Stagione 2010/2011 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap. III

[Poz17]

[/quote]Scusate il post lunghissimo, ma volevo cercare di fare chiarezza su questo punto del regolamento. Inoltre non poteva fare un quote di più di 3 post ed ho dovuto mozzare un po' qua e là...

Proviamo a vedere com'è la regola e vediamo cosa gli arbitri hanno fischiato, dopodiché possiamo trarre le dovute conclusioni.

1 - Azione di gioco: Time-out di 20 secondi nella fase finale del quarto quarto e conseguente rimessa da metàcampo. Kevin Durant riceve la palla ed in quel momento ha il piede sinistro sulla linea di metàcampo ed il piede destro nella metàcampo offensiva. Successivamente mantiene il suo piede destro come perno, palleggia nella metàcampo offensiva e il piede sinistro cade nuovamente sulla linea. L’arbitro centro fischia l’infrazione di metàcampo. La chiamata viene annullata dopo una discussione con l’arbitro guida e l’arbitro coda e pertanto la rimessa viene ripetuta.

2 – Il regolamento: per potere valutare la situazione di gioco nella sua completezza bisogna fare un mix di diverse regole e cercare di capire come si applicano in questo contesto. Partiamo dal principo:

RULE 8, Section III-The Throw In

e. Any ball out-of-bounds in a team's frontcourt or at the midcourt line cannot be passed into the backcourt. On all backcourt and midcourt violations, the ball shall be awarded to the opposing team at the midcourt line, and must be passed into the frontcourt.
EXCEPTION: During the last two minutes of the fourth period and/or any overtime period, the ball may be passed anywhere (frontcourt or backcourt) on the court.

Questa è la regola fondamentale per la rimessa in campo, venuta fuori dalla revisione del 2000-01 riportata qui di seguito: “2000-01 revision: After a change of possession in the last two minutes of regulation or any overtime period, the offensive team can call a regular or 20-second timeout and advance the ball to midcourt. The team has the option of inbounding the ball in the frontcourt or backcourt. If it passes into the backcourt, the 10-second rule applies. (Poi modificata in 8-second rule, n.d.t.)”

In sostanza la rimessa può essere effettuata su entrambi i lati del campo, con ciò che ne consegue per quanto riguarda la violazione della regola degli 8-secondi ed un eventuale violazione di metàcampo se la rimessa viene effettuata nella metàcampo offensiva.

Vediamo ora qual è la regola per stabilire la violazione di metàcampo di un giocatore:

RULE 8, Section I-Player The player is out-of-bounds when he touches the floor or any object on or outside a boundary. For location of a player in the air, his position is that from which he last touched the floor.

RULE 10, Section X-Ball in Backcourt
a. A player shall not be the first to touch a ball which he or a teammate caused to go from frontcourt to backcourt while his team was in control of the ball. EXCEPTION: Rule 8-Section III-e

E’ qui che la regola diviene un po’ più complessa, dato che bisogna considerare la casistica e la posizione dei piedi del giocatore col possesso e la palla stessa. La linea di metàcampo è da considerare come una speciale linea di delimitazione del campo, perciò vale la regola che la posizione del giocatore è determinata dalla posizione in aria: “(…)For location of a player in the air, his position is that from which he last touched the floor(…)”

Tuttavia la linea è appunto “speciale”, ed a questo proposito gli esperti di NBA.com scrivono:

If a player is in his backcourt dribbling toward his frontcourt and he steps partially over the center-court line with one foot (touching the line and the frontcourt simultaneously), but then returns this foot to the backcourt, is that a backcourt violation?
- Paul
Bernie's Answer: No. To establish a frontcourt position, both the ball and the players two feet need to cross into the frontcourt. If the ball or either foot of the player is in the backcourt, the ball is in the backcourt.
(link: )

Dunque per poter determinare la posizione del giocatore sono necessari tutti i componenti: entrambi i piedi e la palla.

3 – Interpretazione: arriviamo allo spinoso caso Durant. KD non stabilisce mai la sua posizione in campo (a norma di regolamento) poiché il piede sinistro si trova sulla linea di metàcampo e pertanto non stabilisce zona di campo del possesso. Il secondo passo effettuato dal piede sinistro è ancora una volta sulla linea di metàcampo, e perciò ancora una volta la sua posizione non è determinata (vide supra: “(…)For location of a player in the air, his position is that from which he last touched the floor(…)”). Per stabilire che Durant ha commesso un’infrazione doveva essere necessario che entrambi i piedi ed il pallone fossero nella metàcampo offensiva (“To establish a frontcourt position, both the ball and the players two feet need to cross into the frontcourt. If the ball or either foot of the player is in the backcourt, the ball is in the backcourt”). Invece Durant è miracolosamente rimasto nella terra di nessuno. A norma di regolamento la chiamata arbitrale finale è eccellente.

