerebbero per vedere un italiano andare a 24,25 d media con quelle percentuali per stagioni e stagioni...me compreso)
i fenomeni sono 3,4 nella lega non di piu' ma poi ci sono dei giocatori fortissimi e lui ne fa parte....le mammolette o i giocatori sopravvalutati sono altri

Nowitzki è un giocatore con punti nelle mani ma una squadra che fa di lui il leader non va da nessuna parte. E' un soft, un anti-leader per eccellenza. Non competitivo, non motivatore, non difensore. Ricordo quando a TNT Overtime Magic prima di una partita di Regular Season con i Warriors gli disse "dopo quello che vi hanno combinato ai PO lo scorso anno tu come leader dovresti scendere in campo e alla prima azione stendere qualcuno" e lui "Ma no....io non sono quel tipo di giocatore...."
Infatti, sei il tipo di giocatore che si fa mettere le mani in faccia da David West senza nemmeno reagire. Il tipo di giocatore che cerca il flop ad ogni contatto...

[paolo]

va bene non definirlo un mostro ma dirk è un grande giocatore....sai quanti di voi si impecorinerebbero per vedere un italiano andare a 24,25 d media con quelle percentuali per stagioni e stagioni...me compreso)
i fenomeni sono 3,4 nella lega non di piu' ma poi ci sono dei giocatori fortissimi e lui ne fa parte....le mammolette o i giocatori sopravvalutati sono altri

Nowitzki è un giocatore con punti nelle mani ma una squadra che fa di lui il leader non va da nessuna parte. E' un soft, un anti-leader per eccellenza. Non competitivo, non motivatore, non difensore. Ricordo quando a TNT Overtime Magic prima di una partita di Regular Season con i Warriors gli disse "dopo quello che vi hanno combinato ai PO lo scorso anno tu come leader dovresti scendere in campo e alla prima azione stendere qualcuno" e lui "Ma no....io non sono quel tipo di giocatore...."
Infatti, sei il tipo di giocatore che si fa mettere le mani in faccia da David West senza nemmeno reagire. Il tipo di giocatore che cerca il flop ad ogni contatto...

Quoto il fatto che non possa essere il leader emotivo di una squadra, ma il leader offensivo può esserlo eccome. Questo è da anni uno dei 5 giocatori più immarcabili di tutta l'NBA, non dimentichiamolo. E ci aggiungerei che è uno dei pochissimi rimbalzisti naturalmente scarsi (era come Bargnani ad inizio carriera) capaci di arrivare quasi alla doppia cifra di media trovando una solidità a rimbalzo che penso pochi si sarebbero aspettati di vedere dopo averlo visto all'inizio della sua avventura NBA.

P.S. Non diventerà mai forte quanto lui, ma almeno una cosa possiamo dirla: in difesa, il Bargnani attuale vale sei volte il tedesco. E pur con tutti i difetti/limiti che Andrea ancora deve riuscire ad eliminare, quanto mi sarebbe piaciuto vederlo in una realtà come quella di Dallas di fine anni 90...

[Darkman]

va bene non definirlo un mostro ma dirk è un grande giocatore....sai quanti di voi si impecorinerebbero per vedere un italiano andare a 24,25 d media con quelle percentuali per stagioni e stagioni...me compreso)
i fenomeni sono 3,4 nella lega non di piu' ma poi ci sono dei giocatori fortissimi e lui ne fa parte....le mammolette o i giocatori sopravvalutati sono altri

Nowitzki è un giocatore con punti nelle mani ma una squadra che fa di lui il leader non va da nessuna parte. E' un soft, un anti-leader per eccellenza. Non competitivo, non motivatore, non difensore. Ricordo quando a TNT Overtime Magic prima di una partita di Regular Season con i Warriors gli disse "dopo quello che vi hanno combinato ai PO lo scorso anno tu come leader dovresti scendere in campo e alla prima azione stendere qualcuno" e lui "Ma no....io non sono quel tipo di giocatore...."
Infatti, sei il tipo di giocatore che si fa mettere le mani in faccia da David West senza nemmeno reagire. Il tipo di giocatore che cerca il flop ad ogni contatto...

