GODOOOOOOOO!!!!!!!
Senza palle, senza anima, senza grinta e con Messi che sbaglia il rigore decisivo e con 2 gol presi in superiorità numerica, tutto perfetto.
Guardiola sbaglia tutto lo sbagliabile, le solite decisioni dubbie arbitrali, un tic toc sfasciacoglioni all' ennesima potenza senza un tiro in porta giustamente punito da una squadra scarsetta ma con un cuore ENORME!
Spero con tutto il cuore che questo Barca si sfasci, il suo gioco monotematico senza anima e senza emozioni non lo sopporto più
Champion's League 2011/2012
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Re: Champion's League 2011/2012
Mi ero dimenticato della partita
quindi ho visto solo ultimi 12 minuti perché una tipa di Barcellona mi ha scritto "DRAMA"...
"che cazzo ho fatto?!" ho pensato... poi ho capito
Comunque
Godo per quel furto ai danni del Milan.
La paura é di un Di Matteo
da Paglieta (dove in giro e al cimitero si chiamano tutti come me
) possa essere il nuovo Grant...
Speriamo di no per lui!
quindi ho visto solo ultimi 12 minuti perché una tipa di Barcellona mi ha scritto "DRAMA"...
"che cazzo ho fatto?!" ho pensato... poi ho capito
Comunque
Godo per quel furto ai danni del Milan.
La paura é di un Di Matteo
Speriamo di no per lui!
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
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Re: Champion's League 2011/2012
Che grandissima partita i blues. Di matteo
all'italiana 
"gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, e continueranno
a camminare sulle gambe di altri uomini" g.f.
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Re: Champion's League 2011/2012
Trapattoni manda a casa Guardiola
In 10 per un'ora
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La classe arbitrale italiana è vergognosamente ungibile. Dopo calciopoli non si può essere che dietrologi: è una forma di intelligenza (* autocit.)
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Re: Champion's League 2011/2012
a parte il dettaglio che il barcellona è sempre il barcellona..a parte il fatto che il catenaccio è il resto d'europa e del mondo si siamo quasi in pareggio
...negli ultimi anni il barcellona ha vinto quasi tutte le competizioni a cui ha partecipato giocando con piu' di metà squadra che viene dal proprio vivaio e giocando un calcio bellissimo.
Per me è giustissimo e sacrosanto che vengano elogiati..preferisco vedermi il barcellona rispetto ad una squadra che mette 11 giocatori davanti alla linea di porta..
poi ognuno la vede a modo suo
Per me è giustissimo e sacrosanto che vengano elogiati..preferisco vedermi il barcellona rispetto ad una squadra che mette 11 giocatori davanti alla linea di porta..
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RESISTENZA BELINELLI N.0
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Re: Champion's League 2011/2012
Ultima modifica di fagiu il 25/04/2012, 2:35, modificato 2 volte in totale.
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Re: Champion's League 2011/2012
1 Campionato NBA (2013-2014), Vincitore Three-point Shootout (2014).
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Re: Champion's League 2011/2012
Per quanto mi piaccia tutto il disprezzo espresso da un Fagiu al vetriolo
nei confronti dei blaugrana, che personalmente odio, e che dietro le sconfitte catalane ci sia sempre dietro, in qualche modo, Lui
, devo dire che sono d'accordo però solo in parte con quello che scrive Fagiu.
Lascio stare tutti i discorsi su Nandrolona e squadra della FIFA, su cui si potrebbero aprire interessanti parentesi
, e dico che il Barcellona è stata una delle 2-3 squadre più grandi della storia per quanto ha dominato (totalmente) nei 3 anni scorsi, dove ha raggiunto il picco di un'evoluzione inesorabile di quel progetto che sembrava un sogno utopistico, pensato, ideato e portato avanti da Cruijff
Non è solo questione di coppe vinte, ma il modo in cui ha ottenuto le sue vittorie, quasi imbarazzanti nei confronti con le sue avversarie. Barcellona - Real Madrid 5-0 ne è il punto più alto, il simbolo. Ed è per questo che l'impresa dell’Inter di Mou, da molti dei detrattori offuscati bollata come “imbarazzante catenaccio”, è stata una delle più grandi imprese sportive della storia. Quello era un Barcellona gigantesco, nonostante Ibra.
