Italianbasket « forum

Orazio Cauchi ‏@paxer89 3 minutes ago

So my prediction was right, #Pistons are going to waive Aaron Gray. Datome and Mitchell will make the roster. #NBA

Detroit Pistons

Joel Anthony, D.J. Augustin, Caron Butler, Kentavious Caldwell-Pope, Spencer Dinwiddie, Andre Drummond, Brandon Jennings, Jonas Jerebko, Cartier Martin, Tony Mitchell, Greg Monroe, Kyle Singler, Josh Smith. Inactive: Gigi Datome, Jodie Meeks.

gazzetta.it ha scritto:Gigi Datome è meno allegro del Gallo, perché l’unica notizia positiva in questo mese di preparazione è di non essere stato tagliato. Anche se i Detroit Pistons potrebbero sempre mandarlo in tribuna. Scalpita Gigi, perché vuole dimostrare di appartenere alla Nba e questa opportunità per ora gli è stata negata: senza troppe spiegazioni.
Datome, aver giocato poco in preseason non fa pensare a nulla di buono.
“In effetti. Su sette partite quattro sono rimasto fuori. In due sono stato in campo per 8’ e mi considero non giudicabile. In una ho avuto 14’ e li ho sfruttati bene. Dopo quella gara, coach Van Gundy mi aveva promesso più spazio e invece non è stato così. Ormai ho capito che posso avere il controllo solo su certe cose: sul mio impegno e sulla mia dedizione. Per questo continuo per la mia strada,lavorando duro, perché tutto il resto non dipende da me. E allora sarebbe stupido sprecare preziose energie nervose a preoccuparmi”.
Si ritiene all’altezza di questa Nba?
“Sono sempre stato molto onesto ed esigente con me stesso. Se vedessi di non essere pronto per giocare qui, sarei il primo a farmi da parte. Ma non è così. Sono a posto fisicamente e in forma. Aspetto solo l’opportunità di poterlo dimostrare”.
Rimpianti per aver rinunciato a ghiotte opportunità in Europa?
“Sono arrivato con un contratto importante, due anni garantiti, che mi dava fiducia. Da allora sono successe cose imprevedibili: il gm, Joe Dumars (l’uomo che lo ha ingaggiato, ndr), è andato via, Josh Smith, uno che in carriera aveva sempre fatto l’ala grande, ha giocato spesso da ala piccola. E c’è stato pure il mio infortunio nel precampionato dell’anno scorso. Se tornassi indietro, senza avere a disposizione questi elementi, rifarei la stessa scelta”.
Gallinari le suggerisce di mettere pressione al suo agente e cercare soluzioni altrove.
“Gallo è una persona che stimo e ne farò tesoro. Eviterei volentieri una seconda stagione come la prima. Se altre franchigie nella Nba mi vogliono? Non lo so. Se alcune squadre mi avevano corteggiato prima di venire a Detroit, spero che questo interesse ci sia ancora”.
Ci spiega il gioco di Stan Van Gundy: si adatta alle sue caratteristiche?
“Smith, Monroe e Drummond, insomma i lunghi, raramente sono sul parquet assieme. Insiste molto sul movimento di palla, non vuole isolamenti, chiede cambi frequenti di campo e altruismo. Abbiamo giochi con molte opzioni, circa 120 schemi. Ci vuole intelligenza: mi piace”.
Da zero a dieci, quanto voglia ha di continuare a lottare qui a Detroit?
“Dieci. Sono deciso ad affermarmi a ogni costo. Avevo fame quando ero a Scafati, sarebbe assurdo non averne molta di più qui, sul palcoscenico più importante del mondo. I problemi della vita sono altri e mi ritengo una persona fortunata”.

The Huge ha scritto:
A prescindere da tutto, grande Gigi, sarò sempre un tuo tifoso!

Vincent Ellis ‏@Vincent_Ellis56 6 minutes ago

SVG says Martin (plantar fascia strain) questionable tonight for season opener at Denver. Datome would be active if he can't go. #Pistons