Italianbasket « forum

Forse è ancora un po' presto per incominciare a fare ipotesi sulle possibilità di Gentilino di essere draftato già da quest'anno, in ogni caso su DraftExpress hanno da poco postato un'analisi sui progressi fatti, i punti di forza e i limiti del nostro (erano rimasti fermi al 2010 ).

http://search.draftexpress.com/profile/Alessandro-Gentile-5917/

I capitani non si toccano!

non poteva che essere italiano l'unico europeo in epoca recente che rende cosi tanto e non viene considerato tra le prime 60 scelte.....galleggia tra la 57sima posizione e il dimenticatoio..
le squadra piu' interessate sembrerebbero Cleveland e atlanta perché hanno già parlato personalmente con lui..la prima nemmeno mi dispiacerebbe vista la futuribilità e visto che drafterà un lungo al 100% al primo giro..peccato che abbia una scelta a metà secondo giro quindi sembrerebbe troppo presto per gentilino...
a fine secondo giro c'è san antonio e si sa che pop adora chi sa giocare da 2 e da 3 e soprattutto ama giocatori fisici come comprimari...
il gallo ha detto che anche Denver ha chiesto informazioni su Alessandro e considerando che milano dovrebbe vincere il titolo e gentile dovrebbe essere protagonista io un minimo di fiducia la conservo..
mio personale pronostico: scelto tra la 43 e la 55

Mah...resto dubbioso e scettico su un Gentile in NBA.

Fortissimo, per carità, e nella serie contro Sassari sta dominando in lungo e in largo. Ma prende troppe pause e dovrebbe migliorare in alcuni fondamentali a mio avviso.
Il tiro soprattutto, sembra tiri dei mattoni verso il canestro. In Europa ti va anche bene, ma dall'altra parte dell'Oceano dovrà fronteggiare cristoni di 2 e passa metri che gli lasciano poco spazio. Dargli un po' di parabola non sarebbe poi tanto male.
Idem anche il ball handling.

A me piace, ha delle palle enormi, ma forse è "presto". Credo sarebbe meglio se facesse un altro anno di Eurolega.

NbaDraft.net nell'ultimo mock draft 2014 inserisce Gentile a fine secondo giro con la 53^ scelta

credo che chi decide per i Draft le abbia viste le ultime 3 partite di Gentile... ha fatto delle grandi prestazioni in questa semifinale contro Sassari, se voleva fare venire qualche dubbio in più agli scoutsci è riuscito...
punti di forza per NBA mi sembrano essere la fisicità/esplosività e il carattere/la faccia tosta (certo, a momenti arma doppio taglio, che sfocia in enormi cavolate), i punti deboli in parte il tiro (nella meccanica, poi spesso la mette dentro eh) ed è un po' lento, specie in difesa.
Forse in chiave NBA il problema maggiore sarebbe il ruolo, visto che come caratteristiche mi sembra a metà strada fra un 3 e un 4.
Comunque, dispone già di grandissimi mezzi al presente e margini di crescita importanti nel futuro... senza dubbio fra i prospetti europei più importanti...

nbadraft da' Gentile alla 53 con Minnesota. Posto che lo preferirei draftato dagli spurs, credo che Minnesota non sarebbe orribile per Gentile visto che i T-wolves sono davvero messi male nel reparto ala piccola e non hanno un cambio decente per Martin in guardia. Spazio dovrebbe trovarne.
In piu' potrebbe giocare con Rubio che e' uno che la passa. Non mi ricordo il rapporto tra Saunders e i rookies. Pensieri?

wisconsin ha scritto:nbadraft da' Gentile alla 53 con Minnesota. Posto che lo preferirei draftato dagli spurs, credo che Minnesota non sarebbe orribile per Gentile visto che i T-wolves sono davvero messi male nel reparto ala piccola e non hanno un cambio decente per Martin in guardia. Spazio dovrebbe trovarne.
In piu' potrebbe giocare con Rubio che e' uno che la passa. Non mi ricordo il rapporto tra Saunders e i rookies. Pensieri?

