Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap. IV
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magician 2
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Sono d'accordo sul dare a questo punto la precedenza a Mozgov, tanto peggio degli altri due è ben difficile, e in coppia con Faried magari qualcosa di buono riesce a combinare.
Il russo m''irritava per le sue latitanze difensive e per lo scarso spirito pugnace in genere, ma almeno qualche fondamentale tecnico da centro in attacco lo ha dimostrato e già solo questo lo fa preferire agli altri due.
Magari Mcgee, con un duro lavoro sui fondamentali del gioco, in futuro potrà diventare un buon giocatore ma per il momento , per quanto riguarda l'alfabetizzazione cestistica, è ancora alle aste.
Il russo m''irritava per le sue latitanze difensive e per lo scarso spirito pugnace in genere, ma almeno qualche fondamentale tecnico da centro in attacco lo ha dimostrato e già solo questo lo fa preferire agli altri due.
Magari Mcgee, con un duro lavoro sui fondamentali del gioco, in futuro potrà diventare un buon giocatore ma per il momento , per quanto riguarda l'alfabetizzazione cestistica, è ancora alle aste.
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riccardo89
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
Prima considerazione di puro flame: il basket nba non è basket, più lo vedo e più mi fa venire il vomito. Atleti spaziali, canestri allucinogeni, tecnica devastante..ma questo non è basket.
Charles sei per distacco il più competente e completo utente qui dentro ma devo dissentire sul tuo giudizio sul Gallo: l'ho sempre seguito molto e l'ho visto "crescere" nei vari aspetti del suo gioco. Lo step che ad oggi ancora manca al nostro non sta tanto nella costanza quanto nella personalità, poichè a mio avviso la prima è una diretta conseguenza della seconda. Prendiamo gara-1, te mi dirai che non è stato costante perchè è sparito dal gioco pur essendo "on fire"; corretto, ma se avesse deciso di prendersi la palla e fare come cazzo gli pareva avrebbe messo un trentello in scioltezza. Io stesso bestemmiavo come un talebano vedendolo fermo nell'angolo ad aspettare chissà cosa, ma sta a lui capire cosa fare e come. Non è purtroppo un aspetto tecnico però, la personalità o c'è o non c'è.
Inoltre ti faccio notare come per gli stessi Lakers il gallo sia immarcabile: ci ho visto accoppiati Barnes, Kobe, Ebanks, Gasol..e nessuno di questi può tenerlo per motivi diversi. L'assenza di RonRon dovrebbe essere la chiave della serie a vantaggio dei Nuggets: senza la sua bestia nera danilo dovrebbe essere il vero fulcro del gioco, con ricezioni in post basso o alto a seconda di chi lo marca e ribaltamenti continui per tiri aperti degli esterni. E' lapalissiano che intestartendosi negli 1vs1 dei vari idioti che hai a roster le prenderai secche, specie se non spieghi a Faried (o in misura minore a Koufos e Mozgoz) che magari almeno una volta su dieci invece di cercare rimbalzi o tap-in sarebbe più utile alla squadra se provasse a portare in lunetta bynum per liberare l'area.
Ci arrivo io che di basket capisco zero, che non ci arrivi Karl mi sembra una stronzata allucinante. Molto però come detto passa da danilo, sta a lui portare sul campo questi accorgimenti e solo allora sfrutterà al massimo il suo potenziale.
Charles sei per distacco il più competente e completo utente qui dentro ma devo dissentire sul tuo giudizio sul Gallo: l'ho sempre seguito molto e l'ho visto "crescere" nei vari aspetti del suo gioco. Lo step che ad oggi ancora manca al nostro non sta tanto nella costanza quanto nella personalità, poichè a mio avviso la prima è una diretta conseguenza della seconda. Prendiamo gara-1, te mi dirai che non è stato costante perchè è sparito dal gioco pur essendo "on fire"; corretto, ma se avesse deciso di prendersi la palla e fare come cazzo gli pareva avrebbe messo un trentello in scioltezza. Io stesso bestemmiavo come un talebano vedendolo fermo nell'angolo ad aspettare chissà cosa, ma sta a lui capire cosa fare e come. Non è purtroppo un aspetto tecnico però, la personalità o c'è o non c'è.
