Stagione 2009/2010 di Danilo "Il Gallo" Gallinari: cap. II

[GhostRider]

Arjan Komazec nella sua prima parentesi Varesina.

Uno spettacolo.

Si ma un milanese che tifa un varesino ...

PS. gran giocatore Komazec eh, per carità, però da milanese non posso considerarlo un mito!!!

perchè bisogna essere così ciechi, mi chiedo...se uno è bravo è bravo e basta. Komazec era il miglior giocatore del campionato, PUNTO.

[mighty]

ehehe Tube aspettavo pure te

ma a dire la verità ho sempre avuto simpatia per Varese...molti dei miei giocatori preferiti vengono da li'...dal Poz a Meneghin...

L'odio regionale lo riservo per Cantù e quello nazionale per le due bolognesi e per Livorno.

[The Huge]

perchè bisogna essere così ciechi, mi chiedo...se uno è bravo è bravo e basta. Komazec era il miglior giocatore del campionato, PUNTO.

Premesso che il tuo "PUNTO" su fatto che Komazec fosse il migliore del campionato è una discreta cazzata , anche perchè purtroppo per lui Komazec non ha vinto nulla in Italia, se non ricordo male.

Cmq Komazec, al di là dellle sue indubbie qualità, non può essere un idolo per un tifoso di Milano, così come non può esserlo Danilovic per un tifoso della F. Non c'entra nulla il fatto che fossero entrambi grandi campioni (il secondo molto più del primo) ...

Quello che c'entra, oltre all'abilità, sono delle caratteristiche sportive, comportamentali e di appartenenza ad una squadra che elevano il giocatore in questione a mito personale.

Per dire, Portaluppi è stato un mio mito, ma mica lo consideravo il più forte del campionato ...

[GhostRider]

perchè bisogna essere così ciechi, mi chiedo...se uno è bravo è bravo e basta. Komazec era il miglior giocatore del campionato, PUNTO.

Premesso che il tuo "PUNTO" su fatto che Komazec fosse il migliore del campionato è una discreta cazzata , anche perchè purtroppo per lui Komazec non ha vinto nulla in Italia, se non ricordo male.

Cmq Komazec, al di là dellle sue indubbie qualità, non può essere un idolo per un tifoso di Milano, così come non può esserlo Danilovic per un tifoso della F. Non c'entra nulla il fatto che fossero entrambi grandi campioni (il secondo molto più del primo) ...

Quello che c'entra, oltre all'abilità, sono delle caratteristiche sportive, comportamentali e di appartenenza ad una squadra che elevano il giocatore in questione a mito personale.

Per dire, Portaluppi è stato un mio mito, ma mica lo consideravo il più forte del campionato ...

Quindi, secondo i tuo ragionamento, Reggie Miller, John Stockton, Pat Ewing o Charles Barkley eran delle pippe, non avendo mai vinto un anello..

[Gabbo]

erano bust

[Stefanone]

mah il tempo degi idoli è passato. Gli ultimi miei veri idoli furono Barkley nel periodo Suns, Mutombo nel periodo Denver, il Bodiroga dello scudetto Stefanel e Arjan Komazec nella sua prima parentesi Varesina.

Uella! Chi l'avrebbe mai detto la pensiamo uguale su Dikembone Mutombone IDOLO!!!

[ernie ball]

Negli anni '90 c'era tanta gente forte in Italia, anche nelle squadre di secondo piano. Per dire, Mike Mitchell era vecchio, ma veniva da un altro pianeta.

[magician]

Sasha uno di noi.

immaginavo...

Commento visivo di pessimo gusto, Mighty!

[The Huge]

Quindi, secondo i tuo ragionamento, Reggie Miller, John Stockton, Pat Ewing o Charles Barkley eran delle pippe, non avendo mai vinto un anello..

Non ci capiamo io e te, ci riprovo.

Secondo me per essere miti servono qualità sia sportive che emotive/di appartenenza.

Io tifoso di Milano avrò idoli della mia squadra o "neutri" (leggi, un campione NBA di una squadra che non mi sta nè simpatica nè antipatica, tipo Kidd dei Nets per esempio).

Komazec io personalmente non l'ho nemmeno odiato, ma non potrebbe mai essere stato mio idolo in quanto varesino e poi bolognese (di basket).

Per esempio, i giocatori da te citati sono degli iper-campionissimi, anche solo metterlo in discussione sarebbe da idioti, ma nessuno è stato un mio idolo.

In quel periodo lo sono stati MJ, Magic, per qualche motivo bizzarro mi stava simpatico Luc Langley (onesto mestierante e nulla più), ecc ...

Come ultimo esempio ti porto Bird, uno dei più grandi nella storia, protagonista di epiche sfide con i Lakers negli anni '80, eppure non ha mai rappresentato un mio mito (ma di molti altri si certamente).

Ripeto che quindi l'appartenenza alla categoria mito è qualcosa di molto soggettivo e non oggettivo.

Se invece parliamo di campioni, allora il discorso si ribalta e ovviamente quelli da te detti appartengono tutti a quella categoria.

[tafo]

Per esempio, i giocatori da te citati sono degli iper-campionissimi, anche solo metterlo in discussione sarebbe da idioti, ma nessuno è stato un mio idolo.

Discorso chiarissimo, nel mio caso MJ e Kobe

[mighty]

The Huge come ti dicevo non ho mai avuto risentimento per Varese, e Arijan era un poeta. Poi ho sempre avuto un debole per il basket slavo, al contrario di quello greco che mi è sempre stato sui maroni.

[mighty]

mah il tempo degi idoli è passato. Gli ultimi miei veri idoli furono Barkley nel periodo Suns, Mutombo nel periodo Denver, il Bodiroga dello scudetto Stefanel e Arjan Komazec nella sua prima parentesi Varesina.

Uella! Chi l'avrebbe mai detto la pensiamo uguale su Dikembone Mutombone IDOLO!!!

Scherzi? L'immagine di Dikembe che abbraccia la palla dopo aver eliminato i Sonics al primo turno è uno dei primi 4 o 5 flash che mi vengono in mente appena penso all'NBA...

[crazycry10]

direi che nella knicks top 10 dell'anno danilo è presente poche volte

[mago romano]

Sasha uno di noi.

immaginavo...

Commento visivo di pessimo gusto, Mighty!

A dire poco all'altezza dei suoi commenti su Andrea!

[mighty]

i Rom stanno giù con Busto?