4 – Personal Remarks: come tutti anch’io sono cresciuto col mito del “non riceve la palla a cavallo della linea di metàcampo, è un’infrazione”. Beh…sembra che dobbiamo tutti ricrederci. Un mio compagno di squadra era arbitro e mi ricordo un paio di allenamenti in cui confusamente cercava appunto di illustrarci le modifiche fatte alla regola; già allora avevo intuito che c’erano delle importanti variazioni in questo senso, anche se non mi ero interessato particolarmente. Il regolamento NBA è poco specifico sulla posizione dei piedi, in quanto non chiarisce se la linea di metàcampo, in determinati contesti, conti effettivamente come linea di demarcazione. Si evince invece che tale linea, in queste situazioni, sia “terra di nessuno”. Potenzialmente un giocatore potrebbe quindi ricevere la palla con entrambi i piedi sulla linea di metàcampo e, stile equilibrista sulla fune, percorrerla in tutta la sua lunghezza senza commetere l’infrazione di metàcampo. Scenario ridicolo, OK. In conclusione la vecchia regola della palla ricevuta “a cavallo della linea di metàcampo” da una rimessa da metàcampo non esiste più.[/quote]

splendida spiegazione...rimane il fatto che l'NBA mi sembra l'ufficio complicazioni affari semplici

[Fab]

[Gian]

Si, rimessa post time out! Certo che è paradossale come in un contesto in cui consentono ai giocatori, soprattutto le star, di passeggiare con la palla in mano senza fischiare passi o di darsele di santa ragione sotto canestro, poi siano così attenti e fiscali nell'interpretazione di una regola tecnica alquanto cervellotica!
C'est la NBA!

[Rickett]

Comunque mi avete spacciato Karl per una specie di genio ma a me sembra un Traiano vent'anni piu vecchio, come si puo lasciare il gallo in panca quando hai 15 secondi per mettere la tripla della partita ? Okc ha semplicemente raddoppiato Jr e il gioco è fatto. Tra l'altro negli ultimi minuti Chandler non ha tenuto Durant manco mezza volta..

[azino]

[Fausto]

5,5 stagionale... per me partiva da questo voto nei PO ed ero convinto sarebbe arrivato abbondantemente sopra al 6 con almeno due vittorie portate a casa per merito suo.
Sarà che ci credo di più dei tanti aspiranti tifosi.

Però è stato imbarazzante nei PO.
La prestazione fatta nell'unica partita vinta, credevo fosse la regola... anzi quella "da sconfitta"...

Mi è spiaciuto tantissimo.

Sarà per l'anno prossimo,
anzi speriamo si faccia perdonare all'Europeo


Marco da San Giovanni in Persiceto, ufficialmente miglior italiano di stagione.
Anche lui un Feudo.

[tomlarey]

Fantastico statscube!

Dà un'idea dell'importanza di Danilo, anche quando segna 12 pti a partita: con il Gallo in campo i Thunder hanno segnato 2,49 pti in più dei Nuggets per 100 possessi, col Gallo in panca 12,62. Il +/- va da +1,6 con Danilo in campo a +9,9 con Danilo in panca.
Durant, con Danilo in campo tira col 42%, col 56% quando Danilo riposa, e soprattutto passa da un +/- di -1,3 a +13,5 !!! http://www.nba.com/statscube/player-vs- ... 2;season=p

"però è stato imbarazzante nei PO"

[flagrant 2]

Danilo ha cambiato casa, stato, squadra da un giorno all'altro trovandosi ad avere poco tempo per ambientarsi in una situazione non facile a causa della rosa rivoluzionata, dei contratti in scadenza e dei vecchi dissapori tra Karl e alcuni giocatori.
Si è trovato a giocare con una serie di infortuni che non gli hanno permesso di rendere come potrebbe ed è stato il diretto avversario di uno dei giocatori più forti e più aiutati di tutta l'NBA, ha subito le scelte scellerate e inspiegabili degli arbitri e del suo stesso allenatore. Il tutto nella sua prima apparizione ai play-off a soli 23 anni!
Prima di parlare di prestazioni e stagione deludenti, bisognerebbe valutare tutte queste cose e l'impatto positivo che il Gallo ha avuto sui Nuggets, aldilà di qualsiasi statistica.
Quello di Danilo è stato solo un assaggio del suo enorme potenziale, ha mostrato grandi cose ma soprattutto ci ha fatto capire che ha tutte le carte in regola per essere un grande protagonista del basket americano!
Vai Gallo, a tutto motore verso gli impegni della nazionale e la nuova stagione NBA!

