Re: Ncaa 2015/2016: guida ai giovani italians
Inviato: 19/09/2016, 2:08
Grazie Tragic, sei sempre affidabilissimo
I giocatori italiani di basket nella NBA: Marco Belinelli, Danilo Gallinari e Nicolò Melli...ma non solo
http://www.italianbasket.it/forum/
andredici ha scritto:sempre grandissimo TB
penso che questo sito potrà ravvivarsi moltissimo grazie a questo 3ed
da parte mia cercherò sempre i tuoi link per seguire i nostri cuccioli oltreoceano
dai che si riparte con una stagione comunqe interessantissima per i nostri.
andredici ha scritto:sempre grandissimo TB
penso che questo sito potrà ravvivarsi moltissimo grazie a questo 3ed
da parte mia cercherò sempre i tuoi link per seguire i nostri cuccioli oltreoceano
dai che si riparte con una stagione comunqe interessantissima per i nostri.
Donato ha scritto:Non scrivo da un'pò ma vedo che Tragic vi tiene sempre aggiornati, grande Tragic ! ... papiro prestagionale poi probabilmente torno nell'oblio
Donato ha scritto:Fine settimana con debutto stagionale per i nostri ragazzi della NCAA.
Mussini debutta sabato sera in casa contro la modesta Bethune-Cookman, è una must-win per i Johnnies, così come dovrebbe essere la seconda stagionale, le cose dovrebbero iniziare a complicarsi alla terza contro Minnesota (anche se una W è possibile) mentre servirebbe un'impresa epocale alla quarta contro Michigan State. La squadra è ancor più giovane di quanto lo fosse quella dell'anno scorso e per tornare competitivi serve che almeno alcuni dei potenziali crack di cui St.John's dispone inizino a far vedere qualcosa di interessante; fra i piccoli LoVett è molto buono e finalmente sarà un BUON play per la squadra, Ponds è un freshmen ma dovrebbe avere tutte le carte in regola per dare una mano alla squadra, l'ho visto troppo poco per poterne un giudizio completo ma sarà d'aiuto sicuramente più dei vari Balamou dell'anno scorso; fra le ali occhio ad Ahmed e al tedesco Freudenberg che potrebbero essere valori aggiunti mentre manca una vera presenza difensiva, il più indicato è Sima che però alterna grandi cose e grandi cavolate, Yakwe a livello di atletismo è da NBA ma è "piccolo" ed in difesa paga spesso per questo. Il nostro Mussini sicuramente avrà meno minuti rispetto all'inizio della scorsa stagione ma giocando più da guardia potrebbe avere più tiri aperti e\o situazioni in cui può far male rispetto all'annata precedente, è tutto da vedere se partirà in quintetto oppure Mullin gli preferirà l'accoppiata LoVett-Ponds (opzione forse più probabile ora), nella prima "esibizione" è partito dalla panca ma è stato quello che ha segnato di più con 21 punti, ma era tutto molto relativo considerando il bassissimo livello degli avversari.
Come squadra per St. John's è difficile fare peggio del disastro dell'anno scorso quindi si farà meglio, tocca vedere "quanto" meglio, sognare il torneo è utopico ma magari pensare di riuscire a mettersi davanti qualche avversario nella Conference e terminare sesta/settima invece di ultima sarebbe già soddisfacente.
Donato ha scritto:Quest'anno dovremmo guardare per bene anche la non irresistibile WAC in cui giocano i Seattle Redhawks di Ulaneo e Da Campo; difficile capire quanto spazio possano avere i nostri due connazionali, presumibile che entrambi faranno la spola un DNP e qualche rara apparizione ma è comunque un azzardo provare a dire qualcosa ora, basti pensare ad Oliva che doveva giocare poco o nulla l'anno scorso invece si è ritrovato quasi sempre titolare; il reparto G di Seattle è abbastanza folto ma Da Campo fisicamente è ben messo e se saprà imporsi anche "tecnicamente" credo potrà strappare minuti; Ulaneo forse ha meno concorrenza ma non so quanto impatto possa avere.
La squadra è abbastanza competitiva rispetto al livello della Conference (che non è eccelso), presumibile che possa lottare per le prime posizioni anche se New Mexico State sembra ancora un gradino superiore; una curiosità con Ulaneo e Da Campo gioca anche il "piccolo" inglese Menzies che era famoso perchè è alto circa 220/225 cm. Seattle debutta martedì prossimo a Colorado, nella seconda trasferta ostica contro Notre Dame.
Donato ha scritto:La squadra più forte e con più concrete possibilità di vincere la propria Conference (in questo caso la tosta A10) e far parte del torneo è Rhode Island, torna E.C. Matthews (è forte eh ...) che l'anno scorso si fece male alla prima partita stagionale e non vide più il campo ... gli analisti la piazzano addirittura fra le prime 25 della nazione, forse troppo ma è indubbio che le qualità per far bene ci siano tutte; in questo scenario il minutaggio di Akele rischia di subire una diminuzione, l'apporto di Akele era stato buono l'anno scorso ma difficile prevedere più di 10 minuti in campo per lui (e forse sono stato ottimista) se non migliora ulteriormente alcuni aspetti del gioco come tiri liberi o presenza difensiva. Per i Rams debutto soft sabato sera contro Dartmouth, fra novembre e dicembre sfide interessanti quelle contro Valparaiso e Providence.
