Messaggioda MaxZ » 15/10/2013, 10:05
Devo ancora sbollire l'incazzatura della partita di domenica della Reyer e dopo un paio di giorni devo ancora smaltirla... Quando manca l'asse play-pivot, come ci insegnava il buon coach Dan Petrson, manca tutto.
Infatti, come la mia amata povera Reyer Venezia.
Non ho mai potuto sopportare Vitali (Luca), la cui meccanica di tiro già mi indispone e che continua a giocare al rallenty. Abbiamo come play di riserva un ex giocatore (Giacchetti).
Come centri abbiamo Hosley che, pur essendo molto veloce, non è nè grande nè grosso e non va assolutamente bene per il gioco soporifero di coach Mazzon e come cambio c'è Magro (e abbiamo detto tutto). Tralascio l'indolenza con cui gioca Smith e, in parte, Taylor,...
Mi chiedo però una cosa, anzi due.
Come nascono i pronostici ad inizio stagione che davano la Reyer fortissima a ridosso delle primissime? Boh, me lo dovrebero spiegare...
Seconda cosa. Chi è che ha fatto la squadra? Il ds Federico Casarin da solo, in proprio, o con l'aiuto di qualche altro genio cestistico? Ma non conoscevi/conoscevate prima le caratteristiche dei succitati giocatori? Mi brucia ancora la scelta del centro dell'anno scorso Erik Williams: un paracarro, non solo ahimè sul campo, ma già nel modo di porsi (e se uno fosse sensato qualche dubbio o domanda avrebbe dovuto porsela già ancora prima di ingaggiarlo...).
Speriamo che il patron Brugnaro non si incazzi e mandi tutti a quel paese, come forse avrebbe anche ragione di fare...