I FILMS CULT

Qualunque cosa vi passi per la testa...
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fagiu
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Messaggioda fagiu » 30/05/2007, 19:25

In realtà, sono un onnivoro anche in campo cinematografico: dai più infimi e sgangherati film trash, purché divertenti o intriganti, al cinema d'autore più elitario. Ho fatto un post in stile Fantozzi: "per me la corazzata Kotionkin è una cagata pazzesca!" per sdrammatizzare. Se no, stavamo tutti a tessere le lodi dei soliti Kubrik e Wells (immensi, per carità). Fatico sempre a scegliere i film da citare. Per adesso, mi limito all'amato Western, il genere + cinematografico di tutti, quindi mi inchino al bardo moderno John Ford, per tutti:
"Sentieri selvaggi", durissima rappresentazione dell'odio raziale
"L'uomo che uccise Liberty Valance" che racchiude la nascita e la distruzione di una leggenda

Howard Hawks:
"Un dollaro d'onore": si può raccontare una storia in maniera più felice? Direi di no

Fred Zinneman:
"Mezzogiorno di fuoco": l'attesa, il tempo che scorre minaccioso, la tensione crescente, l'isolamento nello spazio

Sergio Leone, uno dei più grandi registi italiani, alla faccia del critico Mereghetti:
Tutta la trilogia del dollaro, soprattutto "Il buono, il brutto e il cattivo"
"C'era una volta il West", summa del genere, un'epica senza eroi

Sam Peckinpah, anarchia devastante:
"Il Mucchio selvaggio", un'umanità di formiche e scorpioni in lotta mortale
"Pat Garret e Billy the Kid"

Clint Eastwood:
"Gli spietati", forse il western definitivo, completa demistificazione del mito

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Ronco88
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Messaggioda Ronco88 » 30/05/2007, 19:36

"Giovannona coscialunga disonorata con onore"
"Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda"
"L'Esorciccio"
"Pierino contro tutti"


Hai dimenticato L'allenatore nel pallone, Pompieri, e per non parlare di tutta la saga di Bud Spencer & Terence Hill, che io reputo fantastici, soprattutto "Chi trova un amico trova un tesoro"

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

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fagiu
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Messaggioda fagiu » 30/05/2007, 19:39

(fagiu, cazzo è la corazzata Kotionkin potemkin. CANE)

Mi meraviglio di te, nick. Nel film, Fantozzi dice proprio Kotionkin. Non dovresti essere onnisciente? :noeno:

Ronco88 ha scritto:
"Giovannona coscialunga disonorata con onore"
"Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda"
"L'Esorciccio"
"Pierino contro tutti"


Hai dimenticato L'allenatore nel pallone, Pompieri, e per non parlare di tutta la saga di Bud Spencer & Terence Hill, che io reputo fantastici, soprattutto "Chi trova un amico trova un tesoro"

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


In un altro thread ho scritto che Bud e Terence mi hanno cresciuto, a suon di sganassoni :denti: . I due "Trinità" e "Altrimenti ci arrabbiamo" su tutti, ma anche "Chi trova un amico trova un tesoro" è fantastico, soprattutto grazie al selvaggio Anulu (Sal Borgese)

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Ronco88
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Messaggioda Ronco88 » 30/05/2007, 20:37

In un altro thread ho scritto che Bud e Terence mi hanno cresciuto, a suon di sganassoni denti . I due "Trinità" e "Altrimenti ci arrabbiamo" su tutti, ma anche "Chi trova un amico trova un tesoro" è fantastico, soprattutto grazie al selvaggio Anulu (Sal Borgese)


Ha ha....Gia' :lol: :lol:

e Bud Spencer k doveva magnarse quella cacchio di marmellata k faceva schifo, con Hill k gli rubava i fagioli...

Quante cazzate, quante risate!!!

