Stagione 2007/2008 di Gallinari @Milano e Draft NBA

[riccardo89]

anche io spero che vada ad est perchè ad ovest l'anno prossimo sarà ancora una lotta più dura di quest'anno, e a meno che faccia subito il fenomeno, il gallo nn troverebbe spazio.

[NickName]

A Est per l'orario e magari per vederlo giocare i Playoffs, in caso andasse per esempio a Miami (si, l'anno prossimo saranno di nuovo da PO).
Il Gallo deve andare ora in NBA, anche se si toglierà a molti il piacere di vederlo giocare, ora non vedo così tanti margini di miglioramento in Europa. Aumentare ancora le sue statistiche sarebbe difficilotto, soprattutto se si rifonda la squadra: con compagni di livello più alto al massimo si abbassano... e in NBA sappiamo quanto contino le mere stats...
Ah, poi è una scelta così alta anche per il rapporto bravura/età, avere un diciannovenne fenomeno fa molta più gola di un ventiduenne, soprattutto per la plasmabilità e, finiti gli anni da rookie, avere un all star 21enne.
Ho sparato tante cagate portasfiga.

[RafT]

bell'articolo quello sul sole24, non ne condivido neanche una riga ma è bello e scritto col cuore in mano.
Per me danilo in italia non ha quasi più nulla da imparare, è praticamente il miglior giocatore del campionato, è ora di passar ad un altro livello di competizione quindi. Capirei un anno al cska con messina, ma il suo contratto permette l'escape verso la nba non verso il cska, ed inoltre perchè il cska dovrebbe esser interessato a lui per un anno singolo?

Inoltre di proprie magliette non sudate per me ne vedrà proprio pochissime.

[REDDEN]

il fatto che molte franchigie sclegano male non dovrebbe dare loro il premio di poter riscegliere alto l'anno prossimo per come la vedo io 1 che sceglie tra le prime 5 per un minimo di 3-4 anni anche perdendole tutte non dovrebbe usufruire di quel vantaggio.
poi che delle società abbiamo scelto bene o tradato ottimamente va bene ma il mio discorso è molto piu' complesso e parte da una base meritocratica...detta in parole povere se scegli male ti attacchi almeno per i prossimo anni una prima scelta non ti ritocca

[RafT]

[quote="riccardo89":1qnn4xwb]anche io spero che vada ad est perchè ad ovest l'anno prossimo sarà ancora una lotta più dura di quest'anno, e a meno che faccia subito il fenomeno, il gallo nn troverebbe spazio.[/quote:1qnn4xwb]

andar a ovest vorrebbe dir per lui andar a seattle, o minnesota, o memphis, o i clippers squadre in rifondazione che quindi se lo scelgono avranno tutto l'interesse nel farlo giocare, tanto i play off non saranno nei loro obiettivi "imprescindibili" (per non dir che non lo saranno proprio) . (Non che pensi lo scelga seattle sia chiaro, ha già solo ali piccole, ma le squadre a ovest che sceglieranno in alto quelle sono, miracoli da lotteria esclusi, certo han palline alla lotteria anche sacramento, portland e warriors, ma talmente poche che al 99% sceglieranno come 12-13-14 quindi dopo gallinari)
Qualche problema di quel tipo potrebbe averlo giusto ai clippers, se rifirmano tutti i free agent (brand, maggette) ma è altamente improbabile.

X redden: non è questione di sceglier male, è che una scelta anche buona non basta nel 90% dei casi per trasformar una squadra, non tutti gli anni c'è "lebron on a pole" nel draft.
guarda seattle.. ha scelto bene, durant funziona, ma la squadra era talmente derelitta che stanno di nuovo lì.
Comunque un minimo di quello che dici c'è, solo per la prima scelta assoluta, non si può averla per due anni di fila, esempio quest'anno portland è fuori lotteria per il first pick, entra dal secondo.

[Dunker]

Posto un articolo su Gallinari:

Da basketground

Danilo Gallinari si è reso eleggibile per il Draft 2008 che si terrà il prossimo 26 giugno: ha tempo fino al 19 dello stesso mese per ritirarsi e valutare le prospettive italiane ed europee, quanto sia allettante la chiamata della Nba. Intanto prosegue la sua stagione con l’Armani Jeans mentre in America si stanno già giocando i playoff.

BasketGround ne ha parlato con Alessandro Mamoli (voce NBA di Sky Sport), che sul nostro sito ha già commentato la March Madness NCAA e ha un giudizio già ben definito su Danilo Gallinari (in questa pagina nelle foto Ciamillo-Castoria).

