PLAYOFF 09: CLEVELAND - ORLANDO

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nelson è uno dei giocatori più sopravvalutati della storia e non vale alston
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eheheh io sarei anche d'accordo con te ma questa frase detta da te non è cerdibile... [/quote:2x9fuz01]


in italia il conflitto d'interessi è proprio una brutta bestia..

dirò di più l'unica speranza che ha orlando di vincere le finals è sperare che la mentalita newyorchese con la sua strafottenza e sicurezza dei propri mezzi contagi un po' i boy scout orlandini..

DH è una vesa star..ma che noia che noia che noia...se gli piace tanto la bibbia che se ne stia in chiesa, SHAQ non ti ritirare, resta con noi, insegna il tuo verbo a queste patetiche nuove genrazioni...sigh sigh
p.s. e che nessuno osi dire che DH è più forte di shaq...maiiiiiiiiiiiiiiiiii

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[mighty]

[fagiu]

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jordan quando ha vinto qualcosa ha sempre avuto al suo fianco pippen che al giorno d'oggi (e anche allora..) sarebbe franchise player in almeno il 90% delle franchige, ha avuto rodman che in una partita prende i rimbalzi che varejao prende in un anno ed una presenza intimidatrce in area, ha avuto grant che sarebbe ancor oggi titolare nei cavs, kerr se non facesse il gm sarebbe la prima opzione dalla panca nei cavs attuali..[/quote:2w145shq]

Non dimenticare la vera spina dorsale della squadra, l'asse Luc Longley - Bill Wennington

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Perfetto. Quindi tu mi dici che nel 1987, MJ che tenne 37 punti di media stagione fu delundente o comunque non all'altezza perchè non portò Gene Banks e Earl Cureton in finale NBA...

No perchè tu stai dicendo questo...[/quote:2w145shq]

Se dicessi questo, sarei pazzo; James ha disputato una stagione stellare, nessuno gliela tocca

La differenza consiste nel fatto che, come ho già precisato, un conto è affrontare i Celtics di Bird e un conto è affrontare i pur ottimi Magic di Howard; un conto è perdere da "underdogs", dati per spacciati in partenza, e un conto è perdere da favoriti o almeno altamente competitivi. Nell'87 nemmeno Gesù Cristo avrebbe potuto far passare il turno ai Bulls; I Cavs invece potevano farcela, avevano ottime probabilità. LeBron ha giocato molto bene, ma non gli è scattata quella sua mostruosa trance agonistica