evitando l'abusato e stucchevole discorso sul potenziale, è indubbio che il ragazzo delle ottime caratteristiche e attitudini di partenza le abbia (un 7piedi che parte in palleggio dotato del
range di tiro di una guardia), come è logico che queste miglioreranno ancora: il che gli assicura già teoricamente un buona carriera da pro con medie e ruoli importanti.. sempre che non decida di farsi dare consigli da Vin Baker, naturalmente
in ogni caso, mentre nei grandissimi campioni ritengo il "nucleo" della loro grandezza già ben riconoscibile sin dagli inizi, in lui ho l'impressione di non vederne.. ma sinceramente del suo ipotetico futuro ingresso nella Hall of Fame di Springfield poco mi importa, così come mi piacevano Nick Van Exel, Glen Rice o Latrell Sprewell, lo stesso vale per lui.. in aggiunta poi, è un mio connazionale e coetaneo, che ha vissuto e sognato la "mia stessa" NBA ed è stato scelto per primo in un draft, come mai nessun europeo.. insomma continuerò a guardarlo giocare e a tifarlo comunque vada.
Se poi arrivasse a vincere l'anello e/o a partecipare all'All Star Game ( ci sono riusciti Francis, Kenyon Martin e perfino Okur.. oh non è mica na roba fuori dal mondo

) mi sembra superfluo dire che ne sarei contento

"Avvertivo gli occhi prendere contatto con le parole stampate sulle pagine, senza che tuttavia da esse si levasse più nessun significato. Quei segni neri apparivano del tutto fuorvianti, un'arbitraria congerie di linee e curve che non trasmetteva null'altro se non il proprio mutismo."