Reggie Jackson

[issidingo]

non so se ci fosse qualche altro thread aperto, ma sarei curioso di sapere l'opinione nel forum sul fatto di poterlo chiamare in nazionale.

[Gabbo]

Magari con un crowdfunding lo si porta

[Saba88]

Non credo gli interessi

[Mikele]

[max]

Io non lo chiamerei.
Sinceramente, per quanto bravo, non è un fenomeno.
Alla nazionale serve un play che difenda, che sia capace di giocare con le regole FIBA, che non tenga troppo la palla in mano.

Jackson in nazionale diverebbe un bostik-man, pensando anche di essere un fenomeno.

Non facciamoci ingannare dalla partita di ieri. 23 punti ma 20 tiri, e soprattutto 7 sanguinose palle perse.
É un buon giocatore e quest'anno metterà su anche buone cifre visti gli infortuni di OKC (anche se si è scavigliato), ma non è il giocatore che può far fare la differenza alla nazionale.

[Mikele]

[wisconsin]

Non conosco Jackson ma vorrei ricordare a chi storce il naso sulle naturalizzazioni che abbiamo avuto in squadra gente come il grande Fucka o Marcelo Damiao, non proprio Italianissimi

[issidingo]

io una telefonatina la farei. magari l'idea di poter giocare le olimpiadi a rio lo convince.

[Mikele]

[wisconsin]

[Mikele]

[wisconsin]

sono curioso di esplorare la tua etica un po' piu' a fondo (puro interesse. zero critiche):
mio figlio e' nato negli USA e sta crescendo negli USA. Ha doppia cittadinanza; per ora parla piu' inglese che italiano (ci sto lavorando), culturalmenet se non torno presto in italia sara' Americano (tradizioni italiana magari mantenute, ma plasmato da una societa' Americana). Non so quanto sara' attaccato alle sue origini.
Puta caso che mi diventi il nuovo Jordan (sogno bagnato) o comunque un buon giocatore o atleta di altro sport: tu lo faresti giocare in Nazionale perche' e' cittadino o gli preferiresti qualcuno di pari abilita' ma cresciuto in Italia? Ovvio, se fosse il nuovo Jordan fanculo la burocrazia e vesti la maglia!! Ma se fosse un giocatore "rimpiazzabile"?

[Palerio]

[Mikele]

[issidingo]

Secondo me tutte le questioni etnico identitarie lasciano un po' il tempo che trovano nel 21 secolo. Trattasi di sport globale e quindi ci saranno sempre mille casi al confine. Per questo ci sono delle regole, uguali per tutti, e ognuno decide se e come usarle. Semmai si potrebbero restringere le opzioni per evitare improbabili ucraini o croati dell'ultima ora.

Jackson e' un signore giocatore, l'italia non ha un play decente a parte la testa calda di hackett (che vale mezzo jackson forse...) buttare li una telefonata potrebbe essere un'idea come tante. poi dice "no thanks" e finisce li.

Il rugby chissa' ha preso una brutta direzione....al di la dell'italia che ormai gioca on 6-7 giocatori su 15 italiani di nascita e formazione, ma pure gli invincibili all blacks appena vedono un fijiano o samoano decente lo newzendalizzano senza tanti problemi (ergo le isole del pacifico vogliono accordarsi per bloccare tali porcate). Il mito dell'athletic club si costruisce anche su una concezione piuttosto allargata del pais vasco e con una generosa interpretazione sulla formazione bizkaina...ergo un bel po' di navarri con genitori chiaramente spagnoli...

io ripeto, una telefonata la farei. rio de janeiro per noi potrebbe essere l'inizio di una nuova era di interesse per il basket, specialmente ora che il calcio mi pare francamente alla frutta come movimento.

P.S.
E non credo che dallaglio avrebbe rinunciato e vincere un mondiale da capitano con l'inghilterra per giocare con pez o scanavacca e pigliarne 80/90 dagli all blacks...