Italianbasket « forum (Archivio Storico)

GhostRider ha scritto:Bene, la qualità dei programmi dipende dallo share.

Propongo quindi il Nobel per la letteratura a Milly Carlucci e il Pulitzer a Fabio Caressa.

Buttiamo alle ortiche programmi di approfondimento, tanto non li guarda nessuno.

Cristo, siete proprio lobotomizzati.

E' un problema solo tuo se riesci ad "approfondire" solo con il piccolo schermo.

Quello lobotomizzato sembri tu.

IL TELEVISORE E' UN ELETTRODOMESTICO.


Un conto è la critica al sistema informativo "bizzarro" che abbiamo in Italia.
Altro è una scelta commerciale su di un palinsesto.

Dai,eh.

Fausto ha scritto: Un conto è la critica al sistema informativo "bizzarro" che abbiamo in Italia.
Altro è una scelta commerciale su di un palinsesto.

Dai,eh.

Secondo me è un pò più complicata, allora anche l'allontanamento di Biagi etc. è stata una scelta di palinsesto... tra l'altro la RAI non è una tv commerciale, non dovrebbe far conto solo sullo share dei sui programmi ma informare a prescindere....

sygno ha scritto:

Fausto ha scritto: Un conto è la critica al sistema informativo "bizzarro" che abbiamo in Italia.
Altro è una scelta commerciale su di un palinsesto.

Dai,eh.

Secondo me è un pò più complicata, allora anche l'allontanamento di Biagi etc. è stata una scelta di palinsesto... tra l'altro la RAI non è una tv commerciale, non dovrebbe far conto solo sullo share dei sui programmi ma informare a prescindere....

Si.
Dal mio punto di vista,il problema è a monte.
Il problema non è che Berlusconi allontana Biagi etc... è invece che Berlusconi, non avendone i requisiti in termini di eleggibilità,si ritrova nella condizione di poterlo fare.
E bada bene che non sto parlando di questioni morali,su cui ho già ampiamente dibattuto.

Io approfondisco volentieri per i fatti miei leggendo quotidiani/libri e girando per internet. Ma quanta gente ha la voglia o il tempo di farlo?

La tv per me potrebbe sparire, ma quanti milioni di italiani sono teledipendenti e credono a quel che si dice loro?

Forse perchè il "teledipendente" se ne fotte dell'approfondimento?Forse.

Perchè devi rompere i coglioni al prossimo?
Cioè,se vuoi acculturare il paese non farlo proprio con la tv che vorresti far sparire...ti contraddici.

In un sistema in cui chi governa non ha anche i mezzi d'informazione ai suoi piedi,Biagi(bon'anima) e Santoro possono essere cacciati come anche no.
Tanto ce ne sarebbero altri a dire le stesse cose.Tanto gli stessi Biagi(bon'anima) e Santoro potrebbero farlo da altre casse di risonanza altrettanto importanti e non meno nobili.

Ho detto che per me potrebbe sparire in quanto uso altri mezzi per informarmi e per creare una mia opinione. Non ho detto che DEVE sparire per tutti, sai leggere?

La tv crea elettori, è ovvio che debba essere un mezzo per appiattire le menti, i giornalisti non devono porre questioni spinose, le notizie scomode spariscono. Travaglio in un altra nazione sarebbe un giornalista come tanti, non un rompipalle da minacciare di licenziamento da gente come Gasparri.
Se la tv privata è in mano a un politico che poi diventa presidente e quindi può gestire anche quella pubblica, è ovvio che non ha interesse ad elevare la cultura della popolazione. Tutto ciò, oltre a relegarci in fondo alle classifiche europee e mondiali, si ripercuote anche sull'economia: meno gente che vede lo studio come un dovere, meno laureati, meno professionisti, meno soldi che girano.

Ma dico ste cose solo perchè devo rompere i coglioni al prossimo.

Fausto ha scritto:Forse perchè il "teledipendente" se ne fotte dell'approfondimento?Forse.

Perchè devi rompere i coglioni al prossimo?
Cioè,se vuoi acculturare il paese non farlo proprio con la tv che vorresti far sparire...ti contraddici.