Inoltre ti faccio notare come per gli stessi Lakers il gallo sia immarcabile: ci ho visto accoppiati Barnes, Kobe, Ebanks, Gasol..e nessuno di questi può tenerlo per motivi diversi. L'assenza di RonRon dovrebbe essere la chiave della serie a vantaggio dei Nuggets: senza la sua bestia nera danilo dovrebbe essere il vero fulcro del gioco, con ricezioni in post basso o alto a seconda di chi lo marca e ribaltamenti continui per tiri aperti degli esterni. E' lapalissiano che intestartendosi negli 1vs1 dei vari idioti che hai a roster le prenderai secche, specie se non spieghi a Faried (o in misura minore a Koufos e Mozgoz) che magari almeno una volta su dieci invece di cercare rimbalzi o tap-in sarebbe più utile alla squadra se provasse a portare in lunetta bynum per liberare l'area.
Ci arrivo io che di basket capisco zero, che non ci arrivi Karl mi sembra una stronzata allucinante. Molto però come detto passa da danilo, sta a lui portare sul campo questi accorgimenti e solo allora sfrutterà al massimo il suo potenziale.
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
Sui miglioramenti del gallo: sono d'accordo con charles, quest'anno rispetto all'anno scorso e numeri a parte, che non fanno altro che ribadire la cosa, ho rivisto lo stesso gallo.
Un buon gallo sia chiaro, a volte, come contro i clippers, un ottimo gallo, MA non un Gallo diverso, migliorato.
Questo in effetti è un pò deludente rispetto ai miglioramenti dell'anno scorso (con l'olimpia l'ho visto solo un paio di volte).
Ma lui è così: gli è stata data la possibilità di essere il guy to go ma lo ha rifiutato, come già dalla scorsa stagione più volte ha dichiarato: gli interessa la squadra e il gioco di squadra.
Un buon gallo sia chiaro, a volte, come contro i clippers, un ottimo gallo, MA non un Gallo diverso, migliorato.
Questo in effetti è un pò deludente rispetto ai miglioramenti dell'anno scorso (con l'olimpia l'ho visto solo un paio di volte).
Ma lui è così: gli è stata data la possibilità di essere il guy to go ma lo ha rifiutato, come già dalla scorsa stagione più volte ha dichiarato: gli interessa la squadra e il gioco di squadra.
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magician 2
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
Secondo me il problema grosso di Danilo sono i contatti.
Ne parlo sia in logica "qualità di gioco" che di "integrità fisica".
Se vuole portarsi ad un altro livello deve saper tenere i contatti meglio, al di là della capacità di fare and-one. Esce dai contatti sempre scoordinato, scomposto, fuori equilibrio. E quando il tono fisico si alza lui risponde presente come è giusto che sia, ma l'impressione che danno i grandi è "picchiami, tanto non mi fai niente" lui dà l'impressione "picchiami, che anche se mi fai male ritorno". Raramente si vede, come accade per Lebron e Melo, che quello distrutto dal contatto sia l'avversario, è sempre lui. E in questo momento non ha neanche la "grazia" di Pierce di assorbirli a basso impatto.
Questo condiziona la sua pallacanestro, secondo me. Questo a livello personale, poi va aggiunto che l'essere inserito in sistemi "tema libero", in cui uno dei cardini è la transizione e difficilmente ci sono situazioni create per lui lo penalizzano.
Altra cosa, rispetto ad un Bargnani da meno l'impressione di essere uno che si fa fregare statistiche e per certi versi sta cosa è preoccupante in ottica di potenziale inespresso. Senza dubbio non è ancora nelle condizioni di dire "se voglio sta sera faccio 10 assist/prendo 10 rimbalzi/faccio 40 punti" come fanno le superstar.
P.S.: sul tema gallo sono bipolare, ogni tanto lo adoro ogni tanto lo odio.
Ne parlo sia in logica "qualità di gioco" che di "integrità fisica".
Se vuole portarsi ad un altro livello deve saper tenere i contatti meglio, al di là della capacità di fare and-one. Esce dai contatti sempre scoordinato, scomposto, fuori equilibrio. E quando il tono fisico si alza lui risponde presente come è giusto che sia, ma l'impressione che danno i grandi è "picchiami, tanto non mi fai niente" lui dà l'impressione "picchiami, che anche se mi fai male ritorno". Raramente si vede, come accade per Lebron e Melo, che quello distrutto dal contatto sia l'avversario, è sempre lui. E in questo momento non ha neanche la "grazia" di Pierce di assorbirli a basso impatto.