DUE MESI AL DRAFT - «La stagione di Danilo dovrebbe terminare ad un mese dal Draft , ci sarebbe tempo per qualche provino ma è consigliabile evitarli: possono metterti in difficoltà di fronte a chi ti vede e ti parametra ad un altro giocatore che non sta lottando per la lottery ma per entrare tra i giocatori scelti».

DANILO E GLI SCOUT - «Lo hanno visto in pochi per davvero e credetemi, è meglio così. Più ti vedono e più possono scoprire i tuoi difetti: ha già avuto visibilità con l’Eurolega e ne avrà con i playoff. Non gli serve un’ulteriore vetrina. Per intenderci, un gm di una franchigia ed uno scout di un’altra mi hanno chiesto se Danilo potessere correre il campo, avevano letto il roster e l’età di Booker e Vukcevic».

TRA I PRIMI TRE - «Fosse per me Danilo non scenderebbe al di sotto della terza chiamata assoluta, lo vedo al di sotto di Beasley e Rose che possono diventare in fretta giocatori franchigia mentre per Gallinari il dubbio resta e resterà per almeno due/tre stagioni. Dovessi ragionare come una franchigia direi che restiamo tra i primi cinque giocatori scelti, altrimenti se esce da questo lotto non passa oltre i Clippers che sono sempre attenti al mercato europeo e a quello dei giocatori con potenziale ancora da scoprire».

DANNATA LOTTERY - «Purtroppo il Draft avvantaggia chi è andato peggio e quest’anno non ci sono franchigie in grado di poter ricostruire in fretta. New York e Minnesota vivranno altri anni di transizione, l’unica tra le disastrate che potrebbe inserire Danilo con spazi e gerarchie interessanti sarebbero gli Heat ma restano tante le variabili da considerare: Riley farà giocare un rookie? Come si muoveranno sul mercato dei free agent? Da non scartare i Bulls ma questa lottery offre davvero poche soluzioni concrete ed adatte a Gallinari».

SISTEMA PERFETTO - «Direi quello di San Antonio, ma entriamo nel campo dell’irrealtà. Dovrebbero rinunciare ad una delle loro tre stelle in cambio di una scelta, però porterebbero a casa un giocatore che per il futuro sarebbe chiave, può essere un vero jolly in grado di fare tante cose e crescere bene se messo in un contesto adatto a lui. Anche Toronto può essere ottimale, possono lavorare sul mercato con Ford, e se qualcuno cerca un playmaker può bussare lì, e Nesterovic. Direi che è fondamentale per un giocatore come lui capitare nella franchigia giusta, ancor più dei casi Bargnani e Belinelli: Andrea è un giocatore con determinate caratteristiche, da specialista, può avere un rendimento simile in tutte le squadre dove lo metti, Danilo è completamente diverso e deve ancora crescere tanto».

QUANTO E’ PRONTO? - «Può diventare un eccellente giocatore, lo ripeterò di nuovo ma conta il sistema: la Nba non è il posto dove puoi lavorare individualmente per limare i tuoi difetti, ma ci sono squadre in cui può emergere prepotentemente perché seguito meglio, o perché più adatto a quel tipo di contesto. Oggi è un giocatore istintivo, che basa tutto sul suo talento e può fare venti punti senza essere coinvolto. A Milano spesso e volentieri resta ai margini: difficilmente ho visto una situazione tecnica disegnata per lui, un gioco che lo liberi in post-basso, dietro i blocchi, gli apra il campo, gli crei un mis-match. Per questo tecnicamente è ancora un giocatore da scoprire, che deve costruirsi un arsenale di movimenti completo e ha tempo per poterlo fare. Il suo marchio di fabbrica è il terzo tempo rallentato con la possibilità di cambiare mano perchè usa benissimo anche la sinistra: in Nba è un’infrazione di passi, specie nell’anno da rookie».

