sygno ha scritto:Guarda che mi sopravvaluti, io sono una persona di modesta cultura e di concetti semplici, non ce la faccio a stare dietro a discorsi filosofici e voli pindarici astratti.
Parli di libertà, bel concetto che non esiste, l'uomo non è mai stato libero ne mai lo sarà. Persino ai tempi delle caverne era prigioniero del mondo in cui viveva e si organizzava per viverci.
Tutti i cambiamenti delle società avuti nella storia hanno modificato lo status quo per crearne un altro simile.
Millenni di evoluzione e le cose che "tirano" sono: Potere, soldi e sesso.
Mi sa che la società libera e felice con l'essere umano al centro di essa, se non è un utopia, è ben lungi dal divenire...
Ma io in questo ti quoto alla grande!!
La penso esattamente come te...
stai parlando con uno che non pensa assolutamente che LA LIBERTA', quella vera, possa mai esistere.
Sarebbe un paradiso in terra...
Però vedi, io stavo parlando di qualcosa di un po' differente...
ho utilizzato l'espressione libertà, pur consapevole che la libertà intesa in senso teoretico è da considerarsi utopia.
Ciò a cui mi stavo riferendo io riguardava più la dignità che la libertà...
l'uomo non ha perso la propria libertà, visto che nessuno si può considerare libero nel senso sopra citato, né potra mai farlo...
l'uomo ha perso la propria dignità!
Abbiamo perso la capacità di relazionarci con la realtà, quella vera. Viviamo, o meglio siamo spinti a vivere, in un mondo illusorio, all'interno del quale crediamo (o ci fanno cerdere) di esserlo...
è questo il problema!
La dignità sta nel vedere e saper riconoscere l'ingiustizia e l'assenza di libertà...
Questa è la libertà che dobbiamo riacquistare!
Questà è l'unica e vera libertà di cui siamo dotati. La libertà di saper discernere.
Non so se l'uomo nella sua storia abbia mai toccato il fondo come lo stiamo toccando oggi.
Però è certo che la situazione di oggi è brutta, ma tanto proprio...
ci dicono che viviamo in un mondo democratico, e che nel corso della sua storia mai il mondo aveva raggiunto questi livelli di libertà e democrazia.
Ebbene, io credo che mai siamo stati così privi di libertà e così poco democratici!
Anzi, ti dirò di più...
è proprio il fatto che lo si dica ci fa capire quanto poco lo siamo, quanto è tutto fittizio, quanto è tutto illusorio.
Viviamo in una vera e propria dittatura!!
Che differenze vedi tra la propaganda totalitaria del novecento e quella attuale?
Si dice che il totalitarismo privi l'uomo della propria dignità...
pensa te quanto lo può fare un totalitarismo che è mascherato di democrazia!!
La differenza, probabilmente, sta nel fatto che nelle dittature vecchio stile gli orrori si imponevano...
in quelle moderne è l'uomo stesso che è spinto a scegliere la propria prigionia, spontaneamente!!
Per questo credo che non bisogna rassegnarsi di fronte alla presa di coscienza che LA LIBERTA' è pura utopia...
la dignità c'è, invece, e va riconquistata!!