Ciao, non ho mai scritto(Se non qualcosa moooolto tempo fa) ma vi ho sempre letto, ma volevo dire la mia a riguardo.
Secondo me a fare il confronto tra i 2 non se ne esce più, perchè sono due tipi di giocatore NBA totalmente diversi.
Io il Gallo(che personalmente è il mio preferito, pur essendo laziale, lo specifico visto che la sfida l'ho vista portarsi anche a livello polentoni-terroni

) in prospettiva lo vedo come l'Odom europeo, meno atletico ma con una testa sulle spalle, fattore che potenzialmente potrebbe renderlo in futuro superiore al giocatore di LA. Lo vedo quindi come un giocatore che difficilmente sarà un primo violino, difficilmente avrà grandissime medie realizzative, ma non per limiti tecnici ma perchè è il giocatore ideale per svolgere il ruolo di "Robin" delle superstar...io sono convinto che Danilo arriverà a giocarsi qualcosa di importante cmq da protagonista a livello di squadra, se non è ai Knicks sarà da qualche altra parte.
Andrea lo reputo un giocatore con più talento ma con "limiti" mentali che non permettono di vedere il suo talento sempre espresso a pieno. In ogni caso credo che tra qualche stagione , magari anche la prossima, si farà le sue annate da 20 e passa di media, con potenzialità di diventare un primo violino in squadre di medio-basso valore come Toronto, sulla falsariga di Gasol a Memphis. Il fatto è che probabilmente firmerà contratti più grossi del Gallo proprio per questo motivo, e ciò lo renderà in futuro più difficile da inserire in un contesto da titolo, se non con trade furto tipo quella che ha coinvolto Gasol per l'appunto, ma queste non avvengono tutti i giorni. Quindi o diventa lui stesso una superstar, cosa possibile se giocasse sempre con la giusta aggressività, è l'unica cosa che gli serve perchè il talento lo ha, o rischia di essere star della squadra si, ma in squadre che al massimo si fanno il primo turno di PO.
Alla fine chi nel giudicare i giocatori vede soprattutto i numeri preferirà a ragione Andrea, chi giudica + il giocatore nel suo complesso preferirà, a ragione il Gallo, personalmente mi metto tra i secondi, reputando Danilo un giocatore stupendo nella sua completezza e per il carattere che ha, mentre Andrea alle volte ti dà rabbia vederlo giocare da ameba quando potrebbe spaccare il mondo se solo volesse, nelle ultime partite in realtà sembra che stia diventando sempre meno ameba e se finalmente farà questo salto di qualità che sta cominciando a mostrare, sarò contentissimo anche per lui.
"mullin mi ha telefonato e io ho capito che mi stava chiedendo se volevo una sambuca e gli ho detto di si e lui lo ha draftato"
Don Nelson su Kelenna Azubuike