Si gioca a basket non a pugilato....hai una filosofia un pò particolare di leader..a me i chiassoni che mettono le mani addosso o fanno falli violenti "per far capire chi comanda" non sono mai piaciuti...si può essere leader in tanti modi e sicuramente migliori.

[NickName]

Si gioca a basket non a pugilato....hai una filosofia un pò particolare di leader..a me i chiassoni che mettono le mani addosso o fanno falli violenti "per far capire chi comanda" non sono mai piaciuti...si può essere leader in tanti modi e sicuramente migliori.

Concordo con dark: silenzio e sarà il campo a parlare.

[mighty]

Si gioca a basket non a pugilato....hai una filosofia un pò particolare di leader..a me i chiassoni che mettono le mani addosso o fanno falli violenti "per far capire chi comanda" non sono mai piaciuti...si può essere leader in tanti modi e sicuramente migliori.

Concordo con dark: silenzio e sarà il campo a parlare.

Uno dei giocatori più citati in questo forum....Kevin Garnett?

[REDDEN]

mighty bisogna solo stabilire cosa intendi tu per leader:
tu la metti piu' sul piano folcloristico e della gestualità.
per me un leader da sicurezza alla squadra se la squadra ha fiducia in lui a dargli la palla quando scotta e per me nowitzki lo è...quello che gli ho visto fare con la germania(a parte ora kaman ma prima senza di lui vale squadre tipo bulgaria e ucraina massimo)l'ho visto fare a ben pochi giocatori.
li è un leader e ha trascinato la sua nazione a risultati ottimi per il suo potenziale.
se poi uno deve anche gridare in faccia a giocatori nba per far rendere loro meglio...boh io non la penso cosi
per me lui è una sicurezza,avrà serate storte ma i giocatori sanno che puo' vincere da solo delle partite e questo credo sia l'importante.
pero' se ti piacciono i folcloristici sarai un fan di mimmo morena peccato che poi non gioca mai

[maurom]

Nowitzki non è un leader ne dal punto di vista della gestualità ne dal punto di vista della personalità, è un perfetto secondo violino in una squadra che vuole vincere il titolo. In Nazionale dove giochi con gente di 3 categorie inferiori alla tua è facile fare la voce grossa, farla a livello NBA è altra roba.

[REDDEN]

Nowitzki non è un leader ne dal punto di vista della gestualità ne dal punto di vista della personalità, è un perfetto secondo violino in una squadra che vuole vincere il titolo. In Nazionale dove giochi con gente di 3 categorie inferiori alla tua è facile fare la voce grossa, farla a livello NBA è altra roba.

la voce grossa con la germania l'ha fatta contro squadre che sono 2 gradini superiori tipo la francia e ha ottenuto piazzamenti migliori di nazionali con giocatori nba...
se nowitzki è un secondo violino allora i primi violini sono:bryant,garnett,wade,LJ stop

[RafT]

Nowitzki non è un leader ne dal punto di vista della gestualità ne dal punto di vista della personalità, è un perfetto secondo violino in una squadra che vuole vincere il titolo. In Nazionale dove giochi con gente di 3 categorie inferiori alla tua è facile fare la voce grossa, farla a livello NBA è altra roba.

la voce grossa con la germania l'ha fatta contro squadre che sono 2 gradini superiori tipo la francia e ha ottenuto piazzamenti migliori di nazionali con giocatori nba...
se nowitzki è un secondo violino allora i primi violini sono:bryant,garnett,wade,LJ stop

aggiungici duncan e più o meno ci sei con quello che intende maurom, nel senso almeno di primi violini da titolo.. forse un billups al top... oltre allo shaq di qualche anno fa ovviamente. E alla fine se si va a guardar le squadre che il titolo lo han vinto non è che ce ne fossero altri di primi violini...
Poi il primo violino a toronto lo fa bosh, può farlo benissimo anche nowitzki

[REDDEN]

si è vero chiedo venia a duncan....solo che in una lega di 30 franchigie che hanno una quindicina di giocatori per 1 non credo che ci siano solo 5 leaders....
bryant senza shaq non ha piu' vinto ma resta un leader anche se non vincerà piu' un anello(e per me invece lo farà)....nowitzki è il leader di dallas aldilà se vincerà un anello o no,dipende dalla società da quanti buoni giocatori ti mette vicino e sinceramente un kidd a fine carriera o un howard non sono gente con cui si vince un titolo.
garnett se magari non avesse trovato una boston con grande spazio salariale non avrebbe mai vinto ma sarebbe sempre stato un leader.