Questo condiziona la sua pallacanestro, secondo me. Questo a livello personale, poi va aggiunto che l'essere inserito in sistemi "tema libero", in cui uno dei cardini è la transizione e difficilmente ci sono situazioni create per lui lo penalizzano.
Altra cosa, rispetto ad un Bargnani da meno l'impressione di essere uno che si fa fregare statistiche e per certi versi sta cosa è preoccupante in ottica di potenziale inespresso. Senza dubbio non è ancora nelle condizioni di dire "se voglio sta sera faccio 10 assist/prendo 10 rimbalzi/faccio 40 punti" come fanno le superstar.
P.S.: sul tema gallo sono bipolare, ogni tanto lo adoro ogni tanto lo odio.
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
"Tasi ti, che ti xe tanto testa de mona che tuti i mesi te perdi sangue del naso" Nereo Rocco
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
Dopo aver visto gara 1 con molta poca attenzione essendo in altre faccende affaccendato, oggi sono finalmente riuscito a vedermi con calma gara 2.
Nonostante si sia perso solo di 4, non hanno veramente mai dato l'impressione di poter vincere la partita. I Lakers stanno dominando pure senza Artest. I gialloviola giocano una pallacanestro davvero ordinata, da ambedue i lati del campo. Un po' di merito a sto punto il buon Mike Brown direi che se lo merita. Poi beh, se loro hanno un tiro piedi per terra, è molto difficile che lo sbaglino. Però beh ci sta siamo ai playoff NBA, sono quelli che oggi erano in blu che sono una eccezione...
Detto ciò i Nuggets stanno facendo cagare. Certe squadre senza stelle possono essere rognose da battere, ma rarissimamente, praticamente mai, una squadra senza stelle è un'avversaria tosta ai playoff se non ha almeno un paio di ottimi tiratori da oltre l'arco ed un ottimo sistema difensivo. Oggi Afflalo, che dovrebbe essere il miglior tiratore, ha avuto un sacco di tiri piedi per terra da oltre l'arco e li ha malamente sbagliati. Tutti. In attacco il gioco a difesa schierata non ha una organizzazione degna di un playoff NBA. In difesa troppi giocatori girano a vuoto sugli aiuti e troppe volte ci sono cambi difensivi evitabili.
Analizzo giocatore per giocatore.
Lawson: abbastanza bene, non certo carismatico ma il suo lo ha decisamente fatto. Ha spinto molto bene diversi contropiede. Pure lui nullo da dietro l'arco.
Afflalo: male. Al di la dei tiri da fuori, ha fatto diverse penetrazioni a testa bassa che hanno portato a poco, se non a qualche TO. In difesa è stato più volte uccellato da un Kobe che però oggi era in versione extra lusso.
Gallinari: malissimo in attacco, buono in difesa dove però ha marcato troppo spesso i vari Barnes e Ebanks. Visto i risultati della marcatura verso fine partita e della marcatura in precedenza di Afflalo, io lo avrei appiccicato da subito a Kobe. Cmq non posso vederlo ricevere palla e provare sempre la conclusione o la penetrazione. Non deve giocare con il paraocchi. Lui può dare fluidità all'attacco con la sua potenziale visione di gioco e capacità di dare la palla, invece così lo congestiona. Dai cazzo.
Faried: deve giocare contro gente che ha molti cm e kg più di lui. Per non parlare della esperienza. Il suo gioco è troppo basato sul fisico nei pressi del canestro per poter essere efficace in un contesto del genere.
Koufos: in attacco nessuno pretende nulla da lui, in difesa deve giocare contro quell'animale di Bynum. Per me poteva giocare qualche minuto in più, perchè a rimbalzo e in difesa nei 12 min in cui è stato in campo non ha fatto male.
Harrington: due triple subito per iniziare e sembrava in giornata di grazia, poi si è spento. In difesa chiaramente non è un fattore, oggi non lo è stato manco in attacco. Ha spadellato per benino pure lui.
Miller: a me è piaciuto. Ordinato, combattivo a rimbalzo e in difesa. Certo è che pure lui per concludere deve andare sotto canestro e li sotto le cose sono complicate con i vari Gasol, Bynum e Hill.
Brewer: grandissimo. Se avessero tutti la sua garra forse questa serie sarebbe stata più combattuta. Sempre ottimo in contropiede, e in difesa è sempre sulle linee di passaggio. Anche lui uccellato da Kobe, ma del resto non poteva fare molto di più
Mozgov: per me deve giocare molto di più. Uno dei pochi che da fastidio a Bynum. Inoltre se prende fiducia in attacco può dare molto di più di Koufos.
