Messaggioda Dark Knight » 26/04/2013, 0:03
Westbrook, come tanti altri, è ineducabile. Ha lo stesso problema che ha l'NBA in generale e che ha generato una generazione alla Westbrook, Griffin, Oden... Fenomeni fisici il cui bagaglio dimensionale e atletico è tale per cui lo sviluppo tecnico è abbastanza ridotto.
Quando hai una tale superiorità fisica da poterti permettere di volare sopra a tutti o al di là di tutti, è molto difficile imporsi di cambiare il proprio stile di pallacanestro.
Tutti gli sport, come le anche le lingue, aderiscono alla regola per cui "la soluzione più semplice è quella che vince". Non è una questione che questi non si allenano a fare altro. Non metto in dubbio che Griffin lavori sui movimenti in post 100 ore al giorno o Westbrook non pensi "sta sera mi controllo".
Succede ai giocatori ("gimme the damn ball!"), succede alle squadre (sempre più quintetti small e da corsa, sempre più isolamenti...), succede alla lega stessa (con una netta tendenza a scegliere corpi da NBA, più che giocatori o teste o mani da NBA. Per il principio "you can't teach 7-feet").
Per quanto riguarda Harden, passare da terza opzione a OKC a prima a Houston ovviamente ti pone di fronte a tutt'altra attenzione difensiva, è naturale che aumentino i turn-overs.
Poi io persisto ad essere scettico sull'accoppiamento in guardia con Lin. Io credo che Harden dovrebbe giocare con un play molto più atletico e dinamico di lui, possibilmente che sappia giocare senza palla.