mighty ha scritto:montystefy ha scritto:OK..ma porca miseria ti reputo una persona inteligente credo che te ne accorggi da solo che NON DIFENDE e guardati l'ultimo quarto dell partita dimmi se quando conta BASH ha fatto una ma dico una non chiedo tanto UNA scelta GIUSTA!è un PERDENTE!nei momenti topici si scioglie si incaponisce..ha rotto il caxxo..mighty ha scritto: Bosh: 29 punti tirando con il 50% dal campo (8/17), 13/13 ai liberi, 12 rimbalzi, 2 assist, 3 perse, 4 rubate --> la causa di tutti i mali
Bosh in difesa non è buono, questo è vero...ma il problema è che nessuno dei Raptors lo è...tranne Moon unicamente in aiuto dove ha un discreto tempismo...impedendo così qualsiasi possibile difesa di squadra!!!
Il problema della difesa di Bosh, mighty, è che un conto è non essere buono per davvero e un altro è non avere la benchè minima idea di cosa vuol dire difendere (al di là di qualche stoppone piazzato da fermo in aiuto quando il compango porta il suo uomo nella tua zona). Chiunque attacchi Bosh, dal palleggio o in post, non trova resistenza e arriva al canestro come se fosse la cosa più facile del mondo. Tra Bosh e il Bargnani attuale, non ancora buono come ci piacerebbe ma certamente migliorato, difensivamente c'è tanta, tanta differenza. E poi per quanto riguarda la partita di stanotte il problema non è nemmeno Bosh ma Mitchell, perchè se vedi che l'avversario diretto di Bosh sta portando a casa punti su ogni singolo possesso non puoi non cambiare niente e lasciare che le cose vadano avanti così come se niente fosse. Mettici Bargnani, raddoppialo, metti sto cavolo di quintetto piccolo che non si capisce perchè viene usato quando non serve a niente e non quando serve, insomma fai qualcosa! Peraltro ieri Bosh fino ad un certo punto non era certo criticabile, lo è diventato nell'ultimo quarto quando sono venuti fuori (come spesso succede nei quarti periodi di partite lottate) tutti i suoi difetti, che non si chiamano solo difesa ma anche tendenza eccessiva a forzare soluzioni in attacco fermando la palla e facendo spesso scelte non propriamente intelligenti. E' anche vero che se Toronto non ha alternative a mettergli la palla in mano e vedere cosa succede, alla fine vivi con lui quando fa canestro e muori con lui quando la difesa si adegua e lui non sa più cosa fare.