Nash - Kobe - Butler - Dirk - Bynum??
[Mercato] La Off-Season NBA: le voci di mercato
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Palerio
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ben sisko
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se con il roster che hanno adesso i lakers riescono a vincere 45 partite c'è da gridare al miracolo, a parte kobe non c'è un giocatore uno che si possa definire vincente o che sappia prendere in mano la squadra nei momenti di difficolta del n°24. Il finale della scorsa stagione è emblematico e non credo che gli arrivi più o meno nuovi possano contribuire a migliorare le sorti di una squadra che farà fatica a qualificarsi ai play off....poveri i miei giallo viola 
ben sisko
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emanuele_maffe
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Fab
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Io aspetto ancora un po', ma inutile dire che sono incazzato nero...mi aspettavo veramente tanto di più!! La mossa di rifirmare Walton, vista la gestione disastrosa di questi anni, non è neanche così malvagia. Walton è un buon giocatore (niente di più), i veri problemi sono i vari Radmanovic e Brown: contratti faraonici ingenstibili dato il reale valore dei giocatori. In sostanza, viste le magie di Buss e Kupchack, siamo destinati ad attendere che questi contratti scadano e liberino il cap...nel mentre ci si accontenta di stagioni mediocri, di record del c***o e di Kobe che vola via dalla California. Bello no?...
That was SICK, WICKED and NASTY!!!
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ben sisko
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[quote="Fab":3amv5w0n]Io aspetto ancora un po', ma inutile dire che sono incazzato nero...mi aspettavo veramente tanto di più!! La mossa di rifirmare Walton, vista la gestione disastrosa di questi anni, non è neanche così malvagia. Walton è un buon giocatore (niente di più), i veri problemi sono i vari Radmanovic e Brown: contratti faraonici ingenstibili dato il reale valore dei giocatori. In sostanza, viste le magie di Buss e Kupchack, siamo destinati ad attendere che questi contratti scadano e liberino il cap...nel mentre ci si accontenta di stagioni mediocri, di record del c***o e di Kobe che vola via dalla California. Bello no?...[/quote:3amv5w0n]
per walton dipende quanto spendi e quindi quanto spazio salariale occupi per uno che è solo un buon giocatore,quoto quanto dici su brown e radmanovic che in due non fanno un cervello che capisce basket, aggiungo che le colpe del g.m. e del proprietario sono oltre a ciò che dici quello di aver fatto fare la squadra a kobe che si è messo intorno mediocri forse per voler dimostrare che poteve vincere da solo ma da solo non ha vinto neanche jordan e nemmeno wilt the stilt poi adesso si accorgono che serve almeno un'altra stella solo che non la possono più prendere....complimenti
per walton dipende quanto spendi e quindi quanto spazio salariale occupi per uno che è solo un buon giocatore,quoto quanto dici su brown e radmanovic che in due non fanno un cervello che capisce basket, aggiungo che le colpe del g.m. e del proprietario sono oltre a ciò che dici quello di aver fatto fare la squadra a kobe che si è messo intorno mediocri forse per voler dimostrare che poteve vincere da solo ma da solo non ha vinto neanche jordan e nemmeno wilt the stilt poi adesso si accorgono che serve almeno un'altra stella solo che non la possono più prendere....complimenti
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topomaledettotopo
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da http://www.playitusa.com/news/index.php ... more=1&c=1
16 Ott 2007
NBA - LeBron scontento per il mercato dei Cavs
LeBron James sarebbe tutt'altro che contento della situazione che stanno vivendo i suoi Cleveland Cavaliers.
Al centro dei malumori del ragazzo ci sarebbe sopratutto il mercato estivo dei Cavs che, non solo non ha portato novità importanti, ma rischia di privare la squadra di due pedine importanti come Pavlovic e Varejao.
A riportare questa indiscrezione il New York Post che cita fonti molto vicine al giocatore. Secondo King James sarebbe fondamentale rifirmare i due dopo che hanno contribuito al raggiungimento, lo scorso anno, di una insperata finale NBA.