[RafT]

si è vero chiedo venia a duncan....solo che in una lega di 30 franchigie che hanno una quindicina di giocatori per 1 non credo che ci siano solo 5 leaders....
bryant senza shaq non ha piu' vinto ma resta un leader anche se non vincerà piu' un anello(e per me invece lo farà)....nowitzki è il leader di dallas aldilà se vincerà un anello o no,dipende dalla società da quanti buoni giocatori ti mette vicino e sinceramente un kidd a fine carriera o un howard non sono gente con cui si vince un titolo.
garnett se magari non avesse trovato una boston con grande spazio salariale non avrebbe mai vinto ma sarebbe sempre stato un leader.

sulla considerazione di nowitzki come leader pesano 2 cose come macigni, la finale persa con miami, perchè una finale si può perdere, ma una volta che sei così "tanto" avanti una partita (e quindi il titolo) devi riuscir a portarla a casa, al posto di crollare, anche mentalmente, sotto i colpi di d-wade, e lì il peso finisce ovviamente più su dirk che sugli altri
E l'upset subito dai warriors 2 anni fa al primo turno dei play off, partendo dal miglior record di RS.

[REDDEN]

non perde un giocatore ma una squadra,leghi troppo le prestazioni di un collettivo al valore e alla leadership di un singolo...
se il tuo ragionamento fosse vangelo allora di giocatori mentalmente deboli e non leaders ce ne sarebbero:barkley,malone,stockton,ewing.....

[Gabbo]

non perde un giocatore ma una squadra,leghi troppo le prestazioni di un collettivo al valore e alla leadership di un singolo...
se il tuo ragionamento fosse vangelo allora di giocatori mentalmente deboli e non leaders ce ne sarebbero:barkley,malone,stockton,ewing.....

Questa è cattiva

[RafT]

non perde un giocatore ma una squadra,leghi troppo le prestazioni di un collettivo al valore e alla leadership di un singolo...
se il tuo ragionamento fosse vangelo allora di giocatori mentalmente deboli e non leaders ce ne sarebbero:barkley,malone,stockton,ewing.....

è ovvio che non si vince e non si perde da soli, ma esempio, cleveland che perde 4 a 0 dagli spurs, non intacca la considerazione di lebron, gli spurs eran troppo superiori, miami non era "troppo superiore" a dallas, visto anche che stava 3 a 1 (e da 3-1 sotto nessuno aveva mai perso la finale prima)
Dal 3-1 una prestazione "straordinaria" di dirk per vincer il titolo bastava, una in 3 partite, nemmen tutte fuoricasa, non 3 in 3 partite, e non è arrivata, quella da un leader me la aspetterei avendo 3 tentativi a disposizione, mentre dallas 8e dirk con dallas) si è accartocciata mentalmente sulla rimonta di miami, ed essendo dirk il leader di dallas èovvio che la vedo più come "colpa sua" che come colpa del 12esimo della rotazione, daltronde se dallas vinceva il titolo il merito non andava certo al 12esimo.. ^^
Ovvio che poi le situazioni vanno adattate di volta in volta, nulla è così assoluto, esempio per malone e stockton, nulla da dire sulla solidità mentale di john, nonostante le 2 finali perse, su quella di malone qualche dubbio viene, la palla persa sull'ultima azione di gara 6 pesa un sacco, poi ovvio avevan davanti i bulls di jordan e pippen, perder ci stava, ma quella palla persa è abbastanza indelebile, poi magari il tiro non andava lo stesso.. amen.
Per ewing non rispondo, come detto più volte non son obiettivo, ma i suoi difetti li aveva pure lui, per quanto difficile contestarne la leadership.