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Se state leggendo queste parole, significa che sapete leggere: congratulazioni!
Approfittate di questa vostra abilità per leggere solo i post del Forum o siete topi di biblioteca?
Cosa leggete? Perché lo leggete?
Non abbiate paura, va bene tutto: libri, giornali, riviste, fumetti, epigrafi, fondi di caffè, palmi di mano, il pensiero altrui et cetera....
Potete postare brani e testi che vi ispirano o che vi inorridiscono
Potete anche stroncare gli scritti che non vi piacciono e consigliarli come carta igienica

Veramente ho solo cliccato il primo in alto a destra, comunque la prima opera che vorrei consigliare è "Elenco telefonico delle Province di Novara e Verbania", un libro di cui apprezzo lo stile ordinato e preciso, anche se la trama risulta un poco confusa.

Berserker ha scritto:Veramente ho solo cliccato il primo in alto a destra, comunque la prima opera che vorrei consigliare è "Elenco telefonico delle Province di Novara e Verbania", un libro di cui apprezzo lo stile ordinato e preciso, anche se la trama risulta un poco confusa.

Nel suo "Frittura globale totale" Felice Caccamo precisa che gli unici, meravigliosi volumi della sua libreria recano i titoli misteriosi e affascinanti di NAPOLI A-L e NAPOLI M-Z, rigorosi monumenti letterari (specialmente il primo) da cui si possono estrapolare citazioni come "Coalvito ing. Francesco, 6194562, prenderà il 7512654"

fagiu ha scritto:Nel suo "Frittura globale totale" Felice Caccamo precisa che gli unici, meravigliosi volumi della sua libreria recano i titoli misteriosi e affascinanti di NAPOLI A-L e NAPOLI M-Z, rigorosi monumenti letterari (specialmente il primo) da cui si possono estrapolare citazioni come "Coalvito ing. Francesco, 6194562, prenderà il 7512654"

Evidentemente questo è un genere che sta ottenendo un sempre maggior successo, dubito però che queste due opere superino "Elenco telefonico delle Province di Novara e Verbania", già solo dal titolo si capisce che non c'è paragone!

Vabbè, come si legge nella firma, il "mio" libro è "Un Posto Nel Mondo" di Fabio Volo... un libro che mi ha cambiato (nel bene,nel male, boh...)...
Poi vabbè, leggo qualunque rivista di basket circoli in edicola... ma veramente tutte...

Canigggia

Herman Hesse - Il lupo della steppa
Oscar Wilde - Il ritratto di Dorian Gray
Goethe - Faust
Edgar Lee Masters - Le antologie di Spoon River

Berserker
In quintetto


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Io ho in questo momento davanti a me una preziosa copia di "Ifigònia" di tale H. De Benedetti, Edizioni Scipioni, prestatomi da un amico di mio fratello, che forse se ne è dimenticato (l'ho qui in albergo da più di un anno, potrei darlo da leggere ai clienti, forse)
Trattasi di un vero classico della letteratura goliardica, (conosciuto anche come "Ifigònia in Culide") un testo immortale che sicuramente consiglio a tutti, anzi dovrebbe essere studiato ed analizzato a fondo a scuola, e dirò di più, addirittura imparato a memoria, se mi hanno costretto ad imparare il "Passero Solitario" che almeno ci sia anche una "Passera solitaria", maledizione!!

Grazie a Berserker per la segnalazione, ci aggiungo i "Personaggi del dramma"



IFIGONIA

Tragedia classica in tre atti

ovvero

IN CULIDE



PERSONAGGI:

IL RE DI CORINTO

IFIGONIA, sua figlia

ALLAH BEN DUR, primo pretendente

DON PEDER ASTA, secondo pretendente

UCCELLONE, CONTE DI BELMANICO, terzo pretendente

KIRO HITO, SAMURAI, quarto pretendente

ENTER O'CLISMA, gran sacerdote

IN MAN LAH, gran cerimoniere

BEL PISTOLINO, elefante sacro

CORO, di nobili vergini e popolo

Io sono leggenda

Figth club

Il ritratto di Dorian Gray

Potete anche dilungarvi sul contenuto, soprattutto quando non si tratta di classici stranoti.

nick ha scritto:io leggo la carta igienica

prima o dopo l'uso?

fagiu ha scritto:Grazie a Berserker per la segnalazione, ci aggiungo i "Personaggi del dramma"