Non quello di quest’anno. Che ha avuto bisogno dell’aiutino per avere la meglio di un Milan moscissimo (vedere Lampard e Drogba oggi, per capire cosa intendessi per intensità agonistica e cattiveria). Che non è riuscito ad avere la meglio di un Chelsea in età pensionabile. Che non è mai stato in corsa per la Liga, al di là dei proclami sui 3 punti sicuri “al ritorno al Camp Nou”.
Ecco, il Barcellona di quest’anno non è quello degli anni precedenti.
In difesa è imbarazzante. Io mi ricordo di partite, in cui concedeva sì e no 1 palla da gol agli avversai, nonostante passasse la partita a banchettare nella trequarti avversaria. Non c’è il Pique devastante degli anni passati, gli anni passano anche per Puyol e Mascherano non è un difensore.
Xavi e Iniesta sono irriconoscibili. Io li ho visti in passato pressare per 90 minuti, recuperare palla ed essere sempre a 2 metri, pronti a ricevere il pallone, da CHIUNQUE avesse il pallone del Barça in quel momento. Pazzeschi. Loro sono stati il Barça, il Barça è loro, se non girano, la squadra – tutta – non gira.
Quest’estate c’è stato l’equivoco Fabregas. Un ritorno voluto, sperato, cercato da anni. Tuttavia si è creato un corto circuito tattico. Nel centrocampo con Xavi e Iniesta non funziona (ha infatti passato il mondiale 2010 in panchina), a differenza di Keita o Tourè, polmoni fondamentali, come Busquets. Se lo metti invece in posizione più avanzata devi invece rinunciare ad uno dei due esterni d’attacco, che rappresentano invece la principale risorsa del Barça negli anni precedenti.
Esterni d’attacco... altra nota dolente. Sanchez è un fenomeno, ma Tello e Cuenca sono troppo acerbi. Negli anni passati i tagli di Pedrito (che quest’anno non è lui) e Villa (ora è rotto, ma comunque stava andando male) hanno disintegrato le difese avversarie.
Cosa rimane?
Tutto ciò che già si poteva intravedere come possibile limite, ma che era messo in ombra dall’acceccante luce di un calcio stellare:
Il tichi tochi. L’atavica scarsa concretezza sotto porta. L'illusione impossibile di un Messi come Maradona. La necessità, che diventà costrizione, di dover sempre fare la grandissima azione. La mancanza di un ariete che ti levi di impiccio, quando gli spazi sono intasati. La scarsa esperienza di Guardiola. La totale incapacità a trovare contromisure alle difese, al rigore tattico, al cuore degli avversari.
Sono andato lungo
Lascio stare tutti i discorsi su Nandrolona e squadra della FIFA, su cui si potrebbero aprire interessanti parentesi
Non è solo questione di coppe vinte, ma il modo in cui ha ottenuto le sue vittorie, quasi imbarazzanti nei confronti con le sue avversarie. Barcellona - Real Madrid 5-0 ne è il punto più alto, il simbolo. Ed è per questo che l'impresa dell’Inter di Mou, da molti dei detrattori offuscati bollata come “imbarazzante catenaccio”, è stata una delle più grandi imprese sportive della storia. Quello era un Barcellona gigantesco, nonostante Ibra.
Non quello di quest’anno. Che ha avuto bisogno dell’aiutino per avere la meglio di un Milan moscissimo (vedere Lampard e Drogba oggi, per capire cosa intendessi per intensità agonistica e cattiveria). Che non è riuscito ad avere la meglio di un Chelsea in età pensionabile. Che non è mai stato in corsa per la Liga, al di là dei proclami sui 3 punti sicuri “al ritorno al Camp Nou”.
Ecco, il Barcellona di quest’anno non è quello degli anni precedenti.
