Serie A e B 2009/2010

[canigggia]

Un applauso al Bari di Ventura e, contemporaneamente, a Mr. Charles che ci aveva visto lunghissimo alla prima giornata. Una SIGNORA squadra.

[The Huge]

[vanz]

Ieri,memore della splendida partita del Bari contro l'Inter,mi son andato a vedere a San Siro la partita.
Che dire?Il Bari è uno spettacolo per gli occhi,Ventura sta facendo un capolavoro.
Mai una palla buttata,scambi nello stretto,contropiedi velocissimi,palleggio elegante.
E'veramente bello vedere una squadra cosi venire a Milano e attaccare con cosi tanti uomini e non avere timori reverenziali...
Unica pecca,il braccino corto mostrato sottoporta...Storari bravissimo ma almeno in due occasioni,dovevano metterla in porta e basta.

Da pugliese,l'anno scorso ero schifato dal gioco del Lecce di cui son sempre stato tifoso eh.Catenacciaro all'ennesima potenza,zero gioco e tutti in difesa per 90minuti per non prenderle...Speravo retrocedesse perche non meritava di salvarsi giocando cosi indegnamente.Credo che BIR si ricordi dei miei post...
Bhe,quest'anno spero vivamente che questa squadra resti in serie A...Col nuovo proprietario,magari arriverà qualche nome piu importante e la salvezza potrebbe arrivare anche piu comodamente.

[Charles]

[montystefy]

Mamma mia che regalone ci ha fatto la juve

L'ultima cosa che mi aspettavo!

Eh, la vedo bene, è paradossale essere ottimisti dopo una sconfitta, ma è così..
Ho rivisto la Juve dell'anno scorso, che butta i punti in casa con le piccole (vedi Cagliari, Chievo, Catania, Palermo, della scorsa stagione) , poco incisiva sotto-porta e con attaccanti imho NON all'altezza del resto della squadra.
Iaquinta dovrebbe essere titolare inamovibile, gli si preferisce Amauri che non la vede da Sette 7 mesi, e Trezeguet (per carità, rapace e fortunato sotto porta, ma un fantasma in campo) , e non vedo l'ora che torni il capitano
Lunga vita ad ALEX!!

L'Inter, beh, la solita Inter, oserei dire, brutta ma maledettamente solida..
Ora apparte la cagata di Santon, avevamo lasciato ai doriani in casa solo le briciole..
C'è da riconoscere, e non lo dice ASSOLUTAMENTE nessuno che privi di Sneijder, Motta, Stankovic, Muntari e con Cambiasso ancora al 50% non mi aspettavo di più.

Il delitto vero di Josè è tenere Balo così, è il più forte attaccante italiano (l'ho detto e non me lo rimangio! (cit.) ) sempre a mezzo servizio.

Provo a stilare una classifica finale della Serie A ora (pronta e calda per il topic delle stronzate)
Primo e Secondo non li dico per ovvi conflitti di interesse


3 Fiorentina
4 Sampdoria
5 Milan
6 Roma
7 Genoa
8 Udinese
9 Parma
10 Palermo
11 Lazio
12 Bari
13 Cagliari
14 Napoli
15 Chievo
16 Catania
17 Atalanta
18 Siena
19 Bologna
20 Livorno

[The Huge]

[Patavino]

Amauri non la vede da 7 mesi ma a parte Bologna sta giocando bene.. chiaro che il gol esalta la prova dell attaccante comunque..

Monty a voi mancavano vari giocatori ma allora devi considerare anche le assenze di Cannavaro, Sissoko e Alex (si, il Capitano), nonchè un Diego a mezzo servizio..

Sulla classifica non mi sbilancio ma mi sembri troppo ottimista nei confronti del Catania..

