Gabbo ha scritto:Punzecchia dove? Ha detto che sulla partita secca poteva battere chiunque che è vero ma di partite secche ce ne erano una decina,non sempre il.potenziale si riesce ad esprimere
Poi bene o male dipende tanto dai momenti,la Spagna ha rischiato contro la Germania pesantemente (a che noi),sono cose che capitano.
Proverei a prendere djordjevic che sicuramente in Serbia faranno fuori come vogliamo fare noi con Pianigiani
Ovviamente ottima alternativa nel sacchetti uno che fa dell'organizzazione del gioco e degli schemi una sua fissa si è visto a sassari quando dopo gara 7 contro milano ha affermato che non sapeva i suoi giocatori come si svegliavano la mattina x giovare a basket
Scariolo poi vorrei sapere cosa ne pensa Huge.
Pau ha fatto un europeo irreale,vero che ha rinunciato al fratello xò diamine pau ha viaggiato a 25+ pt di media e non ricordo quanti rimbalzi...
Ah,discorso di aver spremuto gli NBA...tralasciando che in USA questi giocano 30+ minuti in back to back con viaggi associati ed anche 4-5 partite in una settimana, non ricordo rotazioni a 11 nelle altre squadre in partite tirate (e ci è mancato datome).
Punzecchia, punzecchia e molto bene.
Senz’altro è vero che l’Italia era molto più forte offensivamente che difensivamente, però il potenziale di tiro da tre punti della squadra e il talento individuale nell’uno contro uno di alcuni suoi giocatori, da Gentile a Gallinari a Belinelli, era talmente grande che in una partita secca, come è successo con noi mettendo più di 100 punti, potevano veramente battere chiunque. Secondo me quindi è stato comunque un passo avanti rispetto al passato, e chissà che il futuro non permetta già dal preolimpico un altro passo avanti per potersi consolidare anche in quelle altre parti del gioco tanto decisive per il risultato che ancora possono migliorare
In pratica dice che:
- in attacco il talento "individuale" era enorme e sottindende che il "sistema" di gioco offensivo NON era all'altezza e si affidava solo all'estro dei singoli;
- l'Italia deve "consolidare anche in quelle altre parti del gioco tanto decisive per il risultato che ancora possono migliorare"; in sintesi ancora sistema di gioco in attacco, gerarchie da definire (Gasol ha toccato 100 palloni a partita nel punto in cui doveva riceverlo) e difesa in molti suoi aspetti, anche se a me preme, in particolare, il modo assolutamente non di squadra con cui difendevamo sul pick&roll. Mi viene in mente la difesa della Spagna sulla Lituania e ancora mi mangio le ... mani!
Il paragone con l'NBA non regge proprio tanto. Queste erano tutte partite alla morte ed erano molte di più di quanto previsto anche nelle peggiori serie di back to back. Qui si trattava di back to back to back, 1 giorno di riposo e via a ripartire con partite punto a punto tutte decisive. In NBA in regular season l'intensità è molto più bassa. Se giocano tre partite in tre giorni le rotazioni aumentano, i minutaggi calano e decidono di spingere solo alla fine se sono in partita. Pop poi nemmeno fa giocare Duncan, Gino e Parker a rotazione.
Gasol, che è stato a dir poco MOSTRUOSO e totalmente DOMINANTE, aveva anche la squadra che giocava sempre per lui, anche e soprattutto in difesa, sicuramente per scelta correttissima dell'allenatore che ha vinto scommettendo tutto su di lui. Facendo benissimo.
Scariolo ha gestito le risorse al meglio e alla fine ha vinto. Pianigiani con la Lituania, che aveva meno talento di noi in campo, non c'ha capito nulla. Loro avranno tirato col 309% da 3, ma quanti tiri venivano fatti piedi a terra col difensore in ritardo. Quante volte non riuscivamo a difendere coi tempi giusti sul pick&roll. Quante volte al lungo era chiesto di fermare (e non rallentare appena) la penetrazione del piccolo con Valanciunas che "rollava" a un metro dal ferro? Ovvio che poi se segnano la bomba nei momenti decisivi, come hanno fatto, con il Gallo a mezzo passo, bravi loro. Se negli ultimi secondi qualcuno dell'Italia segnava cambiava tutto, ma, forse, Pianigiani NON ha ottenuto di sicuro il massimo.
Come dice il Gallo: "mi sono rotto le palle di perdere" e di vedere sprecata L'OCCASIONE. E, sinceramente, ho ben poche critiche di sostanza da fare ai singoli giocatori.