fagiu ha scritto:Dove ho confuso chi merita e chi no? Mica ho scritto che Leonardo mi fa ribrezzo come sportivo e come persona; ho scritto che non posso rallegrarmi per le sue vittorie finché allena il Milan. Lo stesso discorso vale per i giocatori del Milan e della Juve che mi è capitato di ammirare. La stima basta e avanza, l'allegria la riservo ad altro
Cazzo fagiu ti arrampichi sugli specchi che neanche mighty ...
Io ho detto, a pagina 82, che se Leonardo vince la Champion's sono felice per lui per il tipo di persona e personaggio che è. Ovvio che il Milan vincitore della Champion's non provochi la mia gioa. Mourinho invece, patetico nelle sue dichiarazioni di lui contro il resto del mondo, non susciterà mai ammirazione alcuna in nessuno. Punto.
Sei talmente ottenebrato dal fare l'alternativo e bastiancontrario che manco ti ricordi da dove sia partita la discussione, che palle.
Se poi mi dici che il Milan ti sta così sulle palle da non apprezzare le vittorie dei veri sportivi nelle altre squadre, beh peggio per te.
fagiu ha scritto:
Se sono andato fuori strada, è perché tu hai tirato fuori il cartello con la scritta "Mourinho qui è un ospite", affermazione molto discutibile, per me inesatta, che non dovrebbe comunque pesare sulla valutazione della sua condotta.
Non è vero, altra baggianata. Io mi permetto di giudicare il comportamento pubblico di Mourinho, negativo al di là della sua nazionalità, rimarcando il fatto che lui qua sia ospite, così come io sarei ospite in Portogallo. Io ho vissuto qualche mese in Irlanda qualche anno fa e la prima cosa che ho fatto è stata adattarmi agli usi locali, senza permettermi di criticarli. Se mi avessero fatto così schifo me ne sarei andato subito (cosa che cmq io, con il mio stipendio, non avrei potuto fare, mentre Mourinho si ...).
Poi capisco che tu debba tenere la tua posizione radical-chic, però quanto scrivo è niente più che un dato di fatto, non un’opinione.
fagiu ha scritto:
Che Mou faccia l'attore in conferenza stampa, che prepari il canovaccio della scena, è indubbio. Rispetto alla media degli allenatori, a me pare che reciti abbastanza bene
Che cerchi di far ridere, invece, se l'è sognato l'Abatantuono. José preferisce il genere drammatico.
Storpiare il nome di colleghi e avversari non è fare l’attore, è essere maleducati e odiosi. Capello e Lippi sono 2 gran cagacazzo, probabilmente anche più odiosi di Mourinho, ma certamente mostrano più educazione di lui.
Poi, non conoscendo nessuno dei 3 personalmente (ho parlato solo una volta con Capello, di cui confermo l’odiosità anche dal vivo) non mi sbilancio sulla sfera personale, ma parlo solo del personaggio pubblico.
L’ultima, patetica, affermazione sul fatto che la panchina dell’Inghilterra fosse stata offerta a lui e poi a Capello, anche se fosse vera, provrebbe non che lui sia un migliore allenatore di Capello, ma soltanto quanto pezzente sia a dichiarare una cosa del genere successivamente ...
fagiu ha scritto:
Se puoi citare i passi in cui ho "glissato" o "sviato", mi fai un favore, io non li trovo.
Te l’ho scritto sopra.
fagiu ha scritto:
Venendo al tuo punto, non penso che Mourinho sia patetico e difatti nessuno lo compatisce: si ama o si detesta. Ha un ego smisurato che può dare fastidio, non discuto. Ma chi ha avuto in panchina Lippi e Capello dovrebbe essere assuefatto all'arroganza. Circa la maleducazione, invece, devo dissentire: José ama le polemiche accese, ma se vai a leggere quello che dice, non trovi volgarità e insulti. Ora lo si sta crocifiggendo perché gesticola e si agita in panchina, una cosa ridicola e strumentale.
E’ patetico nella misura in cui i suoi tentativi di torsione e modifica della realtà vengono sbugiardati prontamente (“Non ho mai insultato nessun arbitro”, peccato che sia stato squalificato 3 volte per insulti all’arbitro, come da referto arbitrale).
Sul fatto che si possa amare, non discuto. Ognuno ama quello che gli pare. Alla fine è un grande allenatore, vincente ovunque è andato, e quindi è comprensibile che i suoi tifosi lo adorino per ogni merda che gli esce dalla bocca. Ciò non toglie che se uno è maleducato e strafottente, può vincere 10 Champion’s League di fila ma tale rimane.
E cmq i gesti (così come i simboli) hanno un valore, oppure tu vai in giro per strada facendo il gesto dell’ombrello a casaccio tanto ti può difendere accampando che le accuse verso di te siano “strumentali”?
Cazzo si sa che quei mentecatti dei peggiori ultrà si infiammano anche per meno, e quel coglione si mette a fare ste sceneggiate. Ripeto, patetico anche per questi tipi di atteggiamenti.
fagiu ha scritto:
Sugli atteggiamenti "costruttivi per il calcio italiano", mi piacerebbe sapere cosa intendi. Conformismo? Correttezza politica? Du' palle, meglio di no
No educazione, cosa così strana che posso capire come un anticonformista come te possa non accettare, ma tant’è me ne farò una ragione ...
PS. Mazzone non era un conformista ne politicamente corretto, ma ha fatto tanto per il calcio italiano. Bearzot fu tutto tranne che politicamente corretto con il silenzio stampa dell’82, eppure mi sembra che qualcosa in carriera l’abbia fatto. Trapattoni conformista? Non credo. Zoff? Era pacato, pacatissimo, ma ebbe il coraggio di rispondere per le rime al primo ministro italiano (perdendo poi il posto).
In definitiva, e’ pieno di personaggi che hanno fatto il bene del nostro calcio senza essere maleducati e offensivi come quel patetico di Mourinho. Se si vuole, lo si riconosce senza grossi problemi, sennò si può inventare ogni sorta di giustificazione.
Altro PS. Visto che qualche interista è un pò tardo, ripeto invece che
dal punto di vista puramente calcistico Mourinho è un grande allenatore.