[Gabbo]

Direi ottimistica anche di roma palermo parma e bari
Le squadre di guidolin partono sempre tutte fortissimo, bisogna preoccuparsi se non lo fanno; qualche anno fa il palermo a dicembre sembrava potesse vincere il campionato

[Charles]

Secondo me si va un pelo sopravvalutando Balotelli.. Ma giusto un pelino eh

[santruzzo]

[vanz]

[daft]

NAPOLI (28 settembre) - L’attacco a Marino, a più riprese, nell’arco di 24 ore, è stato durissimo: le parole di De Laurentiis hanno ufficializzato il burrascoso addio.

«L’avevo detto, in questo nuovo quinquennio avrei fatto a modo mio». Toni pesanti anche verso Donadoni, che non si è salvato dopo la vittoria sul Siena: l’allenatore, accusato di immaturità dal presidente, dovrà superare anche l’ostacolo Roma. De Laurentiis ha contestato tutto all’ex fedele dg.

«Sono stato rispettoso della professionalità del signor Marino, ma ha gestito la società in maniera monocratica. Non ha creato una struttura anche se avremmo potuto permettercela perché abbiamo chiuso l’ultimo bilancio con un attivo di 18 milioni. Ha fatto a metà il dg e a metà il ds. Non abbiamo mai avuto una rete di osservatori in esclusiva. Quando davo un suggerimento, lui rispondeva che aveva 35 anni di calcio alle spalle e bisognava ragionare in un altro modo. In queste stagioni abbiamo comprato giocatori a prezzi cari, i più cari, e non li abbiamo mai ceduti. È stato Donadoni a dover chiedere una palestra a Castelvolturno. E poi un dirigente che fa quando finisce il mercato? Va in vacanza per dodici giorni?».

Furioso il presidente del Napoli contro l’ex dg. «Lo incontro a Roma dopo una riunione per un film sui gormiti: cerco di contrastare i grandi colossi americani che producono cartoni animati. Alle 14 penserò alla società. Cosa mi aspetto da Marino? Ha dimostrato la fede verso il Napoli e non credo che possa compromettere il bene della società assumendo posizioni incongruenti. Io penso al bene del Napoli e dei tifosi. So che Marino è un gran professionista e rappresenta cinque anni della mia vita, ma è arrivato il momento del reset. Non mi aspetto dimissioni, ma spiegazioni. In cinque anni ho lasciato correre tante cose, mi sono fidato al cento per cento. A Marino auguro le migliori fortune professionali, la vita continua come nei film. Quanto al Napoli, ora seguirò le mie regole imprenditoriali, apprese in 36 anni, e non quelle del calcio. Non cerco un dg, ma voglio creare una società organizzata».

Uno dei punti di contrasto con l’ex dg è stata l’assunzione di Donadoni, che non ha mai avuto rapporti con Marino. «Non perché lui non ha scelto l’allenatore non deve sentirsi responsabile: ma che razza di uomo società è allora?». Già, Donadoni. Prima della partita De Laurentiis aveva detto: «La scelta di questo allenatore fu fatta nella casualità momentanea di dover dare un segnale alla squadra e venne messa da parte una persona che aveva dato moltissimo come Reja. Scelta che, con l’esperienza che ho, non rifarei».

Donadoni ha vinto con il Siena ma la sua panchina continua a traballare. Esplicito De Laurentiis: «Il 6 ottobre, prima che io torni in America, il Napoli avrà Donadoni o un altro allenatore». Aspetterà l’esito della partita contro la Roma all’Olimpico. «Intanto, domani penso. Metto sul tavolo le varie soluzioni e rifletto. Il problema non è Donadoni: è un professionista, è educato, però bisogna capire se le sua modalità di gioco si sposano con le caratteristiche dei calciatori che vengono schierati o bisogna aspettare anni. Perché continuare con il 3-5-2 e non passare al 4-4-2? Perché devo avere un gruppo di 25 giocatori e un solo modulo? Ho letto un po’ di libri sui moduli: è bastata mezz’ora, mi è sembrato tutto chiaro».


a scuola da silvio?

[Gabbo]

Che partita
Quest'anno ci si diverte un sacco, le partite mi sembrano tutte di buonissimo livello

[_Il Prescelto_]

[AxlMcClaudio]