I rookie non li vede come il 90% dei coach Nba, mi dirai che è un pessimo allenatore nella gestione umana dei giocatori, uno spocchia insostenibile, poi vabbeh già il fatto che si sia scelto da solo la dice lunga sulla persona, è un perdente nato oltretutto.
Quando si insediò come headcoach di Minnesota infilò una striscia di uscite al primo turno da far impallidire Mcgrady, certo almeno ci arrivava a differenza di adesso. Quando invece ha avuto squadre per poter arrivare fino in fondo, mai la migliore del lotto sia chiaro, è sempre uscito alle finali di Conference, su 4 disputate ne ha perse 4, almeno 1 finale Nba con Detroit mi sembra fosse il minimo ottenibile.

I giocatori forti li sa far giocare secondo il loro standard e dalle mezze seghe non tira fuori niente, insomma è un mediocre.

Grazie per l'analisi.
Riguardo al scegliersi da solo, in realta' e' stata l'unica cosa da fare: Minnesota aveva quasi ingaggiato l'allenatore di Memphis (nato e cresciuto in MN tra l'altro) ma la cosa non ando' in porto; gli altri allenatori erano titubanti a causa della situazione di Love (me ne vado, non rinnovo, ecc.) e la dirigenza doveva dare qualche segnale per cercare di far vedere a Love che ai PO ci possono arrivare e Saunders ha quel pedigree. Non la vedo come una scelta arrogante.

wisconsin ha scritto:Grazie per l'analisi.
Riguardo al scegliersi da solo, in realta' e' stata l'unica cosa da fare: Minnesota aveva quasi ingaggiato l'allenatore di Memphis (nato e cresciuto in MN tra l'altro) ma la cosa non ando' in porto; gli altri allenatori erano titubanti a causa della situazione di Love (me ne vado, non rinnovo, ecc.) e la dirigenza doveva dare qualche segnale per cercare di far vedere a Love che ai PO ci possono arrivare e Saunders ha quel pedigree. Non la vedo come una scelta arrogante.

Sicuramente prendere in mano una franchigia che si trova nel limbo, 8-12 spot ad ovest, con margini di crescita modesti per via dello scarso fascino esercitato sulle grosse superstar, un pò la situazione di Toronto, fa sì che Minneapolis non sia tra le piazze più appetibili, aleggia inoltre questo falso mito che sia un brutto posto dove vivere, certo nella campagna non ci andrei neanche io, ma in città penso proprio di sì, pur non essendoci mai stato ho sempre avuto l'idea opposta ovvero che fosse una città molto viva, poi magari sbaglio. La situazione Love è una bella matassa da sbrogliare lo riconosco, trovo tuttavia assurdo e in parte deprimente la pochezza e lo scarso bacino di coach dal quale poter attingere, mi risulta difficile pensare che non esista un coach che sia UNO adatto al ruolo di head coach dei Timberwolves, io penso ad un Lionel Hollins ad esempio che tanto bene ha fatto a Memphis, prima che in campo sia costretto a scendere il tuo megalomane presidente/azionista. Saunders è un intrallazzatore di prima categoria che da anni ormai sfrutta le proprie amicizie e conoscenze per farsi spazio e assumere sempre più potere, sa di marcio, tantissimo, politics come direste voi in gergo. Poi senza dubbio ha il pedigree per guidarli ai PO, esperienza sicuramente non gli manca, da quel punto di vista può non essere una mossa arrogante da un altro invece la considero dispotica, non nella sua versione illuminata. Un tale accentramento di potere nella mani di una sola persona andrebbe proibito a prescindere, tanto vale promuoverlo a commisioner e arbitro direttamente, che schifo.

Capisco.
Riguardo a Hollins, o Karl, sono rimasto sopreso anche io che non siano stati contattati. Magari non piacciono a Taylor (il presidente che voleva Smitch), chissa'.
Riguardo al viverci, d'estate e' un bel posto specie se ti piace andare in bici/canoa/correre/pattinare/fare sci nautico/pescare... l'inverno puo' essere un po' tedioso ma che ti frega, tanto sei sempre in giro a giocar partite.
Comunque vedremo come finira.

Spulciando qua e là Gentile fluttua tra la 50 e il rimanere fuori per un pelo dai 60, sono solo calcoli ipotetici però, poi bisognerà vedere anche quanto inciderà una vittoria/sconfitta nelle finali...diciamo che le probabilità di chiamata sono alte.

Il suo contratto con Milano preve buy out?

Il contratto scade alla fine di questo mese a quanto ho letto

Quando forza è irritante, ma ogni volta che gli rompono i coglioni risponde con la prestazione della vita. 25 punti e un dominio totale a un certo punto del terzo quarto...