D'altro canto le richieste di entrambi sono piuttosto esose e, se accettate senza riserve, rischierebbero di bloccare (per lungo tempo) il mercato futuro della franchigia dell'Ohio.
Già stizzito per il mancato arrivo di rinforzi (leggi Bibby, il favorito da James) l'esterno non vorrebbe comunque vedere il gruppo ulteriormente indebolito. Bisognerà ora vedere che peso avrà la sua volontà nel proseguio della trattativa.
Su Varejao i contatti vanno avanti, mentre Pavlovic, secondo fonti vicine al giocatore, potrebbe rimanere in Europa, magari con un principesco contratto in Grecia con il Panathinaikos che ha già preso Jasikevicius dalla NBA.
16 Ott 2007
NBA - LeBron scontento per il mercato dei Cavs
LeBron James sarebbe tutt'altro che contento della situazione che stanno vivendo i suoi Cleveland Cavaliers.
Al centro dei malumori del ragazzo ci sarebbe sopratutto il mercato estivo dei Cavs che, non solo non ha portato novità importanti, ma rischia di privare la squadra di due pedine importanti come Pavlovic e Varejao.
A riportare questa indiscrezione il New York Post che cita fonti molto vicine al giocatore. Secondo King James sarebbe fondamentale rifirmare i due dopo che hanno contribuito al raggiungimento, lo scorso anno, di una insperata finale NBA.
D'altro canto le richieste di entrambi sono piuttosto esose e, se accettate senza riserve, rischierebbero di bloccare (per lungo tempo) il mercato futuro della franchigia dell'Ohio.
Già stizzito per il mancato arrivo di rinforzi (leggi Bibby, il favorito da James) l'esterno non vorrebbe comunque vedere il gruppo ulteriormente indebolito. Bisognerà ora vedere che peso avrà la sua volontà nel proseguio della trattativa.
Su Varejao i contatti vanno avanti, mentre Pavlovic, secondo fonti vicine al giocatore, potrebbe rimanere in Europa, magari con un principesco contratto in Grecia con il Panathinaikos che ha già preso Jasikevicius dalla NBA.
RafT grande saggio sei sempre nei nostri cuori
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brutus89
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E' normale che Lebron sia scontento, non vuole fare la fine di Kobe.
E rischia seriamente, perchè il livello ad est si è alzato e i Cavs rischiano di diventare i Lakers dell'est.
E rischia seriamente, perchè il livello ad est si è alzato e i Cavs rischiano di diventare i Lakers dell'est.
Bravo, RafT, ma per te è troppo facile. Invece dell'obsoleto Triangolo, spiegaci il rivoluzionario schema "Dog Dick" (trad. "A cazzo di cane") di Sam "Smitch" Mitchell. Da mesi mi interrogo sulla sua logica intrinseca. (fagiu)
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Pego
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[quote="brutus89":2pzew6b9]E' normale che Lebron sia scontento, non vuole fare la fine di Kobe.
E rischia seriamente, perchè il livello ad est si è alzato e i Cavs rischiano di diventare i Lakers dell'est.[/quote:2pzew6b9]
amara verità... la dirigenza dei cavs deve fare un colpo che giri la frittata... manca una spalla "alla pippen" a LBJ...
speriamo... è un peccato che non possano difendersi a dovere... in fondo sono vice campioni nba... mica saltafossi da strapazzo...
E rischia seriamente, perchè il livello ad est si è alzato e i Cavs rischiano di diventare i Lakers dell'est.[/quote:2pzew6b9]
amara verità... la dirigenza dei cavs deve fare un colpo che giri la frittata... manca una spalla "alla pippen" a LBJ...
speriamo... è un peccato che non possano difendersi a dovere... in fondo sono vice campioni nba... mica saltafossi da strapazzo...
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topomaledettotopo
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da http://www.basketnet.it/news/?id=83895
"Bryant-Lakers, la telenovelas continua...
16.10.2007. 12:54
Allo Staples Center vedranno ancora Bryant cosi?
