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Ronco88 ha scritto:Berserker ma se un'appassionatone di falli e arte fallica?

No perchè prima quella che ha fatto i calchi dei cazzi su cui si è seduta, adesso sto qua...

Fossi in te farei outing, cosi' almeno Fausto la smette con sta storia delle troie...

I calchi dei falli veramente li aveva proposti Andreashadow, io avevo solo suggerito dove attaccarli , comunque essendo una persona moderna rimango aperto a tutte le esperienze, chissà mai...
Per quanto riguarda le troie, è destino di ogni albergatore essere considerato di facili costumi, solo perchè nelle camere dell'hotel la gente viene a farci i propri (porci) comodi, in realtà noi non offriamo questo servizio, che il cliente si deve procurare da solo, se lo desidera.

La Venere di Brassempouy

Troppi membri effettivamente, preferisco questa versione qui di Berserker

Berserker ha scritto:

E non ditemi che questa non è arte

Un po' di design



Chi non ci si stravaccherebbe?

MATTHEW BARNEY!

nick ha scritto:scusate ma cos'è l'arte chi me lo spiega?

scommetto che il più indicato è ghosty perchè è un tipo artistico
però anche gli altri sono ben accetti

Io non ne ho la minima idea, penso che comunque c'entri l'influenzare il pensiero delle persone, i loro gusti, la loro percezione delle cose.
Insomma sembra che l'artista si sottoponga al giudizio del pubblico, in realtà cerca di imporre le proprie tesi.

nick ha scritto:scusate ma cos'è l'arte chi me lo spiega?

Ci provo. Secondo me è arte quando generi negli altri delle sensazioni, preferibilmente positive, con un qualcosa di inaspettato o unico.

L'Arte deve essere per forza un concetto relazionale,tra chi cerca di esprimerla e chi cerca di coglierla.

L'arte secondo me è fondamentalemente passione.
L'incontro di due passioni che in realtà è una.

http://it.wikipedia.org/wiki/Arte

Non è la risposta a tutti i nostri dubbi?

Guardate la testa preistorica che ho postato sopra. Al momento è considerato il primo ritratto mai realizzato, eppure è già potente, perfetto nella stilizzazione, al di là del tempo. Dopo decine di migliaia di anni si potrebbe esporre in una mostra di scultura contemporanea senza distinguersi dal resto, se non per la qualità.

Ieri sono andato a vedere questa mostra, giudizio assolutamente positivo, belli i pezzi in esposizione e ancor di più l'ambientazione

Lungo tutto il percorso di visita della Reggia di Venaria c'è fra l'altro anche l'installazione multimediale di Peter Greenaway "Peopling the palaces" che avevo già visto un un anno e mezzo fa, molto bella ma di impatto un pochino limitato, dato che si perde fra corridoi e i saloni immensi

Tema molto discusso ultimamente. Meglio con o senza...

Berserker ha scritto:Lungo tutto il percorso di visita della Reggia di Venaria c'è fra l'altro anche l'installazione multimediale di Peter Greenaway "Peopling the palaces" che avevo già visto un un anno e mezzo fa, molto bella ma di impatto un pochino limitato, dato che si perde fra corridoi e i saloni immensi

Io invece l'ho trovata proprio una grande idea, visto anche che il materiale all'interno della reggia non sia proprio eccelso e dopo un po' di vedere quadri e quadretti uno si scassa abbastanza

Gabbo ha scritto:

Berserker ha scritto:Lungo tutto il percorso di visita della Reggia di Venaria c'è fra l'altro anche l'installazione multimediale di Peter Greenaway "Peopling the palaces" che avevo già visto un un anno e mezzo fa, molto bella ma di impatto un pochino limitato, dato che si perde fra corridoi e i saloni immensi

Io invece l'ho trovata proprio una grande idea, visto anche che il materiale all'interno della reggia non sia proprio eccelso e dopo un po' di vedere quadri e quadretti uno si scassa abbastanza

In effetti è una buonissima idea, dato che a causa dell'incuria (chiamiamola così) di decenni la reggia non è certo ricca di arredi (quello che c'è penso provenga per lo più da altre residenze) e il visitatore fatica molto ad immaginarsi la vita di corte attraversando grandi sale che contengono quasi solo quadri e sculture, l'installazione penso sia stata fatta proprio per risolvere questo problema.
Io trovo solo che fermarsi di tanto in tanto lungo un (lungo) percorso non ti faccia entrare nell'atmosfera più di tanto, anche perchè dopo avere visto l'allestimento coinvolgente della mostra egizia la cosa si nota ancora di più.
Comunque è Greenaway al 100%, ed alcune cose sono geniali, tipo il letto proiettato sul blocco di cemento

Berserker ha scritto:

Gabbo ha scritto:

Berserker ha scritto:Lungo tutto il percorso di visita della Reggia di Venaria c'è fra l'altro anche l'installazione multimediale di Peter Greenaway "Peopling the palaces" che avevo già visto un un anno e mezzo fa, molto bella ma di impatto un pochino limitato, dato che si perde fra corridoi e i saloni immensi

Io invece l'ho trovata proprio una grande idea, visto anche che il materiale all'interno della reggia non sia proprio eccelso e dopo un po' di vedere quadri e quadretti uno si scassa abbastanza

In effetti è una buonissima idea, dato che a causa dell'incuria (chiamiamola così) di decenni la reggia non è certo ricca di arredi (quello che c'è penso provenga per lo più da altre residenze) e il visitatore fatica molto ad immaginarsi la vita di corte attraversando grandi sale che contengono quasi solo quadri e sculture, l'installazione penso sia stata fatta proprio per risolvere questo problema.
Io trovo solo che fermarsi di tanto in tanto lungo un (lungo) percorso non ti faccia entrare nell'atmosfera più di tanto, anche perchè dopo avere visto l'allestimento coinvolgente della mostra egizia la cosa si nota ancora di più.
Comunque è Greenaway al 100%, ed alcune cose sono geniali, tipo il letto proiettato sul blocco di cemento

Quoto, ci si perde un po',il percorso è veramente lungo,rapportato alla qualità appunto degli arredi
E parliamo della dinastia sabauda

Il video con i pettegolezzi di corte è fantastico imho
In effetti sarebbe da vedere 2 volte, una per l'allestimento ed un'altra per l'installazione multimediale, che essendo spezzettata lungo il percorso è più difficile da seguire

Gli emiri non sanno veramente neanche come spendere i loro soldi, quello di Dubai mi sembra quello più fuori di testa, una ne pensa e cento ne fa, e spesso e volentieri all'insegna del kitsch.
Quello di Abu Dhabi è il più granoso ed ha deciso di creare un polo culturale di assoluto livello, sull'immancabile isola artificiale entro il 2018 sorgeranno 3 musei (uno di arte contemporanea, uno di arte classica, uno sulla navigazione) ed un auditorium, ecco i 4 progetti presentati da architetti di fama mondiale, di fronte ai quali viene da dire solamente: sticazzi !
Aspettiamoci un massiccio rastrellamento di opere d'arte a suon di petrodollari per riempire queste strutture mozzafiato.






http://www.spiegel.de/international/0,1 ... 85,00.html