McGee: ammazzati. Avrà pure fatto 6 stoppate e preso 9 rimbalzi, però è stato stuprato a mio modo di vedere. Poi in attacco è caotico. Poteva e doveva fare molto di più.
Insomma, per poter avere qualche possibilità in più, a Denver io metterei il Gallo su Kobe e darei più minuti a Mozgov. Inoltre spererei in una serata balistica di grazia del Gallo e di Afflalo, unita ad una giornataccia al tiro dei Lakers, che permetta un discreto numero di contropiede, se no a difesa schierata la vedo durissima.
Nonostante si sia perso solo di 4, non hanno veramente mai dato l'impressione di poter vincere la partita. I Lakers stanno dominando pure senza Artest. I gialloviola giocano una pallacanestro davvero ordinata, da ambedue i lati del campo. Un po' di merito a sto punto il buon Mike Brown direi che se lo merita. Poi beh, se loro hanno un tiro piedi per terra, è molto difficile che lo sbaglino. Però beh ci sta siamo ai playoff NBA, sono quelli che oggi erano in blu che sono una eccezione...
Detto ciò i Nuggets stanno facendo cagare. Certe squadre senza stelle possono essere rognose da battere, ma rarissimamente, praticamente mai, una squadra senza stelle è un'avversaria tosta ai playoff se non ha almeno un paio di ottimi tiratori da oltre l'arco ed un ottimo sistema difensivo. Oggi Afflalo, che dovrebbe essere il miglior tiratore, ha avuto un sacco di tiri piedi per terra da oltre l'arco e li ha malamente sbagliati. Tutti. In attacco il gioco a difesa schierata non ha una organizzazione degna di un playoff NBA. In difesa troppi giocatori girano a vuoto sugli aiuti e troppe volte ci sono cambi difensivi evitabili.
Analizzo giocatore per giocatore.
Lawson: abbastanza bene, non certo carismatico ma il suo lo ha decisamente fatto. Ha spinto molto bene diversi contropiede. Pure lui nullo da dietro l'arco.
Afflalo: male. Al di la dei tiri da fuori, ha fatto diverse penetrazioni a testa bassa che hanno portato a poco, se non a qualche TO. In difesa è stato più volte uccellato da un Kobe che però oggi era in versione extra lusso.
Gallinari: malissimo in attacco, buono in difesa dove però ha marcato troppo spesso i vari Barnes e Ebanks. Visto i risultati della marcatura verso fine partita e della marcatura in precedenza di Afflalo, io lo avrei appiccicato da subito a Kobe. Cmq non posso vederlo ricevere palla e provare sempre la conclusione o la penetrazione. Non deve giocare con il paraocchi. Lui può dare fluidità all'attacco con la sua potenziale visione di gioco e capacità di dare la palla, invece così lo congestiona. Dai cazzo.
Faried: deve giocare contro gente che ha molti cm e kg più di lui. Per non parlare della esperienza. Il suo gioco è troppo basato sul fisico nei pressi del canestro per poter essere efficace in un contesto del genere.
Koufos: in attacco nessuno pretende nulla da lui, in difesa deve giocare contro quell'animale di Bynum. Per me poteva giocare qualche minuto in più, perchè a rimbalzo e in difesa nei 12 min in cui è stato in campo non ha fatto male.
Harrington: due triple subito per iniziare e sembrava in giornata di grazia, poi si è spento. In difesa chiaramente non è un fattore, oggi non lo è stato manco in attacco. Ha spadellato per benino pure lui.
Miller: a me è piaciuto. Ordinato, combattivo a rimbalzo e in difesa. Certo è che pure lui per concludere deve andare sotto canestro e li sotto le cose sono complicate con i vari Gasol, Bynum e Hill.
Brewer: grandissimo. Se avessero tutti la sua garra forse questa serie sarebbe stata più combattuta. Sempre ottimo in contropiede, e in difesa è sempre sulle linee di passaggio. Anche lui uccellato da Kobe, ma del resto non poteva fare molto di più
Mozgov: per me deve giocare molto di più. Uno dei pochi che da fastidio a Bynum. Inoltre se prende fiducia in attacco può dare molto di più di Koufos.
McGee: ammazzati. Avrà pure fatto 6 stoppate e preso 9 rimbalzi, però è stato stuprato a mio modo di vedere. Poi in attacco è caotico. Poteva e doveva fare molto di più.