E sono due. Due i giorni di assenza di Kobe Bryant agli allenamenti dei Los Angeles Lakers, pronti a partire da giovedì, per una serie di incontri di pre-season e di avvicinamento alla nuova stagione. Certo volendo guardare il bicchiere mezzo pieno o dal punto di vista dei più ottimisti al riguardo, l’assenza del figlio di ‘Jelly Bean’ è dovuta a problemi fisici (problemi al ginocchio ndr) che allo stato attuale non gli permettono di poter scendere in campo con i compagni, ma come per ogni cosa c’è sempre un rovescio della medaglia o la visione di chi vede il bicchiere mezzo vuoto o tutto nero o grigio.
Per questa parte di addetti ai lavori, le dichiarazioni dell’owner losangelino provenienti direttamente dalle spiagge e dalle soleggiate terre di Honolulu, dove i gialloviola hanno deciso di svolgere il proprio training camp, hanno una incidenza sulla questione. Dichiarazioni che ancora una volta riguardano l’ex numero 8 dei Lakers che da dopo quattro mesi e mezzo dalla sua lettere di addio dove chiedeva espressamente di essere ceduto, non ha mai abbandonato l’idea di vedere scritto il proprio nome dietro la canotta di un’altra franchigia. Un atteggiamento che a quanto pare non è piaciuto per niente al proprietario della franchigia della California che si è lasciato andare a dichiarazioni, quasi come un padre farebbe con il figlio capriccioso: «Stai attento che ad essere ceduto potresti essere proprio tu. A questo punto ascolteremo tutte le offerte che ci possono arrivare per una possibile trade».
Parole e dichiarazioni al quanto pesanti da parte di Jerry Buss arrivato evidentemente al limite della pazienza personale di fronte alle ‘bizze’ della sua superstar. A questo punto sembra sfumare anche l’ipotesi di una possibile operazione di mercato da parte della stanza dei bottoni gialloviola e diretta ad accontentare la sua stella cercando di intavolare una trattativa con un altro scontento di questa lega e molto legato al prodotto di Philadelphia: Shawn Marion. Uno scambio sul quale entrambe le parti stavano pensando anche perché da una parte non è mai facile liberasi di una All Star come The Matrix, dall’altra altrettanto difficile sarebbe stato privarsi di Lamar Odom secondo violino dietro al numero 24.
Considerazioni che ormai non hanno più valore, perché ad essere in vendita, a quanto pare, è lo stesso Bryant che un paio di destinazioni preferite le avrebbe, come quella della ‘Wind City’. La situazione contrattuale è quella che è 88 e spiccioli milioni di ‘presidenti spirati’ spalmati per i prossimi quattro anni. Accordo che però può essere interrotto nei prossimi due con l’opzione, però, che Kobe lasci sul tavolo e sulla scrivania di Jerry Buss un cospicuo assegno pari almeno alla metà del contratto. Insomma bizze che arrivano in un momento delicato della stagione, dal momento che oltre a Bryant i Lakers devono fare a meno anche, per questa prima parte di stagione, di Lamar Odom (che però sembra essere ad un passo dal rientro definitivo «Sono guarito, ma per tornare quello di prima mi serve di sicuro un po’ di tempo» le dichiarazioni dell’ex Miami al riguardo), Maurice Evans Chris Mihm, Kwame Brown, Ronny Turiaf e Derek Fisher. Come andrà a finire la telenovelas più seguita dagli ‘aficionados’ losangelini? Lo scopriremo solo vivendo; recitava una strofa di Lucio Battisti.
Domenico Pezzella "
"Bryant-Lakers, la telenovelas continua...
16.10.2007. 12:54
Allo Staples Center vedranno ancora Bryant cosi?
E sono due. Due i giorni di assenza di Kobe Bryant agli allenamenti dei Los Angeles Lakers, pronti a partire da giovedì, per una serie di incontri di pre-season e di avvicinamento alla nuova stagione. Certo volendo guardare il bicchiere mezzo pieno o dal punto di vista dei più ottimisti al riguardo, l’assenza del figlio di ‘Jelly Bean’ è dovuta a problemi fisici (problemi al ginocchio ndr) che allo stato attuale non gli permettono di poter scendere in campo con i compagni, ma come per ogni cosa c’è sempre un rovescio della medaglia o la visione di chi vede il bicchiere mezzo vuoto o tutto nero o grigio.
