Molto semplicemente le cover band (ed in particolare le monocoverband, cioè quelle che eseguono pezzi di un solo artista) mi hanno rotto i maroni.
Qualche anno fa, non amando particolarmente la disco e prendendola quindi a piccole dosi, con gli amici mi faceva piacere a volte andare sentire nei locali dei gruppi della zona, (non si può certo vedere dal vivo i Pink Floyd o i Pearl Jam tutte le sere), gruppi generalmente di ragazzi molto giovani che ovviamente essendo agli inizi non avevano un loro vasto repertorio (ma in genere qualcosa avevano) ed eseguivano molte covers, e tutto andava bene.
Purtroppo non avevo capito che era già in atto la degenerazione del fenomeno: io non so dalle vostre parti, ma ora come ora qui girano un sacco gruppi (troppi), tipo Tributo a... eccetera eccetera con tanto di megamanifesti che richiamano all'artista di riferimento, che alla fine stanno togliendo spazio a chi propone la propria musica, che sia buona o scadente non importa, voi cosa ne pensate?
Eppoi che pena vedere certi Vaschi, Ligabui, Freddy Mercury dei miei coglioni, ma il popolo bue sembra comunque gradire...
Ora come ora la sola via delle cover che per me è stimolante è quella della presa per il culo, gruppi come i Gem Boy per me sono mitici, anche se ora fanno i loro brani, avrebbero potuto andare avanti a cover ancora per vent'anni!