Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Tornato in Europa dopo due stagioni NBA, Nick vuole dimostrare all'Olimpia Milano di essere un leader.
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Charles
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda Charles » 26/10/2010, 12:13

maurom mi sembra ovvio quello che dici.. Molti non sanno dare un giudizio manco su Bargnani avendolo visto giocare per 7 anni, figuriamoci dopo 3 partite di garbage di un ragazzino.

Come dice Huge, si va a sensazioni.. Questo Melli è stato tanto sbandierato come "nuovo Nba", "nuovo fenomeno italiano", "nuovo Gallinari", "nuova frontiera della nazionale".. Beh, secondo me bastano 3 partite per dire che non sarà nessuna di queste cose.. Potrà probabilmente essere un giocatore da serie A, ma, secondo me, è stato molto sopravvalutato negli anni.
Non è un fenomeno, non sarà mai Gallinari e non vedrà l'Nba manco di striscio.

Io ripeto la provocazione..Anche Datome alla sua età era fortissimo.. Anche Vitali (ok l'ho detta grossa :lol: )!
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda REDDEN » 26/10/2010, 13:06

beh a 18 anni ha fatto quello che doveva in serie a2...se non gioa in a1 comprometterà qualcosa ma vedremo..
finora i suoi primi anni di vita non sono da comune giocatore italiano...sono da buon prospetto

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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda maurom » 26/10/2010, 13:18

Io son d'accordo con REDDEN, Melli l'ho visto pochissimo ma da quello che ho letto e dalle sue prestazioni in Legadue era ampiamente sopra la media dell'italiano che gioca in SerieA per quell'età. Poi probabilmente non diventerà Gallinari, non andrà in NBA e diventerà un medio giocatore da Serie A ma fatico a dire queste cose basandomi sui 3 minuti che gli ho visto fare contro il CSKA e contro la Benetton, per un ragazzo di quell'età e di quelle promesse ci vorrebbe un altro tipo di impiego.
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda REDDEN » 26/10/2010, 14:41

magari non sarà draftato non andrà mai in nba ma non è che andare di là a fare i mestieranti alla "turiaf" mi farebbe schifo..
francia,spagna,argentina che hanno tanti giocatori nba non è che li hanno tutti mostri o uomini franchigia oppure tutti draftati nella lottery..
i nuovi gallinari,bargnani e belinelli che sono stati nei loro draft i migliori europei chissà quando li riavremo ma non mi dispiacerebbe completare una nazionale con qualche nba che magari gioca alla gortat,alla turiaf o alla vujacic(ho preso proprio il caso limite) da comprimario.
per me materiale nba è colui che sta nelle 60 chiamate non per forza nel primo giro e per quel che vedo e so:gentile soprattutto ma anche melli potrebbero farne parte...c'ha rischiato di entrare hackett che secondo me è molto indietro o diciamo cosi avrà una carriera nettamente inferiore imho

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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda canigggia » 26/10/2010, 16:17

Charles ha scritto:Molti non sanno dare un giudizio manco su Bargnani avendolo visto giocare per 7 anni


:oops: :oops:

Non ditemi che vi è sfuggita questa perla malefica :mrgreen: 8)

Charlie quand'è che ricominci con qualche bel post sul college basket?
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda Charles » 26/10/2010, 16:17

REDDEN ha scritto:magari non sarà draftato non andrà mai in nba ma non è che andare di là a fare i mestieranti alla "turiaf" mi farebbe schifo..
francia,spagna,argentina che hanno tanti giocatori nba non è che li hanno tutti mostri o uomini franchigia oppure tutti draftati nella lottery..


Questa tua affermazione mi ha incuriosito per cui sono andato a controllare..
- gli Spagnoli sono ben 4..guarda un po', uno in più di noi: Calderon, Fernandez, Gasol e Gasolino.
- gli Argentini sono ben 4..guarda un po', uno in più di noi: Delfino, Ginobili, Nocioni e Scola.
- i Francesi sono 9, di cui 4 non sono nati in Francia e sono "immigrati" per cui rimangono solo: Ajinca (chiii? :lol: ), Batum, Diaw, Petro (chiii?) e Parker.

Questo vittimismo nei confronti degli altri ha un po' stancato.
Non ho ben capito cosa significhi "non è che li hanno tutti mostri o uomini franchigia oppure tutti draftati nella lottery.."


i nuovi gallinari,bargnani e belinelli che sono stati nei loro draft i migliori europei chissà quando li riavremo ma non mi dispiacerebbe completare una nazionale con qualche nba che magari gioca alla gortat,alla turiaf o alla vujacic(ho preso proprio il caso limite) da comprimario.


