No aspetta, calma. Troppa sangue agli occhi.
Che era la tua morosa la ciclista di Cassara´
Tutti gli atleti, specialmente i migliori, quando scelgono un tecnico si affidano a loro completamente. E fanno esattamente quello che il tecnico dice.
Il margine di autonomia dell´atleta é sottilissimo e spesso porta a cattivi risultati.
Il francese era il tipo giusto, l´aveva addomesticata e come detto i patti erano:"quello che dico io o niente".
Piuttosto c´é da chiedersi perché il tecnico della velocita´ uomini (un gran bel giocattolino) si sia accollato anche la migliore atleta femminile nonché forse il personaggio piü "particolare" di tutta la spedizione.
Che aveva sempre avuto un allenatore personale, se non sbaglio, e che nemmeno riusciva a gestirla.
Tra l´altro fidanzata con il capitano azzurro.
Quella é troia, quello é cornuto-zerbino, e si volevano allenare insieme come i bambini... ma i tecnici cazzo! La Federazione?!
Amen...
Comunque si parla poco dello schifo che sta facendo il tennis...