Per questa parte di addetti ai lavori, le dichiarazioni dell’owner losangelino provenienti direttamente dalle spiagge e dalle soleggiate terre di Honolulu, dove i gialloviola hanno deciso di svolgere il proprio training camp, hanno una incidenza sulla questione. Dichiarazioni che ancora una volta riguardano l’ex numero 8 dei Lakers che da dopo quattro mesi e mezzo dalla sua lettere di addio dove chiedeva espressamente di essere ceduto, non ha mai abbandonato l’idea di vedere scritto il proprio nome dietro la canotta di un’altra franchigia. Un atteggiamento che a quanto pare non è piaciuto per niente al proprietario della franchigia della California che si è lasciato andare a dichiarazioni, quasi come un padre farebbe con il figlio capriccioso: «Stai attento che ad essere ceduto potresti essere proprio tu. A questo punto ascolteremo tutte le offerte che ci possono arrivare per una possibile trade».
Parole e dichiarazioni al quanto pesanti da parte di Jerry Buss arrivato evidentemente al limite della pazienza personale di fronte alle ‘bizze’ della sua superstar. A questo punto sembra sfumare anche l’ipotesi di una possibile operazione di mercato da parte della stanza dei bottoni gialloviola e diretta ad accontentare la sua stella cercando di intavolare una trattativa con un altro scontento di questa lega e molto legato al prodotto di Philadelphia: Shawn Marion. Uno scambio sul quale entrambe le parti stavano pensando anche perché da una parte non è mai facile liberasi di una All Star come The Matrix, dall’altra altrettanto difficile sarebbe stato privarsi di Lamar Odom secondo violino dietro al numero 24.
Considerazioni che ormai non hanno più valore, perché ad essere in vendita, a quanto pare, è lo stesso Bryant che un paio di destinazioni preferite le avrebbe, come quella della ‘Wind City’. La situazione contrattuale è quella che è 88 e spiccioli milioni di ‘presidenti spirati’ spalmati per i prossimi quattro anni. Accordo che però può essere interrotto nei prossimi due con l’opzione, però, che Kobe lasci sul tavolo e sulla scrivania di Jerry Buss un cospicuo assegno pari almeno alla metà del contratto. Insomma bizze che arrivano in un momento delicato della stagione, dal momento che oltre a Bryant i Lakers devono fare a meno anche, per questa prima parte di stagione, di Lamar Odom (che però sembra essere ad un passo dal rientro definitivo «Sono guarito, ma per tornare quello di prima mi serve di sicuro un po’ di tempo» le dichiarazioni dell’ex Miami al riguardo), Maurice Evans Chris Mihm, Kwame Brown, Ronny Turiaf e Derek Fisher. Come andrà a finire la telenovelas più seguita dagli ‘aficionados’ losangelini? Lo scopriremo solo vivendo; recitava una strofa di Lucio Battisti.
Domenico Pezzella "
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topomaledettotopo
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da http://www.playitusa.com/news/index.php ... more=1&c=1
17 Ott 2007
NBA - Bryant: è Dallas l'opzione n. 1
Sono i Dallas Mavericks la meta prediletta di Kobe Bryant. A dare la notizia il rotocalco quotidiano di Espn.com secondo il quale la stella dei Lakers avrebbe messo i texani in cima alla lista delle sue mete preferite, in caso di partenza dalla California.
"Kobe è un giocatore fenomenale ed i Mavs sono una squadra che sa come muoversi sul mercato, una di quelle abituate a prendere ciò che vuole" il commento del Gm di Los Angeles, Mitch Kupchack, al Dallas Morning News. "Se dovesse presentarsi l'occasione noi saremo vigili, ma abbiamo già un grande team" il commento, laconico, di Mark Cuban, proprietario dei Mavs.
Per il Los Angeles Daily News la lista delle preferenze di Kobe non si fermerebbe a Dallas. Subito dietro ci sarebbe Chicago, altra meta a lui gradita e solo in ultima istanza New York, sponda Knicks. Per ora l'interessato glissa ogni discorso, si dice concentrato sulla stagione e non vuole parlare di cambio di casacca a stagione in corso.