Insomma, per poter avere qualche possibilità in più, a Denver io metterei il Gallo su Kobe e darei più minuti a Mozgov. Inoltre spererei in una serata balistica di grazia del Gallo e di Afflalo, unita ad una giornataccia al tiro dei Lakers, che permetta un discreto numero di contropiede, se no a difesa schierata la vedo durissima.
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
Mah..... io leggo le vostre spiegazioni sui limiti di Danilo, leggo di carenze di personalità, di problemi nei contatti..... secondo me il secondo punto è più calzante, ma comunque conta meno rispetto al problema principale: limiti balistici. La personalità a Danilo non manca, ma le sue sicurezze vengono scalfite dalle sue percentuali. Ora, parliamo del tiro di Danilo. Qualche anno fa sentii un'intervista di... mi pare Stojakovic... diceva che, se uno sa tirare, i tiri sbagliati sono lunghi o corti e basta..... Danilo sbaglia tirando a destra, a sinistra, a sud-est, a nord-ovest..... MA ANCHE NEGLI APPOGGI dal pitturato è impreciso, mi dà davvero l'impressione di poter sbagliare qualsiasi tiro perchè non ha una tecnica solida. Personalmente, avrei esonerato D'Antoni già dopo la storica frase secondo cui il Gallo fosse il miglior tiratore mai allenato. A cinque minuti dalla fine ha sbagliato la tripla che avrebbe davvero riaperto la partita, completamente solo, ma poi anche tanti tiretti che in Nba non si sbagliano, lui li sbaglia troppo spesso e li sbaglia sempre per angolazione, non per profondità..... Il Gallo è un giocatore di grande personalità e carisma.... sono i suoi limiti tecnici a sgonfiare anche i suoi pregi. PER CARITA' non è nel suo miglior periodo di forma, ma soffre cmq troppo di alti e bassi. Speriamo che in casa si riscatti.
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
1 Campionato NBA (2013-2014), Vincitore Three-point Shootout (2014).
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
"Tasi ti, che ti xe tanto testa de mona che tuti i mesi te perdi sangue del naso" Nereo Rocco
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
Secondo anno ai playoff e secondo anno che li toppa, inizio a perdere le speranze per questo ragazzo. Ci fossa Bargnani in questa dimensione spaccherebbe il mondo.
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Re: Stagione 2011/2012 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap.
bboni, state bboni....
non facciamo come al solito i drammi
sembra che ci si attenda sempre la prestazione miracolosa, il gallo oggi è questo giocatore qui, con grandi potenzialità e grandi difetti.
ma non è vero che non migliora. ricordo che lo stesso si diceva anche del mago l'anno scorso.
i miglioramenti emergono a step non gradualmente in modo lineare.
vedremo ancora partite opache. ma intanto in una partita storta ha comunque un buon impatto difensivo e mette 13 punti (vi ricordate quando il gallo faceva l'uovo?)
magari venerdì fa schifo o magari imbrocca la grande prestazione. la continuità a livelli altissimi, nei payoff ce l'hanno solo i mostri e neanche loro sempre (vero kobe).
comunque io vedo possibile rimettere in bilico la serie perchè i lakers hanno vinto con grandissime prestazioni di bynum e kobe che non è detto che riusciranno a ripetere in modo così automatico
forza sempre
e non abbattiamoci alle prime botte.
non facciamo come al solito i drammi
sembra che ci si attenda sempre la prestazione miracolosa, il gallo oggi è questo giocatore qui, con grandi potenzialità e grandi difetti.
ma non è vero che non migliora. ricordo che lo stesso si diceva anche del mago l'anno scorso.
i miglioramenti emergono a step non gradualmente in modo lineare.
vedremo ancora partite opache. ma intanto in una partita storta ha comunque un buon impatto difensivo e mette 13 punti (vi ricordate quando il gallo faceva l'uovo?)
magari venerdì fa schifo o magari imbrocca la grande prestazione. la continuità a livelli altissimi, nei payoff ce l'hanno solo i mostri e neanche loro sempre (vero kobe).
comunque io vedo possibile rimettere in bilico la serie perchè i lakers hanno vinto con grandissime prestazioni di bynum e kobe che non è detto che riusciranno a ripetere in modo così automatico
forza sempre
e non abbattiamoci alle prime botte.Chi c’è in linea
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