@Serpico: al di là delle varie discussioni, una cosa che ho notato nei reply è che Mikele ha riportato il +/- di Tristan Thompson nelle Finals (6 partite), in cui emergeva come un giocatore che non aveva fatto la differenza quando invece mi pare sia stata un'arma tattica (assieme a Mozgov) usata da Blatt per mandare "fuori giri" l'unico centro avversario (Bogut). Tant'è che Kerr ci ha impiegato un paio di partite per aggiustare il tiro, tirando fuori dal cilindro Lee e spostando Green a fare il 5 con Iggy promosso titolare.
Facendo il confronto con il +/- delle partite che in un altro topic citavi di Sved (9 partite), la cosa mi ha fatto riflettere.
Per dire, le poche partite che ho trovato interessanti da vedere dei Knicks sono state con Sved titolare o con minutaggio decente, perchè la squadra era molto più ordinata a vedersi...ed il +/- in questo caso pare dimostrare che la squadra effettivamente girasse meglio (Ed anche il +/- del Mago, per dire, mi pare di aver capito migliorasse anche se non in maniera eclatante...ma questo è un altro discorso).
A questo punto mi chiedo, sono sufficienti 9 partite per avere un campione statistico adeguato? E se sì, invece 6 partite (di altro livello tra l'altro) non sono sufficienti? Poi appunto è da vedere se 6 partite di finals abbiano lo stesso peso di 9 di RS.
Eppure se andassimo a vedere il semplice +/- di un tot di partite simili, Thompson non dovrebbe guadagnare 13Mln/anno e Sved non dovrebbe tornare in Russia.
Ritengo sinceramente giusto il ragionamento del Magoromano e di Mikele sul "pesare" i tabellini e le relative statistiche
LEggo che la statistica sta pesantemente influenzando anche il calcio...questo lo scrivevo qualche pagina più addietro, citando lo stesso blog per cui scrive l'ottimo Canigggia.
Però nello stesso blog si usano dati "pesati"...come scrivevo, un tiro di Inler da 35 metri spesso velleitario nn può avere lo stesso peso statistico di due errori di Higuain sottoporta...e se questi errori sono in realtà miracoli del portiere, anche questo va pesato.
I dati di NBA.com e compagnia, hanno secondo te (sempre Serpico) lo stesso concetto?
Una cosa che potrebbe essere interessante credo per tutti e capire cosa va a valutare una determinata statistica.
Leggo di PER, di % di tiri concessi vicino a canestro, di punti concessi ogni 100 possessi, di formule che hai citato e che non ricordo.
PErchè non fare una piccola raccolta di queste statistiche e capire a cosa servono? Un po' come scrivere che le transaminasi servono per vedere la funzionalità epatica

Per dire, tornando sul discorso dei punti concessi nel pitturato.
Hibbert pare concedere una marea di punti (o tiri, non ricordo) vicino a canestro rispetto a Noah (tengo fuori BArgnani o non se ne esce pi

)
Quindi Hibbert è scarso? Eppure Hibbert a detta di alcuni è considerato un ottimo "rim protector", colui che prima di andare fuori di melone per le corna subite

aveva portato a gara 7 Miami.
O qualcosa ci sfugge? O l'interpretazione del dato è sempre un po' relativa
Ad esempio sarebbe carino vedere i dati di Gobert