Non c'è solo il futuro di Bryant al centro di radio mercato. Pochi giorni fa si era sparsa la voce, peraltro non smentita dal diretto interessato, dell'insoddisfazione di Lebron James per il mercato dei Cavs e del suo desiderio di veder rifirmati Varejao e Sasha Pavlovic.
Proprio sul serbo, restricted free-agent, si sarebbero concentrate le attenzioni dei Miami Heat. Si potrebbe profilare, nei prossimi giorni, una ipotesi di sign & trade. Nel caso l'affare non dovesse concretizzarsi Miami punterebbe su uno tra Gordan Giricek di Utah e Ricky Davis di Minnesota
17 Ott 2007
NBA - Bryant: è Dallas l'opzione n. 1
Sono i Dallas Mavericks la meta prediletta di Kobe Bryant. A dare la notizia il rotocalco quotidiano di Espn.com secondo il quale la stella dei Lakers avrebbe messo i texani in cima alla lista delle sue mete preferite, in caso di partenza dalla California.
"Kobe è un giocatore fenomenale ed i Mavs sono una squadra che sa come muoversi sul mercato, una di quelle abituate a prendere ciò che vuole" il commento del Gm di Los Angeles, Mitch Kupchack, al Dallas Morning News. "Se dovesse presentarsi l'occasione noi saremo vigili, ma abbiamo già un grande team" il commento, laconico, di Mark Cuban, proprietario dei Mavs.
Per il Los Angeles Daily News la lista delle preferenze di Kobe non si fermerebbe a Dallas. Subito dietro ci sarebbe Chicago, altra meta a lui gradita e solo in ultima istanza New York, sponda Knicks. Per ora l'interessato glissa ogni discorso, si dice concentrato sulla stagione e non vuole parlare di cambio di casacca a stagione in corso.
Non c'è solo il futuro di Bryant al centro di radio mercato. Pochi giorni fa si era sparsa la voce, peraltro non smentita dal diretto interessato, dell'insoddisfazione di Lebron James per il mercato dei Cavs e del suo desiderio di veder rifirmati Varejao e Sasha Pavlovic.
Proprio sul serbo, restricted free-agent, si sarebbero concentrate le attenzioni dei Miami Heat. Si potrebbe profilare, nei prossimi giorni, una ipotesi di sign & trade. Nel caso l'affare non dovesse concretizzarsi Miami punterebbe su uno tra Gordan Giricek di Utah e Ricky Davis di Minnesota
RafT grande saggio sei sempre nei nostri cuori
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canigggia
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Ho provato con la "trade machine", in teoria cedendo Terry, Howard e Diop(contratto in scadenza), il nostro potrebbe atterrare in Texas... Completando un quintetto con Harris-KB-Stackhouse-Nowitzki-Dampier... però quanta voglia ha Cuban di smantellare una squadra da 67 W stagionali e una All(most)-Star come Josh Howard?
Certo che Nowitzki+Kobe...
Canigggia
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Canigggia
«Non oso neanche immaginare a cosa possa essere la vita senza il basket» - FB
«Rasheed? Dio. Distratto, ma Dio» - FB
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http://www.canigggia.it - Il mio Blog, talking about sport.
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RafT
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[quote="canigggia":1m565zoa]Ho provato con la "trade machine", in teoria cedendo Terry, Howard e Diop(contratto in scadenza), il nostro potrebbe atterrare in Texas... Completando un quintetto con Harris-KB-Stackhouse-Nowitzki-Dampier... però quanta voglia ha Cuban di smantellare una squadra da 67 W stagionali e una All(most)-Star come Josh Howard?
Certo che Nowitzki+Kobe...