[mighty]

Voto stagionale al Gallo 6,5 abbondante.

Aggiunto una seconda dimensione al suo gioco oofensivo e ora e' a detta di tutti un buon difensore. Direi che non e' poco.

Cosi' come non sono pochi i numeri messi su per un giocatore con la mentalita' e il ruolo offensivo del Gallo.

Il resto sono chiacchiere degli haters che non hanno il coraggio di dire apertamente che Gallinari gli sta sul cazzo...

[solotifo]

[mighty]

io lo dico apertamente che bargnani mi sta sui coglioni.

[magician 2]

Ripeto, l'unica incognita che al momento impedisca di vaticinare un sicuro futuro da Star a Danilo è la sua predisposizione agli infortuni , e in particolare proprio in questa stagione in cui ha lavorato molto sul potenziamento muscolare, lavoro dovuto e necessario per stare sul palcoscenico Nba, ma sempre a rischio di subirne i contraccolpi nel fisico.
Era evidentemente menomato nei suoi movimenti a canestro rispetto ai migliori momenti della stagione, al di là dell'arcigna difesa del ferro da parte di Perkins, Ibaka e Shefolosa.
Non sarà facile ma dovrà trovare l'equilibrio tra quelle due opposte esigenze.
Adesso è prematuro, ma quando volete aprire la discussione sullla campagna acquisti-cessioni estiva dei Denver Nuggets fatemi sapere.

[Saba88]

[Patavino]

Per me stagione da 6 ma non è quello il punto. Temo che questa stagione abbia un po' ridimensionato Danilo. Ma spero di sbagliarmi.

Vero che è bravissimo, però forse era stato un po' sopravvalutato. Poi un conto è essere "silenziosi" nei numeri quando i tuoi vincono (vedi Artest o Odom), un conto è farlo quando perdi 4-1 al primo turno. Come Fausto sono anche io rimasto molto deluso dai suoi Playoff e l'ambiente nuovo non può essere una scusa.

Resta il fatto che ha ancora un grande potenziale e che questa esperienza non può che avergli fatto bene. E sono abbastanza convinto che ai blocchi di partenza è quello che si presenta meglio visto che il mago rischia di marcire in Canada e il Beli (ahimè, perchè è il mio preferito ) rischia che gli Hornets prendano una guardia titolare da 35 minuti a partita, a suo totale svantaggio (sperp non succeda, ma potrebbe succedere).

Però se è vero che il mago deve svegliarsi è vero anche che non bastano gli spot con la gnocca o lo slang americano per essere grandi in NBA. E il Gallo un grande non lo è ancora.

Ma spero davvero lo diventi!

[Poz17]

La stagione del gallo sicuramente non è stata positiva come ci si aspettava ma è anche vero che non è stato un anno semplice. Mi spiego, nei primi 4 mesi a new york a fasi alterne ha fatto vedere il suo potenziale la striscia di 4/5 partite con 60 tiri liberi in totale ci ha mostrato un giocatore in grado di attaccare il ferro e portare a casa molti liberi Se la condizione fisica lo sostiene quando questa manca invece si vedono moltissimi difetti come la mancanza totale di un palleggio arresto e tiro affidabile dalla media distanza, il non andare mai in post basso el'attitudine a nascondersi nel suo angolino e guardare gli altri che giocano, poi c'è stato l'infortunio al ginocchio e lo scambio con Denver, qui alla seconda partita sfodera il trentello con 17 tiri liberi ( mi sembra ) tentati e poi l'infortunio all'alluce del piede, infortunio che è una vera e propria rogna perchè non hai mai la certezza che sia completamente guarito, salvo poi tornare per il finale di stagione, che non aveva molto da dire, e per i playoff dove è vero che poteva ( e doveva ) fare di più però proviamo a chiederci per quante settimane i nuggets sono riusciti a lavorare al completo ?! secondo me non più di 2 perchè praticamente a turno si sono rotti tutti.Capite bene che anche solo provare a costruire un sistema di gioco quando a rotazione si rompono tutti gli uomini del quintetto non è semplice. In sintesi aspettiamo la prossima annata per giudicare veramente danilo, questa indubbiamente è stata travagliata, ma è tutto in funzione del prossimo anno dove li si ci si aspetta lo step decisivo del gallo.
voto stagione per me 6 tondo tondo