FISICO E DIFESA - «Fisicamente è migliorato un po’ nelle due stagioni milanesi, ha lavorato con Lassini per migliorare la velocità di piedi ma per essere un fattore anche in Nba deve progredire ancora. E’ un potenziale ottimo difensore, può tenere i piccoli o i lunghi sui cambi difensivi, può essere il classico jolly che fa comodo a tante squadre. Un altro aspetto dove penso debba migliorarsi è quello della tenuta mentale, pecca in continuità e tante volte, a vedere il suo body language ed il suo atteggiamento sembra un giocatore distaccato dal contesto».

testo raccolto da Alessandro Margotti

Ciao

[London]

[quote="nick":26t1u44j]ciao[/quote:26t1u44j]


[quote="RafT":26t1u44j][quote="riccardo89":26t1u44j]anche io spero che vada ad est perchè ad ovest l'anno prossimo sarà ancora una lotta più dura di quest'anno, e a meno che faccia subito il fenomeno, il gallo nn troverebbe spazio.[/quote:26t1u44j]

andar a ovest vorrebbe dir per lui andar a seattle, o minnesota, o memphis, o i clippers squadre in rifondazione che quindi se lo scelgono avranno tutto l'interesse nel farlo giocare, tanto i play off non saranno nei loro obiettivi "imprescindibili" (per non dir che non lo saranno proprio) . (Non che pensi lo scelga seattle sia chiaro, ha già solo ali piccole, ma le squadre a ovest che sceglieranno in alto quelle sono, miracoli da lotteria esclusi, certo han palline alla lotteria anche sacramento, portland e warriors, ma talmente poche che al 99% sceglieranno come 12-13-14 quindi dopo gallinari)
Qualche problema di quel tipo potrebbe averlo giusto ai clippers, se rifirmano tutti i free agent (brand, maggette) ma è altamente improbabile.

X redden: non è questione di sceglier male, è che una scelta anche buona non basta nel 90% dei casi per trasformar una squadra, non tutti gli anni c'è "lebron on a pole" nel draft.
guarda seattle.. ha scelto bene, durant funziona, ma la squadra era talmente derelitta che stanno di nuovo lì.
Comunque un minimo di quello che dici c'è, solo per la prima scelta assoluta, non si può averla per due anni di fila, esempio quest'anno portland è fuori lotteria per il first pick, entra dal secondo.[/quote:26t1u44j]

Scusa l'ignoranza, ma mi puoi spiegare come funziona la draft lottery?

[GhostRider]

[quote="sigismondo":2vle010o][quote="RafT":2vle010o]
Per il "dopare" l'nba.. è pieno di squadre che han scelto tra le prime 3 per 3 o 4 anni di fila e non han combinato nulla di buono. I clippers tanto per far l'esempio più classico hanno avuto tante di quelle scelte altissime che se bastasse quello dovrebbero aver fondato dinastie più lunghe di quella dei celtics anni 50/60.

edit: le ultime squadre vincenti..
Spurs 1 prima scelta (duncan) e altri pescati nei bassifondi (parker e ginobili)
Miami: Nessuna scelta tra le prime 3, wade col 5 il resto via trade
detroit: Nessuna scelta altissima, l'unica che hanno avuto (via trade) la han sprecata con milicic
lakers: nessuna scelta propria altissima, tutto via trade (shaq) e kobe scelto da charlotte e comunque in basso.
chicago (entrambe le tranche): jordan alla 3, pippen e grant con le scelte 8 e 10, kukoc in basso, rodman da FA
Non vedo squadre che han scelto di continuo in alto aver successo, certo una buona scelta ti cambia la franchigia, ma sceglier a ripetizione non è garanzia di nulla.
[/quote:2vle010o]

Condivido, con l'eccezione però di Cleveland fra le vincenti di conference, a cui LeBron (1 scelta assoluta) ha effettivamente cambiato la vita![/quote:2vle010o]

Vincere la conference è come essere campioni d'inverno nel calcio. Alla fine della stagione non conta un cazzo Cleveland non è una vincente perchè allora pure i Suns o i Mavs son dei vincenti e vaglielo a dire a D'Antoni o a Avery "Paperino" Johnson ciao.

[Dunker]

Posto un messagio dI Bargnani per Gallinari:
http://mediacenter.gazzetta.it/MediaCen ... 144f486ba6

[paolo]

[quote="RafT":191cwb6i]bell'articolo quello sul sole24, non ne condivido neanche una riga ma è bello e scritto col cuore in mano.
Per me danilo in italia non ha quasi più nulla da imparare, è praticamente il miglior giocatore del campionato, è ora di passar ad un altro livello di competizione quindi. Capirei un anno al cska con messina, ma il suo contratto permette l'escape verso la nba non verso il cska, ed inoltre perchè il cska dovrebbe esser interessato a lui per un anno singolo?

