Politica e Attualità

[Roberto (vecchio)]

Veramente d'accordo con nick per il modo in cui si esprime e l'oggettività per mezzo della quale riporta i fatti di "cosa nostra". Egli, infatti, ha esplicato un discorso che và aldilà di ogni banalità e mera espressione; riesce a vedere le cose da più lati elencando implicitamente pregi e difetti di ognuna e, sostanzialmente, dice la verità.
Un'altra cosa molto interessante da "prelevare" nella sua esposizione è il fatto che se uno è di destra NON bisogna per forza dargli contro e viceversa. Ha detto la stessa cosa Gino Paoli in un'intervista su un programma di LA7. Quando era al Parlamento (deputato di sinistra) tra l'88 e il '90, applaudì energeticamente e con l'assoluta concordia ad un deputato di destra perchè era d'accordo espressamente con il discorso di quest'ultimo; la sua coalizione cominciò ad inveire contro il cantante che replicò: "nn perchè è all'opposizione bisogna non essere d'accordo; ha detto una cosa giusta o no???".
Questo penso sia fondamentalmente un esempio lampante della politica attuale...sei di Dx? allora sei un coglione; sei di Sx? allora sei un ganzo. Un solo aggettivo: I P O C R I T I ! ! ! !

Complimenti ancora a nick.[/quote]

[Roberto (vecchio)]

Parlando di Dante non posso starmene in disparte: il più grande poeta e scrittore mai vissuto...
Per quanto riguarda la terzina (detta da Virgilio) si comprende all'istante che già allora erano "visti male" gli autoemarginati; in poche parole, quelli che nn volevano fare nulla nn tanto perchè erano lavativi (accidiosi) più che altro perchè non volevano avere alcun tipo di responsabilità, dovere, ecc.
Diciamo che quoto nick tranne la sua concezione del "non voto"...

[The Huge]

Nick non è mai banale (nel bene e nel male ) e capisco lo spirito del suo topic. Mi piace molto leggere le sue dissertazioni e non mi dispiace che abbia aperto un topic del genere.

Però per discutere, seriamente, di politica bisogna che si verifichino una serie di allineamenti planetari che raramente accadono:

1. Ci deve essere conoscenza, e non partito preso (e qui mi è piaciuto molto il chiarimento di nick sul suo essere di sinistra ma non anti-berlusconiano)
2. Ci vuole tranquillità, quella che nemmeno i nostri parlamentari hanno quando discutono di temi importanti per il nostro paese (quindi mi chiedo come potrebbero averla i cittadini che vedono a loro come esempio?)
3. Ci vuole spirito di confronto costruttivo, perchè le proprie idee non possono mai essere quelle giuste al 100%. Ma in Italia è ben radicato lo spirito distruttivo.
4. Ci vuole conoscenza STORICA, e quella purtroppo alberga in poche persone.
5. Ci vuole obiettività, e anche qui vedi al punto 3.

Detto questo, io mi ritrovo nei concetti economici di destra molto più che in quelli della sinistra, ma sono ENORMEMENTE deluso dai politici nostrani. Nonostante sia di destra, stimo molto Bertinotti per il suo essere coerente nei suoi pensieri (per quanto totalmente opposti ai miei), ritengo D’Alema un grande statista e penso che Rutelli sia una persona molto attenta e sveglia. Veltroni, che per quanto riguarda l’ambito baskettaro lo ritengo un grande, dal punto di vista politico mi sembra un approfittatore. Della destra apprezzo Fini e poco altro: il giorno che avremo tra le nostre fila un novello Churchill, allora mi ri-appasionerà di politica.

[Ronco88]

Protesto contro ki dice k si puo fare a meno di thread come questo o chi addirittura invoca il moderatore per cancellarlo...MA DOVE SIAMO?!

Non mi sembra k sto topic offenda nessuno, il creatore ha semplicemente chiesto pareri solo k, al contrario del 90% dei pareri presenti in qst forum, non riguardano il basket ma la politica; ripeto, non mi sembra nulla di sconcio e/o offensivo, quindi perke chiuderlo? Che è, censura della parola politica?! MAH....


Detto questo, comunico k sono di sinistra, ma solo perke credo nella legge del male minore.