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Messaggioda Berserker » 30/05/2007, 21:09

Kotemkin per Fantozzi, Potemkin per Eizenstein ed anche per me sventurato, che vogliate crederci o no, ma ve lo giuro, alle medie (fatte in collegio) e ripeto alle medie, ha subito sorte analoga essendo sequestrato con tutta la classe da un professore cinefilo integralista, saltando la ricreazione del pomeriggio 2 volte la settimana, essendo costretto a vedere opere di registi di puro intrattenimento quali Bergmann, Truffaut, Eizenstein ed altri, e naturalmente non poteva mancare il dibattito alla fine del film, nel quale chi non risultava preparato o attento subiva punizioni non corporali, ma note sul registro.
La Corazzata Potemkin è stata ovviamente il primo film della rassegna, nessuna rivolta si è verificata, disponendo il collegio di una scalinata che conduceva al campo di calcio di lunghezza paragonabile non a quella del film di Fantozzi, ma a quella originale di Odessa :shock2:

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Messaggioda Charles » 30/05/2007, 23:10

Di film belli ce ne sono a miriadi.. In questo momento mi viene in mente, oltre ad alcuni già citati, il sempreverde "Non ci resta che piangere", che secondo me è uno dei migliori film italiani.. Opinione personale!!
Poi tra gli stranieri direi "Le ali della libertà", "Armageddon" e "Il miglio verde"!!
Do you believe in miracles?? (Federico Buffa)

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Messaggioda Clippo » 31/05/2007, 1:20

Ovviamente Kubrick e Tarantino+Woody Allen, I fratelli Marx, l'intera serie di band of brothers (che considero l'opera cinematografica sulla guerra migliore di sempre)+ Jim Carrey, Psycho, l'esercito delle 12 scimmie, lock & stock, Ben Hur e un film "disegnato" intrippantissimo molto lento e filosofico denominato "WAking life" (lo consiglio agli amanti dell'originalità)

P. S. : chi ama la paranoia schizzoide o ambisca a diventare pazzo, consiglio "P Greco: il teorema del delirio"
Bellaaaaaaa!

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Messaggioda stan » 31/05/2007, 3:03

Stasera su Italia1 c'era The Transporter... la solita banalità tutta azione-botte-inseguimenti-esplosioni-ragazzadasalvare-loschitrafficicriminosi, con protagonista Jason Statham.. un idolo!
vedere Lock & Stock, Snatch e Mean Machine (film quasi sconosciuto, ma che consiglio, se non si hanno troppe pretese, la parte di Statham da sola vale la visione..) per credere :wink:
"Avvertivo gli occhi prendere contatto con le parole stampate sulle pagine, senza che tuttavia da esse si levasse più nessun significato. Quei segni neri apparivano del tutto fuorvianti, un'arbitraria congerie di linee e curve che non trasmetteva null'altro se non il proprio mutismo."

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Messaggioda Alececk84 » 31/05/2007, 3:38

Mean Machine lo consiglio anch'io...mi è piaciuto molto...

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Messaggioda othrea b?rgnoni » 31/05/2007, 13:29

credo di aver visto trainspotting 100 volte...lo so a memoeria...grande film..sicuramente non il migliore di tutti i tempi,ma il mio preferito...inoltre il periodo fine anni 80-inizi anni 90 in inghilterra,dal punto di vista artistico-musicale,è il mio preferito...
and the n°1 for the 2007 NBA draft is...othrea bùrgnoni!!!!!!

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Messaggioda Fab » 31/05/2007, 14:17

La ripetente fa l'occhietto al preside

Il bisbetico domato
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Messaggioda Berserker » 31/05/2007, 16:39

