Messaggioda Dark Knight » 29/04/2012, 1:14
Io lo dico dal suo secondo anno, quando sostanzialmente ha cominciato a fare queste cose irreali col suo corpo: non ci sono legamenti umani che tengono quell'esplosività.
Poi restando sul tecnico, pur dandogli un'impressione di onnipotenza senza eguali nell'nba (imho a guardarlo mi sembra veramente il più immarcabile dell'nba, Kobe ormai è immarcabile dal punto di vista tecnico, Durant per dimensioni, Lebron per fisico... ma questo ha una velocità, un cambio di direzione, un ball handling e una coordinazione irreali), non credo che renda a se stesso e alla squadra quanto l'essere inserito in un contesto di attacco più dinamico, senza che lui debba attaccare 1vs5 trovando poi un assist a difesa totalmente flottata su di lui.
Non può essere che i Bulls facciano gli stessi numeri, impressionanti, senza di lui e quando c'è l'impressione è che la squadra sia lui. O è un problema suo (che pensa di dover fare tutto lui) o non si rende conto che può viaggiare al 20% delle sue possibilità in stagione regolare. E secondo me paga maggiormente in un'ottica playoffs, dove difensivamente sale il tono e magari non cambia granchè per lui (come numeri), ma i contatti che ti prendi fino alla finale li paghi prima o poi nella post-season.