Ai sostenitori/credenti in Silvio, chiedo di spendere 10 euroni per comprare il libro di Travaglio & Peter Gomez "Le mille balle blu", se non altro crea qualke dubbio, e la capacita di dubitare non è poco nell'uomo di oggi.

[othrea b?rgnoni]

Detto questo, comunico k sono di sinistra, ma solo perke credo nella legge del male minore.

Ai sostenitori/credenti in Silvio, chiedo di spendere 10 euroni per comprare il libro di Travaglio & Peter Gomez "Le mille balle blu", se non altro crea qualke dubbio, e la capacita di dubitare non è poco nell'uomo di oggi.

l'ho letto dopo aver letto il libro degli stessi autori l'odore dei soldi e mi appresto ora a leggere "onorevoli wanted"

le mille balle blu è il classico esempio di comicità che viene fuori da un male terribile,come la marcia e stramarcia politica italiana

travaglio è grande...ho anche avuto l'onore di vederlo "live" a padova...un giornalista di destra che,dopo l'arrivo di silviuccio in politica,si è appoggiata all'estrema sinistra (scrive per l'unità ndr)
B.I.G!!!!!

[Ronco88]

P.S. Non sapevo che Bargnani fosse di sinistra. Secondo me, è l'uomo giusto per guidare l'Unione, per una serie di ragioni:
1) Ha più fisico di Fassino, scartato persino dai Torino Skeletons
2) Tira meglio dell'antiproibizionista Pannella, anche se Marco è ancora capace di "cannoni" incredibili
3) Nei movimenti, ha quasi la stessa disinvoltura di Mastella quando passa da una coalizione all'altra, ma il buon Clemente gli è ancora superiore nel cogliere la palla al (rim)balzo e nel difendere (la poltrona)
4) Anche se parla poco, è più simpatico di D'Alema
5) Rimorchia più ragazze di Rutelli, che ormai deve difendere la sua immagine di cattolico e accontentarsi della moglie B. Palombelli

Prodi non lo considero, perché in uno-contro-uno Andrea lo massacra.

L'ho letto adesso...Fagiu 6 fantastico

[AxlMcClaudio]

citando guzzanti: " ma davvero credete che esistono ancora la destra e la sinistra?"
parlare di politica nel nostro paese non ha senso, perchè è sparito il concetto vero e proprio della politica stessa!
Le ideologie, i sentimenti di appartenenza a dei partiti o a dei pezzi di storia del nostro paese sono stati dimenticati e sostituiti dall'economia e dal dio denaro, da quello spirito capitalista che sta distruggendo l'occidente!inutile stare a dannarsi l'anima e a litigare, o come spesso succede da me arrivare fino agli scontri tra fazioni opposte, negli anni '70 le lotte e gli scontri avevano più senso, ora i nostri politici sono uomini televisivi, che litigano davanti le telecamere e poi vanno a cena insieme, che non si trovano mai d'accordo se non su decisioni come aumentarsi tutti lo stipendio!
in italia ormai le ideologie e le idee non fanno più parte della scena politica!

[AxlMcClaudio]

detto questo...io sono di sinistra!

[RafT]

citando guzzanti: " ma davvero credete che esistono ancora la destra e la sinistra?"
parlare di politica nel nostro paese non ha senso, perchè è sparito il concetto vero e proprio della politica stessa!
Le ideologie, i sentimenti di appartenenza a dei partiti o a dei pezzi di storia del nostro paese sono stati dimenticati e sostituiti dall'economia e dal dio denaro, da quello spirito capitalista che sta distruggendo l'occidente!inutile stare a dannarsi l'anima e a litigare, o come spesso succede da me arrivare fino agli scontri tra fazioni opposte, negli anni '70 le lotte e gli scontri avevano più senso, ora i nostri politici sono uomini televisivi, che litigano davanti le telecamere e poi vanno a cena insieme, che non si trovano mai d'accordo se non su decisioni come aumentarsi tutti lo stipendio!
in italia ormai le ideologie e le idee non fanno più parte della scena politica!

Saranno tramontate le idologie, la politica è una cosa diversa, esisteva prima della nascita di quelle ideologie e continua a esister anche dopo la loro morte, si trasforma e si adegua ai tempi ma non può morire.
E la morte delle ideologie se venissire sostituite da del buon pragmatismo non sarebbe neanche un male per la politica e di riflesso per la vita del paese, peccato che invece quelle ideologie vengon tenute artificialmente in vita, per usarle come specchietto per gli elettori.