Mi piacerebbe sentire il parere di qualcuno sull'opera di Peter Greenaway, un regista dal talento visivo incredibile, dallo stile unico, autore che ha il suo seguito di cultori sfegatati, fra cui mi ci sarei messo anch'io fino a qualche tempo fa.
Films come "I misteri del giardino di Compton House" , o "Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante", "L'ultima tempesta" sono di una bellezza, di un rigore stilistico assoluti, ma ultimamente, dopo il godibile (in ogni senso) "8 donne e 1/2", il regista ha imboccato una via di distacco così radicale dai canoni del cinema tradizionale che io come penso molti altri non mi sento di seguirlo (per non scadere in frasi fantozziane).
A parte che andare ai festival dichiarando che il cinema è morto lascia il tempo che trova, ma in concreto la trilogia delle valigie di Tulse Luper che ha intrapreso (io veramente ho visto solo il primo episodio, è già uscito anche il secondo) ti lascia basito.
Già per le altre opere dovevi mettere da parte i concetti tradizionali di film, ma qui il linguaggio visivo pseudo-moderno-tecnologico è una serie di effetti fastidiosi e basta, ovviamente della trama non si capisce quasi nulla, la sua ossessione per i numeri qui è veramente troppo pesante, insopportabile, c'è una inutile e continua ostentazione di piselli (ma è gay?) fine a se stessa, insomma per me si è montato la testa o meglio è uscito di testa, una cosa che si dice anche del grande David Linch e del suo ultimo "Inland Empire" , che non ho però ancora visto ("Mulholland Drive" era già piuttosto arduo, ma un gran bel filmone).
Io di solito vado sul sito http://www.spietati.it , dove non si preoccupano certo di dire se un film fa cagare, ne' di dire tutti la stessa cosa (insomma Mollica non lavora per loro), ed in generale i consensi superano i dissensi che però non mancano.
Insomma questi faranno films solo per se stessi, qualche adoratore ed Enrico Ghezzi? :confused1: :uhmmm: :roll_eyes:

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Messaggioda Danniboy » 01/06/2007, 19:12

Non sono un grandissimo sostenitore di Greenaway e sinceramente non lo colloco nella stretta elite dei maestri assoluti, anche se, per quel poco che ho visto (due film) riconosco nel regista britannico (come piace dire a me) la presenza del sacro fuoco della settima arte.
Circa due anni fa proiettammo, all’interno di un ciclo di film dal tema “Cinema e pittura” (se non sbaglio), I misteri dei giardini di Compton House, mentre tempo addietro vidi 8 donne e mezzo.

Tra le due pellicole preferisco la prima. Grandi ambientazioni (mi ricorda in tal senso Barry Lindon del mio amato Kubrik), pregevole colonna sonora, situazioni talvolta grottesche e irreali ma allo stesso tempo sofisticate. Il secondo film mi interessava anche per la dichiarata citazione felliniana. Ma fondamentalmente mi ha deluso. Film gratuitamente misogino, meno intenso e ispirato del precedente. Di Fellini alla fine rimane solo la pretestuosità del titolo, anche se molto probabilmente questo rientrava negli intenti del regista che in quest’opera voleva semplicemente dar sfogo alle sue deliranti ossessioni.

Per quanto riguarda la “svolta” artistica a cui tu accenni non saprei proprio dirti, forse potrebbe trattarsi delle prime complicazioni senili, considerato che il buon Peter non è più giovanissimo… :lol:
Una pellicola di cui invece ho sempre sentito parlare in termini lusinghieri e che prima o poi visionerò è Il cuoco, il ladro, sua moglie e l'amante: film, a quanto descritto, “malato” (nel senso buono del termine 8) ) e dalle tinte foschissime.

Comunque per gli amanti del genere grottesco io consiglio “La grande Abbuffata” del grande Marco Ferreri.
Una delle pellicole più provocatorie e aspre della cinematografia italiana e non solo.
Cappellacci....CHI?

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Messaggioda Ronco88 » 01/06/2007, 20:04

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Messaggioda stan » 01/06/2007, 21:34

A proposito di film disgustosi...evitate Communion con Christopher Walken.
Brrrrrrr.
"Avvertivo gli occhi prendere contatto con le parole stampate sulle pagine, senza che tuttavia da esse si levasse più nessun significato. Quei segni neri apparivano del tutto fuorvianti, un'arbitraria congerie di linee e curve che non trasmetteva null'altro se non il proprio mutismo."


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