Scusa ma Belinelli secondo te è meno comprimario di Gortat, Turiaf o Vujacic?


per me materiale nba è colui che sta nelle 60 chiamate non per forza nel primo giro e per quel che vedo e so:gentile soprattutto ma anche melli potrebbero farne parte...c'ha rischiato di entrare hackett che secondo me è molto indietro o diciamo cosi avrà una carriera nettamente inferiore imho


Andare in Nba non vuol dire sempre essere un fenomeno.. Anzi, soprattutto per gli europei quello che si va a cercare è un giocatore che possa essere adatto al gioco Nba o che sia specializzato bene in qualcosa. Hackett è una sega MA in Nba non avrebbe sfigurato come play da cambio ritmo/difensore in una squadra di seconda fascia.. Questo non vuol dire che sia più forte di Jasikevicius, Bodiroga, Spanoulis, Gentile o Melli.. Significa soltanto che è molto più adatto al gioco americano che non a quello europeo. Non mi stancherò mai di dirlo!
E sono sicuro anche io che restando in Europa la carriera di Hackett sarà inferiore a quella di Melli..Ma non solo a quella di Melli..Anche a quella di Peppe Poeta!
Ma, ripeto, questo non vuol dire che non possa fare 10 minuti da cambio play in Nba.

Per questo odio i discorsi "eh ci sta Turiaf, mandiamoci pure Melli".
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda Charles » 26/10/2010, 16:27

canigggia ha scritto:
Charles ha scritto:Molti non sanno dare un giudizio manco su Bargnani avendolo visto giocare per 7 anni


:oops: :oops:

Non ditemi che vi è sfuggita questa perla malefica :mrgreen: 8)

Charlie quand'è che ricominci con qualche bel post sul college basket?



:lol: :lol:

La stagione inizia il 10 novembre. Tra poco aprirò il topic della nuova stagione, sperando che i miei compagni di viaggio (guidus e Grandemagooo su tutti :wink: ) siano presenti.
Avevo in mente un breve pezzo di presentazione dei giocatori più rappresentativi e più interessanti in sede draft per ogni categoria (sopho, junior e senior) e magari un piccolo approfondimento dei freshmen che ho già visto giocare (non tutti!).
Stay tuned 8)
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda igna92 » 26/10/2010, 16:30

Charles ma come fai a seguire tutto così bene? Ti ammiro! :D
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda REDDEN » 26/10/2010, 19:49

charles se tu ritiene hackett un play da panchina nba stiamo proprio su 2 universi paralleli..io la penso esattamente all'opposto.
il mio vittimismo lo vedi tu,io analizzo dati di fatto e di comprimari europei ce ne sono tanti,basta vedere anche draft passati e i mock dei prossimi 2 anni e ci si accorge come slavi,spagnoli e francesi saranno draftati anche nel secondo giro.
io non so se hai capito il mio discorso io non mi riferivo alla differenza di gioco in nba rispetto all'europa ma mi riferisco a come voi,e tutti quelli che criticano i pochi buoni giovani italiani, vi rapportate a loro.
melli prima di infortunarsi l'anno passato era in tutti i mock ad inizio secondo giro,ha firmato 3 anni fa una sponsorizzazione di 5 anni con la nike il che fa pensare che tanto sega non sia stato fino a poco fa..sempre la nike ha messo sotto contratto un certo candussi che ha 16 anni e si sta facendo tutti i camp e partite di esibizione che organizza l'nba in giro per il mondo..
gentile ha fatto quello che ha fatto questa estate...
cioè se c'è qualche prospetto anche se non di prima fascia va comunque sostenuto..tu charles mi sembra o che uno punti alle prime 10 chiamate al draft o è una sega

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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda Charles » 26/10/2010, 21:48

REDDEN ha scritto:charles se tu ritiene hackett un play da panchina nba stiamo proprio su 2 universi paralleli..io la penso esattamente all'opposto.


Non c'era bisogno di sottolinearlo. :lol:


il mio vittimismo lo vedi tu,io analizzo dati di fatto e di comprimari europei ce ne sono tanti,basta vedere anche draft passati e i mock dei prossimi 2 anni e ci si accorge come slavi,spagnoli e francesi saranno draftati anche nel secondo giro.


Continuo a non capire..Stai dicendo che loro li vendono meglio di noi?
A me sembra semplicemente che siano più forti degli italiani.


io non so se hai capito il mio discorso io non mi riferivo alla differenza di gioco in nba rispetto all'europa ma mi riferisco a come voi,e tutti quelli che criticano i pochi buoni giovani italiani, vi rapportate a loro.
melli prima di infortunarsi l'anno passato era in tutti i mock ad inizio secondo giro,ha firmato 3 anni fa una sponsorizzazione di 5 anni con la nike il che fa pensare che tanto sega non sia stato fino a poco fa.