[Ronco88]

Caro Nick, il discorso è k se Berlusconi 10 giorni dopo k sale al Governo si fa una legge tramite la quale verra qualke mese dopo assolto in tribunale, di conseguenza è ovvio k tutto cio' k fa la sua coalizione è facilmente criticabile finke il Capo è un tal manovratore di interessi privati in ambito pubblico. Non si potrebbe pretendere altrimenti, credo.

Il problema grosso è k l'alternativa a Silvio è nulla: basti pensare k in piu di un anno di governo non c'è ancora l'aria di una fottuta legge sul conflitto di interessi!!!

E poi si sentono sempre le stesse cose dai politici: che la gente non arriva alla terza settimana del mese eccetera...Quando poi è il centro-sinistra a proporre l'ulteriore aumento dello stipendio ai parlamentari e stranamente la proposta viene approvata all'unanimità...

Sapete cosa vi dico?

Odio il disfattismo, ma voglio proprio vedere dove sarà sto Paese fra 30 anni....

[Ronco88]

Allora...

Punto primo:

Il di conseguenza è li perke, se come hai fatto tu l'esempio della finanziaria del Governo Berlusconi non fa cosi schifo, anke solo perke la suddetta finanziaria esista, vuol dire k prima(10 gg dopo essersi insediato) il Capo della Coalizione a.k.a. Silvio s'è fatto una leggina ad personam k lo scagiona, e qst fatto è intollerabile, almeno x me. Quindi appena accade qst grave misfatto, il caro Silvio dovrebbe andare a casa per non dire da un altra parte, e me ne fotte na sega di quello k la sua coalizione crea dopo: è questione di principio. Si chiama Repubblica perke è cosa di tutti, non perke un grande rappresentante di cittadini si sistemi il culo per non finire in gabbia. Quindi magari la finanziaria di Silvio, anke se è migliore di quella prodiana, non mi va giu'. Ripeto: questione di principio. E' ovvio k non puo essere cosi per tutti, anke perke senno Silvio non sarebbe ora come ora in vantaggio nei sondaggi.

Punto secondo:

Si vede k conosci le cose a grandi linee, per carita. Rispetto per te, al giorno d'oggi è pieno di gente k confonde Alessandro Magno con un conduttore televisivo. Però non puoi venirmi a dire certe cose. Saro' anke di Bolzano, ma sono italiano, di cittadinanza come di origine della famiglia. E' vero, da noi si sta molto meglio k nel resto d'Italia, c'è una ricchezza diffusa k a volte fa pure schifo da quanto è ostentata dagli enti pubblici (Provincia). Ma con ciò? A parte k fosse per noi italiani, l'autonomia 50 anni fa se la potevano anke tenere cosi adesso saremmo favoriti rispetto ai tedeschi (o meglio saremmo meno sfavoriti ).
Io mi interesso di politica nazionale perke mi piacerebbe k anke nel resto d'Italia si stesse bene come qui. Potrei anke fregarmene, tanto noi stiamo bene quassu', Durnwalder va giu a Roma e torna con chilate di Euro ogniqualvolta vuole.
Ma mi piacerebbe k le cose funzionassero anke altrove.

[Ronco88]

mi fa piacere che ti senta italiano ma mi fà ugualmente ribrezzo venire in alto adige e vedere i cartelli stradali di Bolzano preceduti dal teutonico: Bozen

??????

Non capisco

[raf]

Grandezza di internet !! io napoletano che mi ritrovo a quotare un ragazzo di Bolzano !! chi l'avrebbe mai detto

[fagiu]

Vedo che Sua Enormità, The Huge, ha riportato all'attenzione degli utenti un topic che pareva morto e sepolto.

