Eh.....allora?!?!Fausto ha scritto:La maggior parte dei soldi fa il tragitto nod-sud ma partendo dal NordEuropa...
Pirata,mi sai che sei rimasto qualche annetto dietro...
Lo stato parassita resta!!!
Eh.....allora?!?!Fausto ha scritto:La maggior parte dei soldi fa il tragitto nod-sud ma partendo dal NordEuropa...
Pirata,mi sai che sei rimasto qualche annetto dietro...
non so se sia riduttivo o infantile ripetere che le discariche a napoli le abbiamo riempite noi "del nord", pagando alla camorra la metà di quello che avremmo pagato depositando la nostra "merda" in un'altra discarica ...ThePirate ha scritto:la merda per le strade sta a Napoli (non a Milano o in QUALSIASI altra città del nord)
ThePirate ha scritto:perché i politici DI MERDA stanno TUTTI nel centro-sud.....E FANNO DANNI!!!!
non solo ... ne fanno anche qui, si certo le proporzioni sono diverse, ma se si vuole dare il buon esempio ... mi ricordo di una superstrada attorno il lago d'iseo: colata di cemento, in uno dei punti più belli del lago, dieci anni di costruzione, qui che per fare una casa ci mettono due mesi ... e comunque non è l'unica ...ThePirate ha scritto:perché glistanno nel centro-sud;sprechi del cazzo
e nel primo dopoguerra? tutti i soldi dello stato finanziavano le fabbriche del nord, e solo quelle, nessun finanziamento al sud, nessuno ... quasi tutte fallite, tranne la fiat ... e non c'era neanche la mafia, era solo incapacità ...ThePirate ha scritto:perché mi sono rotto di vedere 60 anni di soldi degli altri sprecati e nessun miglioramento!!!
Fausto ha scritto:La maggior parte dei soldi fa il tragitto nod-sud ma partendo dal NordEuropa...
Ohhh....bene!!!raf ha scritto:Vogliamo parlare degli aiuti di Stato dati all'Alitalia? Lo sanno tutti che
bisogna salvare l'aereoporto e i lavoratori di Malpensa. Dov'è che sta Malpensa ??
a Pizzo Calabro? Cos'è ?? Sono stati degli incapaci e ora dobbiamo pagarli noi??
Si perchè paghiamo le tasse anche noi.
Paghiamo finanche la tassa sulla spazzatura. Sai chi è che nel 2002-2003
rese Commissario Straordinario il capacissimo Bassolino ??? Il grande uomo
del nord. Evitiamo le lezioncine per piacere.
nick ha scritto:
difatti è risaputo che gli aiuti statali al sud siano un' invenzione bella e buona dell'informazione faziosa![]()
quaggiù viviamo perchè ci spacchiamo il culo dalla mattina alla sera
Post e post di risposta. Tutto da se.nick ha scritto: sembra essere un argomento piuttosto corposo al fin di dimostrare che gli aiuti statali( andati sprecati)
concessi a nord e sud
tuttavia si equivalgono
bravo nick
quoto.Fausto ha scritto:vanz,ma che cazzo dici?
Disarmante.
Questo per farvi capire che forse ora i lucani cominciano ad aprire gli occhi,perchè sinora dormivano,ronfavano,facevano tutt'altro mentre gli altri facevano i cazzi loro.La Basilicata manifesta contro il petrolio
[18 Febbraio 2008]
La promessa di «sviluppo» e ricchezza trainata dal petrolio non convince più. Per la prima volta, mercoledì 20 febbraio, organizzazioni sociali, movimenti ecologisti e della società civile della Basilicata manifesteranno contro le trivellazioni petrolifere. L’appuntamento è per le 9,00 alla stazione superiore di Potenza, per poi attraversare la città fino alla sede del governo regionale lucano. Nonostante il freddo intenso degli ultimi giorni, l’organizzazione del corteo prosegue, sorretta dall’indignazione per le richieste di concessioni petrolifere che continuano a fioccare su tutto il territorio regionale. Tra il Comitato No Oil di Potenza e l’assessore regionale Santochirico, intanto, c’è stato un botta e risposta che riguarda il numero delle concessioni e la loro scadenza. Secondo il Comitato, il governo regionale sta bluffando sia sul numero delle richieste che su quello delle concessioni attive che, secondo il governo regionale sono soltanto due, quella di Viggiano [quasi novemila barili di petrolio al giorno] e quella di Pisticci [poco più di 400 barili al giorno]. Dati che non corrispondono–scrive il Comitato–né ai dati dell’Eni né alle notizie contenute sul bollettino ufficiale degli idrocarburi e della geotermia. «Il 20 saremo in piazza per rivendicare il diritto a un futuro diverso da quello che ci vogliono imporre le multinazionali del petrolio–scrive il Comitato–Saremo in piazza per dire sì alle energie da fonti rinnovabili ma soprattutto per rivendicare il diritto dei cittadini a decidere sul destino del territorio. Saremo in piazza per difendere la democrazia».