In difesa è imbarazzante. Io mi ricordo di partite, in cui concedeva sì e no 1 palla da gol agli avversai, nonostante passasse la partita a banchettare nella trequarti avversaria. Non c’è il Pique devastante degli anni passati, gli anni passano anche per Puyol e Mascherano non è un difensore.
Xavi e Iniesta sono irriconoscibili. Io li ho visti in passato pressare per 90 minuti, recuperare palla ed essere sempre a 2 metri, pronti a ricevere il pallone, da CHIUNQUE avesse il pallone del Barça in quel momento. Pazzeschi. Loro sono stati il Barça, il Barça è loro, se non girano, la squadra – tutta – non gira.
Quest’estate c’è stato l’equivoco Fabregas. Un ritorno voluto, sperato, cercato da anni. Tuttavia si è creato un corto circuito tattico. Nel centrocampo con Xavi e Iniesta non funziona (ha infatti passato il mondiale 2010 in panchina), a differenza di Keita o Tourè, polmoni fondamentali, come Busquets. Se lo metti invece in posizione più avanzata devi invece rinunciare ad uno dei due esterni d’attacco, che rappresentano invece la principale risorsa del Barça negli anni precedenti.
Esterni d’attacco... altra nota dolente. Sanchez è un fenomeno, ma Tello e Cuenca sono troppo acerbi. Negli anni passati i tagli di Pedrito (che quest’anno non è lui) e Villa (ora è rotto, ma comunque stava andando male) hanno disintegrato le difese avversarie.
Cosa rimane?
Tutto ciò che già si poteva intravedere come possibile limite, ma che era messo in ombra dall’acceccante luce di un calcio stellare:
Il tichi tochi. L’atavica scarsa concretezza sotto porta. L'illusione impossibile di un Messi come Maradona. La necessità, che diventà costrizione, di dover sempre fare la grandissima azione. La mancanza di un ariete che ti levi di impiccio, quando gli spazi sono intasati. La scarsa esperienza di Guardiola. La totale incapacità a trovare contromisure alle difese, al rigore tattico, al cuore degli avversari.
Sono andato lungo
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- fagiu
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Re: Champion's League 2011/2012
Tutto giusto, Serpico. Eppure è uscita in una semifinale che con un po' di culo poteva superare, nonostante sia peraltro chiaramente fuori forma fisica.
Hiddink, Mou, Di Matteo ed un'altra manciata di partite perse, non male in 4 anni. Io pagherei sempre. Vinco 2 coppe invece di 4?
Con la Juve ho perso 3 finali su 4.....
EDIT: Fangiu, in 2 abbiamo avuto la stessa impressione. Non provare ad usare la tua mente marziana, utilizza l' italiano, se ti riesce facile.
Hiddink, Mou, Di Matteo ed un'altra manciata di partite perse, non male in 4 anni. Io pagherei sempre. Vinco 2 coppe invece di 4?
Con la Juve ho perso 3 finali su 4.....
EDIT: Fangiu, in 2 abbiamo avuto la stessa impressione. Non provare ad usare la tua mente marziana, utilizza l' italiano, se ti riesce facile.
1 Campionato NBA (2013-2014), Vincitore Three-point Shootout (2014).
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Re: Champion's League 2011/2012
Il culo degli altri, la sfiga del Barca... di fronte a simili argomenti, devo inchinarmi
serpico ricorda che il Barcellona è fortissimo, fatto che nemmeno io ho mai messo in dubbio. Solo che per me si deve quasi tutto ai giocatori. Il loro sistema di gioco, in sé, mi annoia e basta. Non a caso, non fa davvero scuola in Europa, anzi proprio per niente: al contrario, come s'è visto, ha indotto gli altri a rispolverare il catenaccio.
serpico ricorda che il Barcellona è fortissimo, fatto che nemmeno io ho mai messo in dubbio. Solo che per me si deve quasi tutto ai giocatori. Il loro sistema di gioco, in sé, mi annoia e basta. Non a caso, non fa davvero scuola in Europa, anzi proprio per niente: al contrario, come s'è visto, ha indotto gli altri a rispolverare il catenaccio.
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