Nell'italietta contemporanea si finisce sempre a parlare o sparlare del padre della patria (con la p minuscola intenzionale, in seguito ad attenta misurazione), il Cavaliere (rosso)nero, l'Unto di fondotinta, Silvio Berlusconi. Del resto, come potremmo discutere di Prodi? Non sta bene infierire sui defunti.
Non ho simpatia per il Berlusca e per la sua impresentabile corte di tirapiedi lecchini e cialtroni, ma non per questo ingoio ad occhi chiusi la propaganda velenosa di Travaglio e simili, che dovrebbero pagare una percentuale dei guadagni a Silvio, la loro unica fonte di ispirazione per libri, comparsate in Tv e articoli sui giornali. Travaglio basa le sue cosiddette denuncie su notizie già vecchie, voci di corridoio e ricostruzioni arbitrarie. Difatti, con tutte le sue chiacchere non ha mai scatenato uno scandalo tipo Watergate.
Berlusconi non è un santo, ma nemmeno il Male assoluto: è il prodotto di un paese in degrado morale e antropologico, privo di valori fondanti, senso civico, coesione sociale, incurante del bene comune e dedito al "particulare" di Guicciardinesca memoria. Personalmente, sono arrivato al punto di considerare una notizia tutto sommato positiva la futura estinzione degli Italiani per denatalità.

Ronco88, hai tutta la mia solidarietà: non deve essere facile vivere da minoranza italiana di una minoranza tedesca privilegiata che non permette nemmeno ai figli di andare all'asilo insieme ai bambini italiani, per evitare contaminazioni. Questa è segregazione nazista, in omaggio all'austriaco Hitler. E noi paghiamo...

[Fausto]

Quel che dice Ronco è inappuntabile nel momento in cui viene detto dalle sue latitudini...mi spiego.
Nel momento in cui ci si trova in Svezia,la prima legge fatta (anzi proposta) ad uso e consumo del primo ministro comporta due bei calci nel culo allo stesso,che miseramente può iniziare a pensare di andarsi a costruire una casetta di ghiaccio a capo nord.Ricordo che un ministro svedese,se non sbaglio,si è dovuto dimettere poichè aveva la badante in nero...futuristico.Nel momento in cui però ci si trova in italia,il maturo e disilluso cittadino pensante inizia a ragionare con una sorta di priorità dei bisogni,di gerarchia dei misfatti.Quando una parte del paese nel 2007 ha ancora il problema dei rifiuti per le strade,la legge pro-pelato passa in secondo piano...diventa il male minore,poichè non ci disgusta materialmente quanto la puzza dei rifiuti stessi.Che per fortuna non ho,ma che mi rammarica davveri tanto.Ho passato intera adolescenza a misitifacare quel fascista e i suoi interessi,poi ho capito che sarebbe meglio pensare ad altro a cose piu' concrete,a dargli quei benedetti e meritati calci nel culo,adottando una politica propositiva e non piu' quella sterilmente antagonista.Sono dell' opinione che quelli che si dichiarano democratici(il concetto di sinistra mi ha sempre fatto rabbrividire) dovrebbero iniziare a gridare:"Fuori berlusconi e suo enturage perchè incapace rispetto a mister X e company che proponiamo noi".Ma ad oggi sarebbe un eresia quanto quella di votare il Berlusca.
Trovo infine che la situazione attuale sia fisiologica,in questo paese non c' è mai stato bi-polarismo,vogliamo che il primo ibrido sia già perfetto?Così ci si ritrova con una sinistra spiazzata dal confronto,parola sconosciuta fino a qualche anno fa...e una destra che nata dal nulla,fa di necessità virtu' con ancora un Capo(o kapò) degli ex fascisti nostalgici e un partito folkloristico come la legha.Detto ciò,il futuro non lo vedo tanto buio:la nascita del partito democratico è un segnale di buon cambiamento,nella stessa lega ad esempio si sostituisce Bossi con Maroni...se permette è ancora poco,ma almeno non si sentirà piu' la parola forcone.Piano piano si cresce,il passo piu' importante però a mio avviso lo devono fare i cittadini,non i politici...dopo l' infatuazione della pelata,dovrebbero ricominciare o forse iniziare a capire che c' è una grossissima differenza tra la vita che fanno e quella che gli propongono di fare.Ognuno dovrebbe riaquistare fiducia nella politica,si,ma consapevole di quella che davvero è la propria vita.Leggere che il cdx alle ultime elezioni ha pareggiato grazie al grosso afflusso,al voto delle massaie e dei pensionati,mi fa davvero deprimere.Davvero aveva ragione mio nonno:"Prim tirev chiu' nu pel di fregn che nu carr di buoi da' mond a ball...mò ci stè la telvision"...Tradotto,criticava in modo popolare gli effeti negativi della televisione...

Potrei continuare per ore,perchè politica è un mio cruccio...ma smetto di annoiarvi!