In un sistema in cui chi governa non ha anche i mezzi d'informazione ai suoi piedi,Biagi(bon'anima) e Santoro possono essere cacciati come anche no.
Tanto ce ne sarebbero altri a dire le stesse cose.Tanto gli stessi Biagi(bon'anima) e Santoro potrebbero farlo da altre casse di risonanza altrettanto importanti e non meno nobili.

Ok, ma ti dimentichi una cosa (come ricordava Vanz in precedenti post) la Rai non è una tv commerciale.
Fino a quando ci sarà il canone è giusto pretendere che si comporti come le altre tv straniere di proprietà dello stato, che faccia informazione e programmi a 360 gradi e che tenga dei comportamenti a tutela di tutti.
Ma in questo paese, come per altre cose, sembra pretendere troppo...

Non so perchè ma sono sempre più orgoglioso di aver votato IDV:

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=UhA9xJvinvk[/youtube]

Ghost,
Tu vedi la televisione.
Io guardo la televisione.


Siamo a posto.


Sygno,sto dicendo solo che la cacciata di Santoro è una conseguenza.Una delle tante possibili e non piu' gravi di altre in un sistema che fa acqua da tutte le parti.
Io mi lamento della causa.
Non voglio che a Berlusconi o chi per lui,si dica:"Eh,ma comportati bene."

Fausto ha scritto:Ghost,
Tu vedi la televisione.
Io guardo la televisione.


Siamo a posto.


Sygno,sto dicendo solo che la cacciata di Santoro è una conseguenza.Una delle tante possibili e non piu' gravi di altre in un sistema che fa acqua da tutte le parti.
Io mi lamento della causa.
Non voglio che a Berlusconi o chi per lui,si dica:"Eh,ma comportati bene."

no, ok ,l 'avevo capito e sono d'accordo.
Discutevo solo sullo spostamento dei programmi in base all'auditel o a fattori "politici".
spostare programmi socialmente utili a notte fonda per far posto a nani e ballerini, solo perchè questi ultimi fanno il 2% in più, è una cosa che una tv di stato non dovrebbe fare.
Per esempio il programma di Minoli tipo "la storia siamo noi" messo sul satellite o a notte fonda in chiaro è un vero spreco....

Basterebbe far uscire la rai dal sistema auditel.
In quanto non commerciale,va fuori.
Però se va fuori è peggio perchè con la situazione italiana diventerebbe ogni volta tv di regime.Come se già non lo fosse.
Allora con QUESTE REGOLE,meglio prendere lo share come discriminante che non il mio gusto in fatto di film o la sete di sapere di ghost.Lo trovo molto piu' democratico,mazzette del Berlusca a parte.

Fausto ha scritto:Basterebbe far uscire la rai dal sistema auditel.
In quanto non commerciale,va fuori.
Però se va fuori è peggio perchè con la situazione italiana diventerebbe ogni volta tv di regime.Come se già non lo fosse.
Allora con QUESTE REGOLE,meglio prendere lo share come discriminante che non il mio gusto in fatto di film o la sete di sapere di ghost.Lo trovo molto piu' democratico,mazzette del Berlusca a parte.

Basterebbe non far pagare il canone che è una tassa iniqua come lo era quella sulle autoradio.
oppure far uscire, come dici tu, almeno un canale.

GhostRider ha scritto:http://www.repubblica.it/2006/05/galler ... cci/1.html

Bella donna ok, bel curriculum un po' meno...Strano che Leo Gullotta o Pippo Franco non sian stati nominati ministri...

Eh ma io rosico/sono un nostalgico/non sto al passo coi tempi...

Quoto la Mara è una topa da paura.... ma effettivamente quali sono le sue credenziali?

A questo punto perchè non dare ad Adriana Volpe il ministero dello sviluppo del cervello...
Mentre la Gregoracci potrebbe essere sottosegretaria del surf meccanico, mentre al buon Mastrota, il Cavaliere potrebbe assegnare il ministero di media shopping.
Senza paroleeeeeeeeee

Basta essere fedele al ducetto di arcore, l'esperienza politica non conta più. Il pdl è praticamente una monarchia popolata da dipendenti del cavaliere. Dagli avvocati che gli han fatto le leggi ad personam alle ballerine che sculettavano nelle sue tv.

intanto, nel pacchetto sicurezza, è stata inserita la possibilita di effettuare il patteggiamento della pena anche a processo in corso ...e cosi berlusconi ha sistemato anche mills ...