REDDEN ha scritto:io sono d'accordo con Marino che a controcampo ha detto la sua sul mercato juve..la rifondazione non si fa prendendo 13 giocatori ,si fa negli anni,ci vuole un progetto e quest'anno con gli stessi soldi se ne prendevano 4 ma buoni.
pronti via preso martinez senza un minimo di trattativa,senza cercare di far scendere un po' il prezzo...quei 12 milioni sono stati uno spreco e cosi via via,tra scommesse e giocatorini non si è costruito nulla.
poi mettici che del neri è un allenatore che vincola il mercato visto che è chiuso a riccio sul suo 4-4-2...
la tarantella delle possibilità economiche non regge..la juve ha speso e tanto questa estate è che è dura ammettere quando si toppa cosi in pieno...e la cosa piu' grave che diversi acquisti sono stati presi in prestito o comproprietà con l'obbligo di riscatto quindi peseranno sui bilanci futuri
Con obbligo di riscatto Quagliarella e Pepe.. Senza obbligo Rinaudo, Aquilani e Motta, definitivi Bonucci, Krasic e Storari..
Aggiungici le cessioni di Diego e Poulsen e vedi che alla fine non è stato speso tanto..
E comunque, come diceva Marotta, a volte può bastare un infortunio per rovinarti una stagione: prima dell'infortunio di Quagliarella eravamo davanti a Roma e Inter, a 2 punti dal Napoli e a 5 dal Milan, mica uno schifo... E giocavamo pure bene..
Come nel '98 col Alex, l'annata sta assumendo lo stesso andazzo.. Se al Napoli si rompe Cavani? Se al Milan si rompe Ibra? Se all'Inter si rompe Eto'o? Quagliarella aveva fatto 9 gol tutti su azione, era un giocatore determinante e aveva sorpreso tutti. Si è spaccato. Si è deciso di non sostituirlo..
La squadra messa su da Marotta era più che buona, secondo me..
Tenere quella dell'anno scorso cambiando poco sarebe stato un altro tipo di strategia, avrebbe potuto avere successo ma non è matematicamente così.. ti si rompe Diego a novembre e addio sogni di gloria..
Insomma a mio avviso l'infortunio di Quagliarella è stato mortifero, la scelta di non rimpiazzarlo emblematica..