Inoltre di proprie magliette non sudate per me ne vedrà proprio pochissime.[/quote:191cwb6i]


Condivido, anche se mantengo qualche riserva sulla prevenzione con cui una certa parte degli addetti ai lavori NBA guarda a ciò che viene dall'Europa. Spero possa avere almeno 20 minuti a partita, che per il giocatore che è in una squadra in rifondazione sarebbero pure pochi. Magari 25 dai. Difficile possa essere da subito trattato in stile Roy o Durant, per fare solo due esempi, peraltro il rischio che capiti nel posto sbagliato e giochi poco pur se remoto esiste. Detto questo, non credo vada sotto la 5 e potrebbe anche andare alla 3 se gira in un certo modo. Primi due posti già assegnati, Beasley e Rose sono forti, americani e non hanno troppi punti interrogativi.

[RafT]

[quote="London":198o9ozm]

Scusa l'ignoranza, ma mi puoi spiegare come funziona la draft lottery?[/quote:198o9ozm]

nel modo più sintetico possibile..
vanno in lottery le 14 squadre escluse dai play off, e si sorteggiano solo le prime 3 scelte, e le 14 squadre hanno possibilità a scendere. L'ultima arrivata ha il 25%, la penultima il 20, ecc ecc fino alla 14esima che ha lo 0,5%. Si sorteggia il primo pick, poi il secondo, quindi il terzo.. dal quarto in giù si scegli in ordine inverso a come si è arrivati in regular season, togliendo ovviamente le 3 che han "vinto la lotteria". Quindi l'ultima arrivata mal che gli va se vien scavalcata nei sorteggi da tre squadre sceglierà per quarta, la penultima per quinta ecc ecc.
Come detto prima c'è l'eccezione che impedisce a una squadra di vincer due lottery di fila, quindi la vincente dell'anno prima partecipa solo alle estrazioni per la 2 e la 3 se è tra le 14 escluse dai play off.

[maurom]

Concordo con ciò che ha detto RafT, Danilo in Italia non potrebbe migliorare come giocatore è già il primo della pista, l'NBA è nel suo destino da un bel pezzo, forse sarebbe stato più utile farsi un anno di Eurolega ad alto livello per provare a vincerla ma purtroppo per lui l'AJ Milano non gli può garantire questa possibilità; ovviamente in Europa nessuno spenderebbe soldi per un giocatore del genere da tenere per una sola stagione quindi la scelta fatta dal Gallo è obbligata. Adesso bisogna solo avere un pò di fortuna e capitare in mani sapienti, sperem perchè io in Danilo credo in maniera spropositata, mentrei in Bargnani e Belinelli vedo dei limiti (tecnici e mentali) io in sto ragazzo vedo tutto quello che serve per diventare uno decisivo anche di là, la testa è di uno di 30 anni, il carattere non manca di certo, tecnicamente e fisicamente è già fortissimo e ha dei margini di miglioramento enormi, bisogna che trovi qualcuno che gli faccia fare bene il salto di qualità.

[shaka]

ottimo premio in prospettiva draft, lo vinse anche il Mago

[London]

[quote="RafT":cflserbb][quote="London":cflserbb]

Scusa l'ignoranza, ma mi puoi spiegare come funziona la draft lottery?[/quote:cflserbb]

nel modo più sintetico possibile..
vanno in lottery le 14 squadre escluse dai play off, e si sorteggiano solo le prime 3 scelte, e le 14 squadre hanno possibilità a scendere. L'ultima arrivata ha il 25%, la penultima il 20, ecc ecc fino alla 14esima che ha lo 0,5%. Si sorteggia il primo pick, poi il secondo, quindi il terzo.. dal quarto in giù si scegli in ordine inverso a come si è arrivati in regular season, togliendo ovviamente le 3 che han "vinto la lotteria". Quindi l'ultima arrivata mal che gli va se vien scavalcata nei sorteggi da tre squadre sceglierà per quarta, la penultima per quinta ecc ecc.
Come detto prima c'è l'eccezione che impedisce a una squadra di vincer due lottery di fila, quindi la vincente dell'anno prima partecipa solo alle estrazioni per la 2 e la 3 se è tra le 14 escluse dai play off.[/quote:cflserbb]
Grazie mille. Un altra domanda: chi ha vinto la scorsa Draft Lottery?

[Bargnani is Rock]

[quote="London":2242v6g3]Grazie mille. Un altra domanda: chi ha vinto la scorsa Draft Lottery?[/quote:2242v6g3]
Portland infatti ha scelto per prima