Canigggia[/quote:1m565zoa]
più che lato dallas non so quanto ci starebbero i LAL ad una trade del genere, josh è buono ma insomma non siamo a quei livelli, terry ha un contrattone ma raramente ha dimostrato di far la differenza, e diop è diop.. (Io personalmente lato lakers rifiuterei una trade simile.. anche perchè con un quintetto terry-?-howard-odom-bynum non li vedo ne far strada oggi, ne aver un futuro luminoso)
per me se devon ceder kobe e ricostruire a quel punto gli conviene chicago per 3 buoni under 25 (gordon-duhon-thomas? e eventuali pedine salariali)
Certo che Nowitzki+Kobe...
Canigggia[/quote:1m565zoa]
più che lato dallas non so quanto ci starebbero i LAL ad una trade del genere, josh è buono ma insomma non siamo a quei livelli, terry ha un contrattone ma raramente ha dimostrato di far la differenza, e diop è diop.. (Io personalmente lato lakers rifiuterei una trade simile.. anche perchè con un quintetto terry-?-howard-odom-bynum non li vedo ne far strada oggi, ne aver un futuro luminoso)
per me se devon ceder kobe e ricostruire a quel punto gli conviene chicago per 3 buoni under 25 (gordon-duhon-thomas? e eventuali pedine salariali)
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brutus89
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[quote="RafT":2uh8mwu6][quote="canigggia":2uh8mwu6]Ho provato con la "trade machine", in teoria cedendo Terry, Howard e Diop(contratto in scadenza), il nostro potrebbe atterrare in Texas... Completando un quintetto con Harris-KB-Stackhouse-Nowitzki-Dampier... però quanta voglia ha Cuban di smantellare una squadra da 67 W stagionali e una All(most)-Star come Josh Howard?
Certo che Nowitzki+Kobe...
Canigggia[/quote:2uh8mwu6]
più che lato dallas non so quanto ci starebbero i LAL ad una trade del genere, josh è buono ma insomma non siamo a quei livelli, terry ha un contrattone ma raramente ha dimostrato di far la differenza, e diop è diop.. (Io personalmente lato lakers rifiuterei una trade simile.. anche perchè con un quintetto terry-?-howard-odom-bynum non li vedo ne far strada oggi, ne aver un futuro luminoso)
per me se devon ceder kobe e ricostruire a quel punto gli conviene chicago per 3 buoni under 25 (gordon-duhon-thomas? e eventuali pedine salariali)[/quote:2uh8mwu6]
Nell'ipotesi di Kobe a Dallas nessuno ci guadagnerà, anzi Dallas ci perde perchè hanno già una grande squadra e a loro serve più un centro che una guardia. Ai lakers servirebbe comunque una prima opzione offensiva.
Invece da Chicago solo quei 3 non mi interessano, Boston ha dato un roster intero a Minnesota per Garnett, io quindi pretendereri sicuramente Deng, un grandissimo!
Certo che Nowitzki+Kobe...
Canigggia[/quote:2uh8mwu6]
più che lato dallas non so quanto ci starebbero i LAL ad una trade del genere, josh è buono ma insomma non siamo a quei livelli, terry ha un contrattone ma raramente ha dimostrato di far la differenza, e diop è diop.. (Io personalmente lato lakers rifiuterei una trade simile.. anche perchè con un quintetto terry-?-howard-odom-bynum non li vedo ne far strada oggi, ne aver un futuro luminoso)
per me se devon ceder kobe e ricostruire a quel punto gli conviene chicago per 3 buoni under 25 (gordon-duhon-thomas? e eventuali pedine salariali)[/quote:2uh8mwu6]
Nell'ipotesi di Kobe a Dallas nessuno ci guadagnerà, anzi Dallas ci perde perchè hanno già una grande squadra e a loro serve più un centro che una guardia. Ai lakers servirebbe comunque una prima opzione offensiva.
Invece da Chicago solo quei 3 non mi interessano, Boston ha dato un roster intero a Minnesota per Garnett, io quindi pretendereri sicuramente Deng, un grandissimo!
Bravo, RafT, ma per te è troppo facile. Invece dell'obsoleto Triangolo, spiegaci il rivoluzionario schema "Dog Dick" (trad. "A cazzo di cane") di Sam "Smitch" Mitchell. Da mesi mi interrogo sulla sua logica intrinseca. (fagiu)
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