IFIGONIA

Tragedia classica in tre atti

ovvero

IN CULIDE



PERSONAGGI:

IL RE DI CORINTO

IFIGONIA, sua figlia

ALLAH BEN DUR, primo pretendente

DON PEDER ASTA, secondo pretendente

UCCELLONE, CONTE DI BELMANICO, terzo pretendente

KIRO HITO, SAMURAI, quarto pretendente

ENTER O'CLISMA, gran sacerdote

IN MAN LAH, gran cerimoniere

BEL PISTOLINO, elefante sacro

CORO, di nobili vergini e popolo

Grandissimo Fagiu, quest'opera merita di essere rivalutata e rappresentata in qualche teatro importante, tralascio di riportarne qualche brano, per timore che il significato venga travisato e che quelli più sensibili si offendano.

Cosa leggo..
per il pensiero altrui mi sto ancora attrezzando, purtroppo sto incontrando più difficoltà del previsto, ed ancora mi limito a legger le emozioni
I fondi del caffè sono interessanti, soprattutto perché sono caffeinomane, ed ho sviluppato in quest'arte un'esperienza ormai tendente ad infinito
I palmi delle mani invece non li reputo molto interessanti, poi di questo periodo tendon ad esser anche sudaticci...

in realtà sono abbastanza onnivoro, amo la fantascienza ed il fantasy (da Asimov (Adoro il ciclo della fondazione) a PK Dick (Bellissimo "il sognatore di Armi"), da Tolkien (Più il Silmarillion che lord of the rings) a Saberhagen) la letteratura gotica inglese sviluppatasi tra 700 e 800 (Walpole, Beckford, Shelley, Stoker) alcune cose di Eco (il pendolo di foucault, l'isola del giorno prima, altre come "la misteriosa fiamma della regina loana" le ho abbandonate a metà strada per sopravvenuta noia mortale) i romanzi storici dal respiro ampio che si sviluppano lungo i secoli (Ho amato particolarmente London di Rutherfurd) i "What If" sul genere Fatherland, sino ad un numero quasi sterminato di fumetti (Tex, Julia) e manga (Il preferito di sempre forse RG Veda), giornali il corriere o la repubblica, più o meno alternati a caso.

William Golding - Il signore delle mosche
è un libro che narra di un gruppo di bambini che dopo un disastro aereo si ritrovano su un' isola senza adulti e tentano di impostare una società come quella dei "grandi" , dandosi delle leggi e dei compiti...... alla fine però verrà fuori la natura umana per quello che realmente è!quella di golding può essere vista come un'analisi della psicologia infantile!
a mio parere è un gran bel libro, che risulta come quelli da me precedentemente postati tra i grandi classici.

Tutto quello che riguarda Nietzsche..... qui però non occorrono introduzioni!

fagiu ha scritto:prima o dopo l'uso?

MITO FAGIU!


Io non leggo molti libri, però se ne comincio uno e mi interessa, riesco a finirlo in pochi giorni.
Ho letto "Il codice da Vinci" e "Angeli e Demoni" mi sono piaciuti tantissimo, il secondo l'ho finito in 2 giorni.
Poi ho letto alcuni classici latini a scuola, Plauto, Terenzio e ultimamente La Locandiera di Goldoni.


Edt: Ho scordato 3 libri di Verne!! Naturalmente 20.000 leghe sotto i mari, L'isola Misteriosa e Il giro del mondo in 80 giorni.
Il più bello sicuramente il secondo. Veramente incredibile l'inventiva di Verne.
Il libro racconta la storia di 3-4 uomini (non ricordo con precisione), che precipitano da una mongolfiera in un'isola deserta del Pacifico, così cominciano grandi avventure e soprattutto misteriosi avvenimenti.

da discreto lettore sopratutto grazie alla scuola dico che il mio genere preferito è sicuramente quello della resistenza di cui ne sono massimi esponenti fenoglio e pavese che raccontano perfettamente storie legate ai partigiani italiani,mi ha emozionato anche il Piccolo Principe di exupery,veramente un libro fuori dal comune in tutti i sensi, e in ultima analisi citerei gli indifferenti;vero Capolavoro di alberto moravia, e Tom sawyer e le sue avventure di Mark Twain.

nick ha scritto:ah è vero
io non leggo nulla tranne che

i racconti erotici di raft

mamma mia che sogni perversi che mi fà fare
ve li consiglio

Ti eccitano più di Nick Cave e dei rosicamenti sul Milan campione d'Europa?