Bross_Gallagher ha scritto:paolo ha scritto:mighty ha scritto:da due settimane sta giocando come deve giocare una prima scelta. Giocasse sempre così la mia opinione su di lui sarebbe diversa. Spero per lui che riesca a giocare in questo modo fino a fine stagione...in quel caso prometto che non lo chiamerò più Bustnani e la mia firma sarà
Fenomeno.
Stop.
Da due settimane, per la prima volta in 2 anni e un pezzo, gioca titolare nella sua squadra e gioca i suoi minuti senza lo spettro del JO di turno, senza sapere di dover essere quasi perfetto per giocare più di 20 minuti e senza la spada di damocle di essere panchinato al primo errore difensivo, al primo rimbalzo non preso, alla prima sequenza di 3 tiri di fila sbagliati o al primo parziale preso dalla sua squadra (anche per colpe non sue). Come dovrebbe essere e come normalmente è per una prima scelta. Come sempre, anche in questo caso la verità sta nel mezzo...
Adesso non esageriamo però che l anno scorso in teoria sarebbe dovuto essere il suo anno.
é stato per merito suo che Rasho era arrivato nello starting 5
Non torniamo sull'anno scorso, è inutile. Ma se proprio vogliamo tornarci, diciamo le cose come stanno: Rasho tornò titolare dopo le prime 5 partite in quintetto di Bargnani a circa 15 e 6 di media (complessivamente ben giocate) perchè a detta di Mitchell Rasho dalla panchina non rendeva e comunque Andrea pur partendo dalla panca avrebbe avuto sempre gli stessi 30 minuti di media che aveva avuto partendo in quintetto in quelle prime 5 partite. Non andò esattamente così. Poi si aggiunsero i grossi problemi di Bargnani, ma Nesterovic tornò in quintetto semplicemente perchè Mitchell quel Bargnani al fianco di Bosh non lo voleva a prescindere. Questo è un fatto.
mighty ha scritto:1) Non è vero che per la prima volta gioca titolare. L'anno scorso titolare senza Bosh fallì miseramente. Questo evidenzia un progresso.
2) Per come ne parlate voi sembra uno che quando dorme non spegne la luce...
Sul punto 1 sono d'accordissimo, la più grande colpa che dò a Bargnani per quanto riguarda l'anno scorso è di avere ampiamente deluso (per questioni di natura chiaramente mentale) non solo quando Mitchell continuava a sballottarlo a destra e a sinistra, ma anche quando in assenza di Bosh ebbe la chance di raddrizzare la seconda parte della sua stagione. E non ci riuscì, anzi. Sul punto 2 non capisco cosa vuoi dire, io ho sempre espresso l'idea che a meno che non ti chiami Jordan, Bryant o James in questo sport per eccellere è fondamentale essere messo nelle condizioni "giuste". Ci sono tantissimi che quelle condizioni se le ritrovano appena arrivati in NBA, giocatori che sin dal primo anno hanno 35 minuti e 15 tiri di media anche nelle giornate storte e a prescindere dai loro difetti. Bargnani ha deluso e questo è innegabile, ma forse (e ripeto, forse) se gli si fosse data fiducia e non gli si fossero continuamente messi davanti dei paletti da superare (cosa non semplice per un ventenne arrivato dall'Europa) oggi nessuno parlerebbe di lui come di un bust. Semplicemente mi sarebbe piaciuto per Bargnani lo stesso tipo di chance che hanno avuto Aldridge e soci, è quantomeno difficile da comprendere che una prima scelta debba aspettare l'infortunio di un ex all-star per poter finalmente giocare titolare dopo più di 2 anni senza l'idea di essere pinato alla prima cazzata, quando invece ci sono suoi coetanei che in squadre di vario livello da due anni possono permettersi qualsiasi cosa e nessuno si sogna di non puntare su di loro ad occhi chiusi.