Ma è questo il punto focale.. Come ho detto prima, se Niccolò Melli è il miglior prospetto italiano siamo messi davvero male.
Poi sono opinioni..Tu pensi sia forte, per me è una sega. Il tempo ci dirà!


cioè se c'è qualche prospetto anche se non di prima fascia va comunque sostenuto..tu charles mi sembra o che uno punti alle prime 10 chiamate al draft o è una sega


Perchè in linea di massima è cosi.. Non restringo alle prime 10 scelte ma sicuramente al primo giro.
Per curiosità, quanti International scelti al secondo giro hanno fatto qualcosa in Nba?
Ti rispondo io.. Dal 1999 in poi sono ben 8, cioè meno di uno all'anno.
5 di questi sono riserve/comparse (Ilyasova-Turiaf-Gortat-Dragic-Jerebko) e gli altri 3 sono stati chiari errori di valutazione, che possono capitare (Ginobili-Okur-Gasolino). A te le conclusioni.


Anche perchè ho sempre sostenuto che sia meglio fare il protagonista in Europa che non il panchinaro in America!
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda REDDEN » 27/10/2010, 18:17

io ritengo che meglio 20 minuti in nba che una vita in eurolega...meglio essere un terzino in serie a che un bomber in serie b calcisticamente parlando.
io credo che il mago,gallo e belinelli se avessero giocato anche con top team europei non sarebbe comunque al livello di oggi....sicuramente fisicamente ma anche nel gioco in generale.

che altri paesi vendano meglio i loro giovani rispetto a noi ci puoi mettere la mano sul fuoco...ci sono tante pippe francesi tipo mahimi o gelabale che comunque ci hanno provato che se fossero state italiane l'nba la vedevano col binocolo.
abbiamo meno talenti di spagna e francia ci mancherebbe altro ma queste nazioni buttano i 18enni in serieA e danno loro vetrina e non credo che ognuno di loro sia un fenomeno..
comunque la differenza l'hai detta tu,io guardo il draft al completo e non snobbero' mai un italiano se riesce ad avere una chiamata anche se tarda....intanto apriamo la porta poi magari in nba ci si va dopo qualche anno

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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda Gabbo » 29/10/2010, 17:49

Io la penso come REDDEN.
Imho farsi un'esperienza dall'altra parte dell'oceano è oro, soprattutto se sei giovane, anche se magari giochi poco o non giochi.
Non tanto per la qualità del gioco in sè o la preparazione tecnica,ma soprattutto sul lato della preparazione fisica, sulla mentalità nell'aggredire il canestro.

Esempi imho sono le ragazze italiane che hanno giocato in WNBA.
Oppure Thomas Ress...cioè Ress non è che sia un fenomeno, anzi, però indubbiamente ha una mentalità nell'attaccare il canestro e nel cercare la schiacciata, pur disponendo di un tiro più che discreto, che invece in italia non viene insegnata.
Cioè da noi i lunghi oramai o sono come Crosariol (che schiaccia perchè non sa fare altro :D), oppure sono come Bargnani, che giocano in ruoli più piccoli (Bargnani una vita da SF, anche nel primo anno di NBA!) e non imparano un movimento in post basso.

Non ha senso che in nazionale si giochi con Carraretto da 3 e si debba essere fisicamente inferiori a tutti,finlandia compresa, che Mancinelli sembri un marziano perchè è l'unico che fa un movimento in post basso.
Imho questa mancanza di preparazione fisica individuale, che mi sembra fosse lamentata anche da Cuzzolin in una intervista, incide molto sul "vendere" i giocatori italiani di prospettiva al draft.

Se penso che il Bargnano quando gli chiedono come fare per andare in NBA, tra le altre cose dice "palestra tutti i giorni"...quando arrivato in NBA era la metà di ora :D
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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda REDDEN » 29/10/2010, 18:29

giusto se pensi che belinelli in serie a aveva penetrato si e no 3-4 volte..tirava solo da 3..ora anche per il minimo di fisico che ha messo puo' attaccare bene il ferro..
nella partita contro i bucks se era come in italia con l'1/5 da 3 si fermava a quei 3 punti per fortuna attaccando in un altro modo si rende sempre pericoloso..
ma che vadano il piu' possibile di là..ma anche a fare l'ottavo uomo ma magari...

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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda Lodrick » 30/10/2010, 10:56

il discorso della preparazione fisica va bene, però occhio che il fisico a livello muscolare non si sviluppa a 18 anni ma intorno ai venticinque...

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Re: Gentile e Melli: i nostri migliori prospetti?

Messaggioda Gabbo » 30/10/2010, 12:36

Ammettiamo che sia così, ma se confronti tra parietà gli italiani ne escono quasi sempre con le ossa rotte...anche in europa
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