Donato ha scritto:I miei due centesimi di scommessa positiva italiana della stagione li voglio piazzare su Roberto Vercellino, ala dei Northern Colorado Bears, mediocre squadra della mediocre Big Sky. In teoria ha una bella concorrenza nel suo ruolo ma voglio sperare che possa spiccare rispetto alla mediocrità generale; per il resto la Big Sky ha poco da offrire, solo Weber State che fu l'alma mater di Lillard. I Bears debuttano domenica contro Butler, la seconda (il 17/11) è una must-win considerando che affrontano una squadra di Division II, nel loro calendario spiccano le sfide contro Arizona e Oklahoma.
Altro freshmen italiano è Giovanni De Nicolao, playmaker che gioca a San Antonio, non negli Spurs (purtroppo per lui) ma negli UTSA Roadrunners, una squadra che nella passata stagione si giocava il titolo di "peggiore squadra di tutta la Division I"; ad esser sincero non ho mai visto nè conosco nessuno di questa squadra quindi è difficile capire quanto possa giocare (anche se mi viene da pensare "se non gioca neanche con questi è grave la situazione" ... ); all'interno della Conference ci sono però squadre rispettabili come Louisiana Tech, Marshall o Middle Tennessee (quelli che l'anno scorso fecero fuori Michigan State al primo turno della March Madness facendo fuori il 99.999999% dei bracket). Per UTSA debutto sabato sera contro Fresno State, prime possibilità concrete di W alla terza contro UIC.
Donato ha scritto:Ultimo anno all'università per Zilli, nel 2016 ha giocato praticamente nulla, mentre bene o male a fine 2015 qualche minuto lo racimolava, molti addii al termine della scorsa stagione per UNC Asheville quindi a rigor di logica si potrebbe pensare che Zilli il campo lo possa rivedere però in queste università così fuori dal radar nazionale è difficile fare previsioni. Debutto tostissimo sabato sera contro VCU, a seguire altra sfida difficile contro Georgia, la prima abbordabile sarà la terza contro South Carolina Upstate, da segnalare che a novembre affrontano Kentucky e a dicembre Ohio State.
Donato ha scritto:Purtroppo per quanto riguarda Oliva se ne riparla dalla stagione 2017-18, per St. Joseph's la stagione la vedo veramente nera.
Tragic Bronson ha scritto:Ecco, all'anima del "qualche" minuto in più. Amichevole di UTSA stanotte, De Nicolao nello starting five e 30' in campo. Già che c'era ha segnato il canestro della vittoria a meno di 2" dalla fine. http://www.italhoop.it/2016/11/08/de-ni ... -vittoria/
crazycry10 ha scritto:Tragic Bronson ha scritto:Ecco, all'anima del "qualche" minuto in più. Amichevole di UTSA stanotte, De Nicolao nello starting five e 30' in campo. Già che c'era ha segnato il canestro della vittoria a meno di 2" dalla fine. http://www.italhoop.it/2016/11/08/de-ni ... -vittoria/
Finalmente qualche bella notizia...io sono ancora in lutto perchè credevo che mussini potesse sfondare...
Tragic Bronson ha scritto:crazycry10 ha scritto:Tragic Bronson ha scritto:Ecco, all'anima del "qualche" minuto in più. Amichevole di UTSA stanotte, De Nicolao nello starting five e 30' in campo. Già che c'era ha segnato il canestro della vittoria a meno di 2" dalla fine. http://www.italhoop.it/2016/11/08/de-ni ... -vittoria/
Finalmente qualche bella notizia...io sono ancora in lutto perchè credevo che mussini potesse sfondare...
Ok ma io dico di andarci piano e fare qualche distinguo. Bravo De Nicolao a svoltare la partita, però parliamo di un'amichevole con una squadra di D-II la quale, prima di perdere, ha condotto la partita perché ha bombardato da tre come se non ci fosse un domani. La vera bella notizia non è il canestro della vittoria, ma il fatto che DeNik abbia giocato 30' partendo dal quintetto iniziale.
Teniamo a mente però che, fra lui e il Musso, ci sono ancora alcune spanne di differenza in quanto a talento. Fra il fare la PG titolare in una squadra che, salvo miracoli, navigherà nei bassifondi della C-USA, ed essere uomo da 20-25 minuti in una squadra della Big East (per quanto in rebuilding totale), c'è sempre una grossissima differenza. Poi io non so cosa tu avessi di preciso in mente per "sfondare", però Mussini è ancora uno che può dire la sua e fare una bella carriera, anche se adesso affronterà un anno molto delicato da diversi punti di vista.